Ad Udine la violenza a scuola sarà combattuta con cani anti-droga e agenti in borghese. E' quanto emerge dalle nuove disposizioni per la sicurezza degli studenti dopo la seduta del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica. La riunione è stata originata da un fatto di violenza verificatosi nei pressi di un istituto scolastico cittadino a seguito del quale si è ritenuto necessario mantenere alta l'attenzione nei confronti di tutti gli istituti scolastici.
In particolare si è deciso di potenziare le attività di prevenzione con l'organizzazione di servizi straordinari interforze con l'ausilio anche di unità cinofile, finalizzati al controllo degli ingressi e delle adiacenze dei plessi scolastici, oltre che delle principali zone di aggregazione giornalmente frequentate da migliaia di studenti. Inoltre è stata disposta l'organizzazione di servizi di osservazione da parte della polizia in borghese, anche in orari diversi da quelli di entrata e di uscita dagli istituti scolastici con la richiesta al dirigente dell'Ufficio scolastico territoriale di farsi promotore, con i vari dirigenti scolastici, affinché venga svolta un'attività di monitoraggio in merito alla verifica di efficienza degli impianti di videosorveglianza nei plessi studenteschi.