Cittadinanzattiva aderisce manifestazione 11 settembre famiglie studenti morti a l'Aquila
Cittadinanzattiva aderisce ufficialmente alla manifestazione indetta dai familiari degli studenti morti nel terremoto de l'Aquila, in programma venerdì 11 settembre a Roma, davanti a Palazzo Chigi.
"Siamo convinti", ha dichiarato Teresa Petrangolini, segretario generale di Cittadinanzattiva, "che sia assolutamente importante tenere alta l'attenzione su quanto avvenuto con il terremoto, perché la vigilanza civica e l'azione delle associazioni possa garantire una ricostruzione rapida e delle risposte chiare per quanto riguarda le responsabilità".
L'associazione è attiva su diversi fronti per il sostegno ai cittadini colpiti dal sisma.-
Lo sportello di ascolto e tutela Pit (Progetto integrato di tutela) Abruzzo. Cittadinanzattiva ha dato vita a due sportelli, gestiti da un gruppo di giovani volontari, con la collaborazione dei tre Pit (Progetto integrato di tutela) Salute, Servizi e Giustizia, attivi al livello nazionale. Il primo sportello è situato presso il Parco Strinella a l'Aquila. Il secondo è inserito all'interno dell'unità mobile di Linea Amica, grazie alla collaborazione tra Cittadinanzattiva, il Dipartimento della Funzione pubblica e il Formez. Quest'ultimo staziona presso il Centro Commerciale l'Aquilone e gira per i campi. Inoltre ci sono punti di riferimento di volontari in molti dei campi.
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La raccolta fondi per la ricostruzione. Cittadinanzattiva ha avviato una raccolta fondi finalizzata ad interventi rivolti soprattutto ai giovani e all'Università. I fondi vengono raccolti attraverso una collaborazione con la Fondazione dei Rettori (CRUI). A tutt'oggi sono già state raccolte alcune centinaia di migliaia di euro. In questo mese saranno resi noti i finanziamenti raccolti, i comitati di controllo e le opere che riusciremo a realizzare grazie al sostegno dei cittadini e delle aziende.
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Il controllo degli appalti e la trasparenza. Cittadinanzattiva sta mettendo a punto una metodologia per intervenire non sull'assegnazione (che è già stata fatta) ma sul rispetto dei capitolati e sulla trasparenza nella conduzione delle opere. A tutt'oggi abbiamo aderito all'Osservatorio sulla legalità, promosso da Legambiente, Libera e Provincia de l'Aquila. Sarà inoltre presentata una specifica proposta all' ANCE per un codice etico delle ditte appaltanti.
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Partecipazione ai processi. Il 30 luglio sono state depositate presso la Procura dell'Aquila le richieste di partecipazione come parte offesa fin dalle fasi preliminari per 6 processi riguardanti le responsabilità in merito ai crolli. Tra questi quello relativo al crollo della casa dello studente, del convitto, dell'Ospedale, di Via Fossa, della Facoltà di Ingegneria e di via XX settembre. Infatti sin dall'indomani del terremoto abbiamo scelto di collaborare con la magistratura, non solo annunciando la nostra prossima costituzione come parte civile, ma mettendoci a disposizione nella fase preliminare di accertamento delle responsabilità e nelle perizie nelle forme consentite dalla legge attraverso dei propri esperti, ai sensi dell'articolo 93 del codice di procedura penale. L'obiettivo è quello di individuare eventuali responsabilità nella costruzione degli edifici crollati.