Giancarlo Quaranta è stato il protagonista della fondazione di Cittadinanzattiva, allora Movimento federativo democratico, nel 1978. Del Movimento è stato presidente fino al 1994. A lui si deve non solo la invenzione di un modello di movimento aperto e votato all’impegno civico per l’interesse generale, ma anche la elaborazione di teorie sociologiche su cui il Movimento è stato costruito e si è sviluppato. Tra i suoi libri: Sesto potere (1979), L’uomo negato (1979, da cui ha preso avvio la esperienza del Tribunale per i diritti del malato), Governabilità e democrazia diretta (1981), Federatività (1984), L’era dello sviluppo (1985), fino all’importante articoloCittadinanza attiva e riforma della democrazia (1990), in cui per la prima volta viene usata in Italia la espressione “cittadinanza attiva”.