Non sono contrari all'abbattimento della sopraelevata, che aspettano da decenni. Ma temono che insieme all'abbattimento venga dimenticato il loro progetto di una Tiburtina green ed il diritto di partecipare attivamente al futuro della Città. Per questo i cittadini del comitato Stazione Tiburtina hanno presentato un ricorso al Tar, che per il momento ha dato loro ragione, decretando lo stop temporaneo ai lavori di smantellamento.
Per il quadrante liberato dalla tangenziale il comitato immagina un futuro verde e ciclabile, per il quale ha presentato un progetto partecipato che ha raccolto 8.000 firme e il via libera dei municipi II e IV. La proposta avanzata dalle associazioni della zona elimina le cinque corsie dedicate alle auto sulla circonvallazione Nomentana: solo una per ciascun senso di marcia con parcheggi da entrambi i lati, una pista ciclabile ed un parco lineare che va dalla stazione Tiburtina a via Nomentana.
A mettere in allarme il comitato sono state alcune dichiarazioni della sindaca Virginia Raggi su Facebook, dove ha dato comunicazione della revisione del progetto condiviso. "Tutta l’area - ha scritto Raggi su Facebook - sarà ripensata anche in relazione allo Sdo, il sistema direzionale orientale, e al ruolo che dovrà avere nella città con l’obiettivo della chiusura dell’anello ferroviario per un nuovo sistema di trasporti integrato di scala metropolitana e cittadina".
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