Civil Liberties Union for Europe (Liberties) ha pubblicato il suo sesto Rapporto attraverso cui identifica le violazioni più eclatanti in materia di giustizia, corruzione, libertà dei media, controlli ed equilibri, spazio civico e diritti umani nell’Unione europea nel 2024. Nella sua sesta edizione dal 2019, il Rapporto rileva preoccupanti regressioni in molti degli aspetti analizzati: indebolimento dell’indipendenza della magistratura a causa di pressioni politiche, mancanza di regolamentazione trasparente sul lobbying e sul finanziamento dei partiti politici, minacce alla libertà di stampa e concentrazione dei media in crescita, erosione dello spazio civico, con attacchi contro ONG, attivisti e manifestanti, crisi dei diritti umani, in particolare per persone migranti e minoranze.
L’analisi completa, frutto della collaborazione di 43 organizzazioni per i diritti umani che coprono 21 Paesi dell’UE, è il più approfondito esercizio di “rapporto ombra” sullo Stato di diritto finora realizzato da una rete indipendente per le libertà civili. La Commissione europea tiene conto di questi risultati nel suo monitoraggio annuale dello Stato di diritto, confermando la rilevanza internazionale del rapporto. Scarica il rapporto qui