Mercoledì’ 3 novembre è stato approvato dal Senato in terza lettura, con 218 voti favorevoli 0 contrari e 2 astenuti, il Disegno di Legge Costituzionale recante modifiche agli articoli 9 e 41 della Costituzione in materia di tutela dell'ambiente.
Il ddl, integrando l’articolo 9 della Costituzione, introduce tra i principi fondamentali la tutela dell’ambiente, della biodiversità e degli ecosistemi, anche nell’interesse delle future generazioni. Stabilisce inoltre che la legge dello Stato disciplina i modi e le forme di tutela degli animali.
Viene, inoltre, modificato l’articolo 41 della Costituzione, prevedendo che l’iniziativa economica non possa svolgersi in modo da recare danno alla salute e all’ambiente e che la legge determina i programmi e i controlli opportuni perché l’attività economica pubblica e privata possa essere indirizzata e coordinata a fini ambientali.
Ora il testo dovrà passare alla quarta e ultima lettura della Camera. Se anche a Montecitorio si arriverà alla maggioranza dei 2 terzi non si potrà proporre il referendum confermativo.