Si chiamano interne quelle aree significativamente distanti dai principali centri di offerta di servizi essenziali (istruzione, salute e mobilità), ricche di importanti risorse ambientali e culturali con un territorio profondamente diversificato, per le dinamiche naturali e per i processi di antropizzazione. Sono luoghi in cui sta via via aumentando il livello delle disuguaglianze rispetto al resto del Paese, sia nella possibilità di accedere ai servizi quanto nella qualità degli stessi, in particolare negli ambiti della salute e dell’istruzione.
Sono anche luoghi di buone politiche e di “buone pratiche” non sempre note a tutti, ma efficaci poiché riescono a migliorare la qualità della vita di chi vi risiede.
E' da queste premesse che è nata l’idea del Contest “Chi l’ha fatto?” che si è concluso da poco con la proclamazione di tre migliori “buone pratiche”:
ProXima la Vetrina Digitale di Prossimità relizzato in Friuli Venezia Giulia
Cavù realizzato in Puglia
Visit Enego realizzato in Veneto