L'AGCM, Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, ha pesantemente sanzionato Apple e Amazon per aver posto in essere un’intesa restrittiva della concorrenza (in violazione dell’articolo 101 del Trattato sul Funzionamento dell’Unione Europea), consistente nel concordare e dare esecuzione a delle clausole contrattuali che impediscono a rivenditori, che legittimamente esercitano l’attività di rivendita di prodotti Apple, di poter vendere tali prodotti sul sito Amazon
Si è scoperto che Apple e Amazon hanno infatti concordato i soggetti che possono accedere al marketplace Amazon.it, escludendo da tale piattaforma rivenditori (ufficiali e non ufficiali) che rivendono legittimamente prodotti Apple e Beats, secondo modalità discriminatore su base geografica e soggettiva.
Peraltro Amazon vanta il primato nazionale di visite ai suoi siti. Visite che sono il triplo di quelle ottenute da eBay e venticinque volte di più rispetto ai cinesi di Aliexpress (dati 2019). Se dunque Amazon esclude qualche rivendita dalla sua piattaforma, questa subisce un impatto considerevole perché non può raggiungere tantissimi compratori che vivono in Italia e anche in altre nazioni comunitarie.
Avverso il provvedimento può essere presentato ricorso al TAR del Lazio.