Paypal applica delle clausole contrattuali ritenute vessatorie dall’Antitrust, Autorità garante della Concorrenza e del Mercato, che così apre un procedimento dopo la consultazione pubblica cui hanno partecipato alcune associazioni dei consumatori, tra cui anche Cittadinanzattiva.
A seguito dell’intervento dell’Antitrust, la società PayPal ha modificato le Condizioni d'uso diffuse sul sito web www.paypal.com/it e provveduto a eliminare alcune clausole vessatorie: tra cui, in particolare, quella contenuta nel Programma Protezione Acquisti (PPA), consentendo così all’acquirente di usufruire del rimborso se può provare la mancata consegna di un prodotto anche quando il venditore attesti a sua volta l’avvenuta consegna o spedizione.
Le nuove clausole contrattuali sono già disponibili on line ed entreranno in vigore dal 23 marzo prossimo. Le modifiche saranno peraltro trasferite nelle Condizioni d’uso valide in tutta Europa.
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Leggi le Osservazioni di Cittadinanzattiva alla consultazione pubblica su Paypal
Leggi il provvedimento dell'Antitrust.