Nonostante l’adozione del Registro delle opposizioni, quello del telemarketing selvaggio è un fenomeno che continua ad espandersi. A questo proposito il Garante per la protezione dei dati personali ha varato un pacchetto di provvedimenti correttivi e sanzionatori per tutelare gli utenti da questo fenomeno in continua espansione. In particolare, sono state sanzionate due società nel settore energetico e una nel settore telefonico. Per quanto riguarda il settore telefonico, Tim è stata sanzionata per 7.631.175 euro. Nel provvedimento di Tim, già oggetto di precedenti accertamenti e nonostante le azioni di miglioramento evidenziate, il Garante ha comunque sottolineato l'esigenza di compiere passi più incisivi. Infatti, a Tim è stata contestata una non adeguata sorveglianza sui call center abusivi, estranei alla sua rete ufficiale, ma anche ulteriori aspetti, quali il riscontro talora inadeguato alle richieste di esercizio dei diritti degli interessati e l'erronea pubblicazione di dati personali nei pubblici elenchi telefonici senza il consenso degli interessati.
Per quanto riguarda Green Network e Sorgenia, le due compagnie energetiche, il Garante dichiara che le operazioni svolte relative alle proposte contrattuali non sono state tracciate adeguatamente e nello specifico le due società non hanno dimostrato piena contezza di tutti i trattamenti svolti nell’ambito della filiera del telemarketing. Per questo motivo, si sono viste irrogare rispettivamente sanzioni per 237.800 euro e 676.956 euro.