Con la Delibera 23/15/CONS, è stata avviata una consultazione pubblica per modificare un’altra Delibera Agcom, n. 418/07/CONS, recante “disposizioni in materia di trasparenza della bolletta telefonica, sbarramento selettivo di chiamata e tutela dell’utenza” ai fini di ulteriori misure di trasparenza contrattuale per l’utilizzo dei nuovi servizi digitali. La delibera, che introduce una maggiore trasparenza nelle informazioni che i consumatori ricevono in bolletta da parte delle aziende, si pone anche l'obiettivo di impedire che si continuino a verificare fenomeni di acquisto involontario dei servizi a sovrapprezzo su smartphone e tablet.
Cittadinanzattiva, partendo dalle segnalazioni che riceve tramite il proprio servizio di assistenza PiT servizi, ha sollevato più volte il fenomeno di bollette poco trasparenti e incomprensibili, in cui gli utenti del settore telefonico si ritrovano spesso attivazioni non richieste e ha partecipato alla consultazione Agcom, fornendo le proprie osservazioni in merito. In particolare, Cittadinanzattiva ha proposto maggiori tutele per i consumatori in merito a: codice di migrazione, tutela degli utenti in tema di attivazione servizi non richiesti tramite la navigazione in internet da tablet e smartphone, bolletta vocale per persone con grave disabilità visiva. Alla consultazione Agcom, oltre a Cittadinanzattiva, hanno partecipato altre associazioni dei consumatori. Sul sito dell’Autorità è possibile visionare il contributo fornito alla consultazione pubblica, da Cittadinanzattiva e dalle altre associazioni dei consumatori che vi hanno partecipato. Leggi tutto