Il contesto
Ad ottobre 2008 è entrato in vigore il regolamento ISVAP di attuazione dall'art. 8 della l. n. 248/2006 "Trasparenza dei premi e delle condizioni di contratto", un atto molto importante del quale i consumatori devono quanto prima prendere coscienza.
L'art. 131 del Codice delle Assicurazioni, così come integrato dall'art. 8 della l. n. 248/2006, ha stabilito, al fine di garantire la trasparenza e la concorrenzialità delle offerte dei servizi assicurativi, nonché un'adeguata informazione ai soggetti obbligati a stipulare una polizza Rc auto e natanti, l'obbligo per le imprese di assicurazione di mettere a disposizione del pubblico, presso ogni punto vendita e nei siti internet, la nota informativa e le condizioni di contratto, ed ha introdotto, per garantire la pubblicità dei premi, l'obbligo di rilasciare un preventivo personalizzato.
Il progetto "Il mio preventivo RC Auto" ha avuto lo scopo di illustrare ai consumatori le novità introdotte con la sopra citata normativa per consentire ai medesimi una migliore conoscenza delle offerte delle compagnie assicurative, e dunque una scelta più consapevole della polizza Rc auto.
Il progetto "Il mio preventivo RC auto" ha avuto anche l'ulteriore scopo di semplificare le informazioni che le imprese e gli intermediari, con l'entrata in vigore del sopra citato regolamento ISVAP, devono fornire al consumatore, evitando così che una notevole mole di notizie possa ingenerare confusione nella scelta del prodotto assicurativo. In particolare, per consentire al consumatore di confrontare le varie offerte, si è cercato di standardizzare alcune informazioni fornite dalle compagnie.
Il progetto ha previsto l'informazione ai consumatori attraverso 15 sedi territoriali.
L'informazione al consumatore si è concentrata sulle più importanti condizioni della proposta assicurativa con un duplice scopo: da una parte, far comprendere le caratteristiche dei prodotti e le differenze riscontrabili nelle offerte commerciali delle imprese al fine di favorire scelte più consapevoli di assicurazione, con conseguente mobilità della domanda; dall'altra, mettere in condizione il consumatore di far valere i propri diritti nel rapporto contrattuale con l'impresa di assicurazione.
In concreto, si è cercato di richiamare l'attenzione del consumatore su alcune clausole, per cui le imprese possono differenziare la propria offerta, quali quelle relative all'estensione della garanzia assicurativa, ovvero di esclusione e rivalsa, alle regole evolutive del bonus-malus, ai fattori utilizzati dall'impresa per il calcolo del premio, alla percentuale di provvigioni dell'intermediario rispetto al premio globale, nonché agli sconti applicati alla tariffa base.
Nella sezione Guide utili è possibile scaricare il vademecum.
Anno di realizzazione: 2008
Per avere maggiori informazioni contatta Laura Liberto:
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Il progetto è stato finanziato dal Cncu e promosso da AssoUtenti (associazione capofila), Cittadinanzattiva e Confconsumatori.
