L'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, sulla base delle numerose segnalazioni e richieste di intervento da parte di singoli consumatori pervenute tra il febbraio 2014 e il mese di giugno 2015, volte a rappresentare la possibile violazione del Codice del consumo da parte di Amazon, in particolare sulla confusorietà delle informazioni fornite sull’identità del professionista nonché sulla mancata assistenza in caso di richiesta di applicazione della garanzia di conformità, ha aperto un procedimento che si è concluso con la irrogazione di due sanzioni, rispettivamente di 80 mila euro e 220 mila euro a Amazon EU Sàrl e Amazon Services Europe Sàrl.
L'Autorità ha accertato in pratica, che i professionisti summenzionati hanno omesso o fornito in modo non adeguato informazioni rilevanti nel corso del processo di acquisto: in particolare, quelle precontrattuali obbligatorie e quelle sulla garanzia legale di conformità previste dal Codice del Consumo, sia nel caso di vendita diretta da parte di Amazon sia nell’ipotesi in cui la compravendita intervenga sulla piattaforma di Amazon marketplace (e, quindi, con venditori terzi). Approfondisci e scarica il Bollettino dell'Antitrust con il provvedimento relativo alle due società del gruppo Amazon