A seguito della decisione di SAS (gruppo MSC), società controllante di GNV l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha accolto e reso obbligatori gli impegni presentati da SAS. L’istruttoria era stata avviata il 5 novembre 2024 per accertare l’esistenza di un possibile cartello in violazione dell’articolo 101 del TFUE a seguito del legame strutturale tra Moby e GNV. Gli impegni presentati da SAS e Moby e resi obbligatori dall’Autorità sciolgono i legami strutturali e finanziari che avevano motivato l’avvio del procedimento istruttorio.
Moby e GNV si sono anche impegnate a concedere un ristoro ai consumatori che abbiano acquistato, prima della data di pubblicazione degli impegni (16 luglio 2025), un viaggio sulle rotte Genova-Olbia, Genova-Porto Torres, Civitavecchia-Olbia da effettuarsi nel periodo giugno-settembre 2025, oppure un viaggio sulla Napoli-Palermo nei weekend compresi tra il 1° novembre 2024 e il 31 marzo 2025. Per Moby, tale ristoro è pari al 5% dell’importo del biglietto (al netto di tasse, oneri e ETS), se il consumatore sceglierà un rimborso, e al 10% se sceglierà invece un voucher. Per GNV, l’importo è pari a 15 euro per i viaggi in cabina e al 7% dell’importo pagato per gli altri viaggi.
Aggiornamento finanziato dal MIMIT. D.D. 12 maggio 2025





