Offerte che non evidenziano in modo chiaro e trasparente ai consumatori quali sono le caratteristiche della connettività in internet in fibra ottica, l’esistenza di eventuali limitazioni tecnologiche o geografiche di copertura della rete, la differenza di servizi disponibili e di performance in funzione dell’infrastruttura utilizzata per offrire il collegamento in fibra. Ecco i motivi per cui l'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha avviato nei confronti degli operatori telefonici Telecom Italia, Wind Tre e Fastweb tre procedimenti contestando la continuazione di una pratica scorretta già segnalata nel corso del 2018. L' Alert di Antitust sta nel fatto che la pratica posta in essere dalle tre telefoniche risulta continuata con riferimento all’assenza di adeguati richiami che informino il consumatore di possibili limitazioni tecnologiche o geografiche a fronte del permanere di claim enfatici sulle prestazioni dei servizi di connettività basati sulla “fibra”.
Approfondisci e leggi il bollettino dell'Antitrust con i relativi provvedimenti aperti verso gli operatori telefonici per pratiche scorrette,