Disincentivare fra i giovani l'uso di bevande ed alimenti dolcificati o grassi, ma anche informarli sulle corrette manipolazioni degli alimenti e sulla loro giusta conservazione, valorizzare le eccellenze del territorio, contrastare le frodi alimentari e combattere contro gli sprechi di cibo e di acqua. Sono alcuni dei consigli contenuti nelle nuove Linee guida sull'educazione alimentare nelle scuole da poco diffuse dal Ministero dell'Istruzione.
La Scuola "può fare molto, già dalle classi primarie, per informare i ragazzi sulle conseguenze di poco, troppo o cattivo cibo, nonché dell'importanza dell'attività motoria e sportiva per il raggiungimento e il mantenimento della Condizione di Benessere che, come è noto, non è da intendersi come mera assenza di patologie". E' quanto scrive il ministero dell'Istruzione nelle Linee Guida per l'Educazione Alimentare che sono state inviate alle scuole per avviare percorsi informativi e formativi dedicati al cibo, alla cultura alimentare e ai corretti stili di vita. Scarica le Linee Guida