Siamo ormai giunti alla fase finale delle attività scolastiche del progetto “Johnny: il viaggio di un consumatore tra diritti disattesi, sharing economy e nuovi canali di acquisto”. A conclusione di un ciclo di laboratori che ha visto i giovani consumatori di Torino, Roma e Lametia Terme protagonisti delle attività di approfondimento sui diritti e doveri dei consumatori e di educazione al consumo, verrà presentato dagli stessi ragazzi il lavoro svolto nel corso degli eventi conclusivi.
Due classi per Istituto delle tre città sono state coinvolte nel progetto con l’intento di promuovere, già dalla giovane età, l’attivismo civico, la partecipazione, la cultura del reclamo partendo dai temi dell’e-commerce, sharing economy, trasporti pubblici e rifiuti. Al termine del percorso i ragazzi hanno prodotto dei segnalibri con utili consigli, che saranno distribuiti ai compagni di scuola, e un vero e proprio manifesto del giovane consumatore.
Nel corso degli eventi finali sarà presentato il progetto e saranno presenti interlocutori con i quali i ragazzi potranno avviare una discussione e un confronto.
Ecco i primi due appuntamenti
Lunedì 15 maggio 2017, Torino, ore 10.00
Liceo Berti, Via Duchessa Jolanda, Torino
Saranno presenti:
Mauro Bidoni, vice segretario Regionale e coordinatore rete Scuola
Sabrina Pucci, Avvocato e Responsabile regionale di Giustizia per i Diritti
Marcello Dilella, Nucleo di prossimità della Polizia comunale di Torino
Giovedì 18 maggio 2017, Lametia Terme, ore 10.00
Liceo Classico Francesco Fiorentino, Via L. Da Vinci, Lametia Terme
Saranno presenti:
Felice Lentidoro, segretario Regionale Cittadinanzattiva
Rosario Tripodi, responsabile regione Calabria rete scuola di Cittadinazattiva
Avv. Paolo Mascaro, sindaco di Lametia Terme
Giuseppe Costanzo presidente della Lamezia Multiservizi
Il progetto “Johnny: il viaggio di un consumatore tra diritti disattesi, sharing economy e nuovi canali di acquisto” è realizzato dal Cittadinanzattiva, Federazione Confconsumatori – ACP e Movimento consumatori e finanziato dal Ministero dello Sviluppo Economico.
Per approfondimenti visita la pagina del progetto