L’Autorità nazionale anticorruzione (ANAC) ha ritenuto immediatamente applicabili agli ordini e collegi professionali le disposizioni della legge anti-corruzione n. 190/2012 e del decreto attuativo n. 33/2013 che obbliga ad adeguarsi alle norme sulla trasparenza e sulla prevenzione della corruzione.
Tempi duri, dunque, per onorevoli con doppio incarico elettivo, contemporaneamente Presidenti o vicepresidenti di ordini professionali. Poiché si tratta di enti pubblici non economici, gli ordini sono tenuti a predisporre un piano triennale di prevenzione, a nominare un responsabile anti-corruzione, a rispettare le regole di incompatibilità e inconferibilità degli incarichi e, infine, a rendere pubbliche le informazioni su redditi, curricula e incarichi della dirigenza nonché lo stato patrimoniale e la loro gestione. Leggi di più