La rete EducAzioni promuove l'incontro online dal titolo “Crescere senza cittadinanza. È possibile cambiare con un SÌ una legislazione obsoleta e garantire pari diritti a tanti bambini, bambine e adolescenti italiani di fatto, ma non di diritto". L’evento si terrà il 15 maggio dalle ore 17:00 alle ore 18.30 in diretta streaming sul canale YouTube della rete EducAzioni, e si concentrerà sul tema della cittadinanza italiana, negata a tanti bambini, bambine e adolescenti italiani di fatto ma non di diritto, proponendo dati, riflessioni e voci di docenti, scrittori e scrittrici, genitori, esperti/e del settore e giovani con background migratorio e non, che racconteranno anche fatiche e difficoltà che si trovano costretti ad affrontare e che vanno ad aggiungersi alla ‘fatica di crescere’. Su questo fronte anche Cittadinanzativa è impegnata da tempo con la campagna "Obiettivo cittadinanza".
L’incontro cade a qualche settimana dal Referendum sulla Cittadinanza dell’8-9 giugno 2025, fortemente sostenuto dai movimenti dei ragazzi e delle ragazze con background migratorio e sarà un’occasione per accrescere la consapevolezza sull’opportunità enorme che esso costituisce per il Paese.
È noto come la mancanza della cittadinanza italiana pesi sul percorso di crescita di questi giovani, in un Paese dove sono nati o giunti da piccoli e che non li riconosce formalmente parte della comunità nazionale, proprio negli anni fondamentali di costruzione della propria identità. A giugno si offre l’opportunità di rimediare, cambiando una legge obsoleta e contribuendo a modernizzare l’Italia.
Nel 2024 sono nati in Italia 370mila bambine e bambini residenti. Di questi, quasi 50mila (il 13,5%) sono di cittadinanza straniera. 914mila studenti e studentesse senza cittadinanza italiana crescono nelle nostre scuole, il 65,4% di loro è nato in Italia. Sono bambini, bambine e adolescenti che provengono da 200 nazionalità diverse, europee ed extraeuropee. L'incontro sarà introdotto dall’insegnante e scrittore Franco Lorenzoni (EducAzioni) seguirà una tavola rotonda, moderata da Raffaela Milano (EducAzioni), che vedrà la partecipazione di docenti, scrittrici, studenti e studentesse, genitori e rappresentanti dell’associazionismo civico. Programma dell’iniziativa.
È richiesta l’iscrizione attraverso il link