Secondo la recente pronuncia del Tribunale Amministrativo Regionale della Liguria, il Ministero dell’Interno è obbligato a trovare una sistemazione per un cittadino extracomunitario, richiedente asilo, affetto da gravi condizioni di salute psichica. Il Tar Liguria ha così accolto il ricorso presentato da un cittadino di nazionalità somala entrato in Italia nell’ottobre del 2023 e ospitato in un CAS di Imperia. Proprio a causa delle sue gravi e accertate condizioni di salute, i responsabili del centro di accoglienza straordinaria avevano chiesto alla Prefettura di attivarsi nella ricerca di una sistemazione adeguata, ma nessuna collocazione idonea è stata trovata.
Da qui, la decisione di presentare un ricorso al Tar, evidenziando il diritto del ricorrente ad essere inserito in un centro specializzato, in ragione della sua condizione di vulnerabilità e, anche, di titolare del permesso di soggiorno. Il Tar ha ravvisato in capo agli uffici l’obbligo di attivarsi per trovare una soluzione adeguata, imponendosi in capo all’amministrazione un obbligo di risultato, al fine di garantire le esigenze fondamentali dei richiedenti. Approfondisci