Il Tar del Lazio dà ragione ai consumatori e conferma le previsioni Agcom che imponevano agli operatori Tim, Vodafone, Fastweb e WindTre la restituzione dei giorni erosi per il mancato rispetto dell’obbligo di cadenza mensile delle fatturazioni.
Le telefoniche infatti, entro il 31 dicembre di quest’anno, dovranno restituire direttamente in bolletta i giorni “erosi” agli utenti a seguito della fatturazione a 28 giorni, decisa in violazione della delibera dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni. Il Tar ha però annullato le sanzioni comminate dall’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni verso le società telefoniche.
I giorni di rimborso che gli utenti si troveranno in bolletta si riferiscono al periodo compreso fra il 23 giugno 2017 e la data in cui è stata ripristinata la fatturazione su base mensile, i primi di aprile 2018. Approfondisci