In un territorio nel quale la consapevolezza del rischio sismico è diffusa, e la memoria degli ultimi eventi ancora vivida, i partecipanti all’appuntamento di SICURI INSIEME a Rieti (RI) hanno contribuito a tracciare il profilo della Mappa dei Rischi del capoluogo reatino con attenzione ed interesse. Un’attenzione volta anche all’acqua, risorsa del territorio, sfruttata, fatta merce e costretta in bacini artificiali, da qualcuno percepiti come rischio potenziale, che non va ignorato, sul quale mantenere attiva la memoria.
Ed anche ad Ariano Irpino (AV) non poteva mancare una riflessione sul terremoto, quello dell’Irpinia, proprio nei giorni nei quali si celebrano i 45 anni da quel terribile evento. E sono profonde le cicatrici lasciate da un evento che ha generato anche disordine urbanistico e il progressivo abbandono del centro storico. Comunità che vengono profondamente colpite, anche nel loro stare assieme.





