Tre i provvedimenti emanati da AGCOM, Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, sulla questione della trasmissione da parte di DAZN delle partite di serie A di calcio.
PRIMO PROVVEDIMENTO
Parametri di qualità oggettivi
Il primo provvedimento riguarda la definizione di parametri di qualità per la fruizione del serviziodi diffusione in live streaming delle partite. Per tutelare il diritto degli abbonati di vedere garantita in modo soddisfacente senza interruzioni ciascuna partita, sono stati definiti parametri di qualità oggettivi, soglie e criteri per gli indennizzi da corrispondere in caso di disservizio e si è proceduto alla quantificazione degli stessi. I parametri e le metriche utilizzate per valutare la qualità dell’esperienza di visione - malfunzionamenti nell’accesso alla piattaforma ed all’evento, risoluzione video, numero di disconnessioni dall’evento, tempo di freezing totale - consentiranno a ciascun abbonato di verificare l’adeguatezza del servizio fruito e, ove ne ricorrano le condizioni, richiedere indennizzi al fornitore del servizio medesimo.
Indennizzi
Dall’altra parte DAZN dovrà rendere disponibile a ciascun utente una finestra contenente informazioni circa i valori dei parametri misurati durante lo streaming degli eventi e conservare in una apposita sezione dell’area riservata dell’utente i valori di tutti i parametri funzionali agli indennizzi per almeno sei mesi dal termine di ciascun evento. Il cliente per poter richiedere l’indennizzo attraverso il Conciliaweb di Agcom dovrà produrre la documentazione così come definita dal provvedimento. In caso di accoglimento della richiesta, DAZN dovrà corrispondere - sotto forma di sconto in fattura ovvero come rimborso - un importo pari al 25% dell’abbonamento mensile dell’utente, al netto di eventuali sconti o promozioni, fino ad un massimo di quattro volte in un mese pari al 100% dell’abbonamento mensile, al netto di eventuali sconti o promozioni.
La richiesta di indennizzo dovrà essere presentata entro 7 giorni dall’evento. DAZN dovrà adeguarsi al provvedimento entro 3 mesi. Nei successivi 2 mesi, e comunque prima dell’inizio del prossimo campionato, l’Autorità verificherà l’eventuale necessità di modifiche al provvedimento.
SECONDO PROVVEDIMENTO
Tutela dei consumatori
Il secondo provvedimento consiste nell’avvio di un procedimento sanzionatorio nei confronti di DAZN per non aver compiutamente ottemperato l’ordine con il quale l’Autorità ha intimato alla società di adottare “ogni necessaria misura ai fini del rispetto dei diritti dell’utenza, implementando un servizio di assistenza clienti efficace ed efficiente, che prevedesse la possibilità di un contatto diretto con una persona fisica, oltre ad ogni accorgimento di natura tecnica funzionale a prevenire i malfunzionamenti della propria piattaforma di origine del segnale televisivo trasmesso” (delibera 334/21/CONS del 7 ottobre 2021).
TERZO PROVVEDIMENTO
Indici di ascolto
Il terzo provvedimento, infine, conclude il procedimento avviato dall’Autorità con la delibera n. 268/21/CONS per la verifica della metodologia di misurazione delle audience del campionato di calcio di Serie A allo scopo di accertare l’attendibilità del dato prodotto da DAZN alla luce del vigente quadro normativo e degli indirizzi formulati dall’Autorità in materia di sistemi di rilevazione degli indici di ascolto nel nuovo ecosistema digitale.
Approfondisci
Finanziato dal MiSE. Legge 388/2000 - ANNO 2021