Giornata mondiale aree umide 2020: tutelarle è fondamentale per il pianeta. Domenica 2 febbraio moltissime sono state le iniziative organizzate per ricordare la necessità di salvaguardare scrigni preziosi di biodiversità. Occupano il 6% della superficie del pianeta e producono globalmente il 24% del cibo. Proprio per la loro importanza è stata organizzata, a livello internazionale, una giornata che ricordi l’esigenza di garantirne la tutela.
I dati statistici mettono in risalto la loro importanza sottolineando come i bacini idrografici e le zone umide delle aree boschive riescono a fornire il 75% delle riserve mondiali di acqua dolce. A questi ambienti si pensa sia legato circa il 40% della biodiversità totale. Le zone umide essendo serbatoi fondamentali per la risorsa idrica, contribuiscono a mitigare gli effetti del cambiamento climatico.
Purtroppo però esse sono tra gli ecosistemi più a rischio del pianeta. Per tutelarli nel 1971 a Ramsar si è siglata una convenzione che come obiettivo ha la tutela internazionale delle zone umide mediante la loro individuazione e delimitazione, lo studio degli aspetti caratteristici, in particolare dell'avifauna, e la messa in atto di programmi che ne consentano la conservazione degli habitat, della flora e della fauna. Ad oggi sono 168 i paesi che hanno sottoscritto la Convenzione e sono stati designati 2.209 siti Ramsar per una superficie totale di 210.897.023 ettari.
Approfondisci sul sito del WWF e del Ministero dell'Ambiente