
Venerdì 3 dicembre il Consiglio dei Ministri ha dato il via libera ad un nuovo disegno di legge contenente misure di prevenzione e contrasto alla violenza sulle donne. Tra le novità introdotte ci sono la procedibilità d’ufficio per alcuni reati di violenza domestica, il maggior uso del braccialetto elettronico, la possibilità di applicare il fermo di fronte a forti indizi di reati che possono costituire un pericolo per le donne.

Nell'ambito del XVI CONGRESSO ORTOMED il 9 dicembre alle ore 15:00, Cittadinanzattiva presenta i dati relativi al "II monitoraggio sulle Fratture da fragilità ossea" per capire l'effettiva gestione delle fratture da fragilità ossea e le eventuali criticità su cui intervenire. Il monitoraggio, realizzato grazie al contributo non condizionato di UCB, vede coinvolti i referenti amministrativi regionali e i medici specialisti che quotidianamente devono curare e prendere in carico il paziente con frattura da fragilità ossea, e ha lo scopo di evidenziare best practices o criticità circa la gestione e presa in carico di persone con tale patologia.

I prossimi 11 e 12 Dicembre si svolgeranno, presso i locali della LUISS EnLabs, le giornate di team building per gli attivatori civici del progetto Community Pro. Questi incontri hanno come obiettivo quello di consentire ai partecipanti di creare le sinergie alla base del progetto, che vede nell'attivazione della cittadinanza e dei percorsi di solidarietà il suo punto focale. Alle due giornate parteciperanno anche i responsabili delle varie fasi di formazione di Cittadinanzattiva, i quali avranno il compito di introdurre i futuri attivatori civici alle differenti azioni che verranno messe in campo a diretto contatto con i vari gruppi di cittadini che verrano coinvolti nelle Regioni italiane.

Siamo a Sant’Anna di Valdieri, in Valle Gesso, nel cuore delle Alpi Marittime, a pochi chilometri dal confine tra il Piemonte e la Francia. Qui Cinzia, Rita, Michela, Marcella e Cinzia offrono ospitalità e i servizi necessari per vivere correttamente la montagna, per godere di un luogo dalla bellezza unica, per creare economia nel rispetto del territorio.

Una notizia che aspettavamo da tanto, troppo tempo: finalmente Patrick Zaki, lo studente egiziano dell’università di Bologna detenuto in Egitto dal febbraio 2020 con l’accusa di “diffusione di notizie false dentro e fuori il paese”, è tornato in libertà. Il Tribunale egiziano ha ordinato la sua scarcerazione lo scorso 7 dicembre, anche se formalmente Zaki non è ancora stato assolto: le accuse contro di lui rimangono in piedi e dovrà presentarsi in udienza il primo febbraio.
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l prossimi incontri del percorso formativo gratuito "consumatori digitali, consapevoli e sicuri" vedranno Stefano Epifani, Presidente del Digital Transformation Institute, Sonia Montegiove Direttrice Editoriale di Tech Economy 2030 e Mauro Vergari responsabile del settore Telecomunicazioni e Trasporti nonché dell’Ufficio studi, ricerche e innovazioni di ADICONSUM, il 14 e 16 dicembre accompagnarci nel webinar "Servizi e opportunità digitali". Gli incontri sono tesi a formare il “consumatore digitale” in grado di sfruttare i nuovi servizi e le opportunità digitali.

Cittadinanzattiva Sicilia presenta il prossimo 10 dicembre 2021 l'evento dal titolo "La casa della Comunità", riassetto della medicina del territorio alla luce del PNRR. Parteciperà la nostra segretaria generale, Anna Lisa Mandorino

Le 20 associazioni a tutela dei consumatori riconosciute a livello nazionale facenti parte del CNCU, hanno presentato negli scorsi giorni al Governo, al Mite, al Mise e ad ARERA un documento per affrontare la gravissima situazione energetica che si è delineata, dai rincari dei prezzi dei prodotti energetici al cambiamento climatico, dalle proposte per accelerare la transizione green alla povertà energetica, fino alla morosità incolpevole.
Le proposte avanzate anche alle Regioni, ai Comuni, alle associazioni delle imprese, dei lavoratori e ambientaliste per contrastare la “gravissima situazione energetica e climatica che si sta delineando per il nostro Paese, per l’Europa, per l’intero Pianeta” sono state elaborate e condivise unitariamente da: Acu, Adiconsum, Adoc, Adusbef, Altroconsumo, Associazione utenti dei servizi radiotelevisivi, Assoconsum, Assoutenti, Casa del Consumatore, Centro tutela consumatori utenti, Cittadinanzattiva, Codacons, Codici, Confconsumatori, Federconsumatori, Lega consumatori, Movimento Consumatori, Movimento difesa del cittadino, Udicon, Unione Nazionale Consumatori.

Oltre 5 miliardi (5,2) per la realizzazione e messa in sicurezza di asili nido e scuole per infanzia, per la costruzione di scuole innovative, per l’incremento di mense e palestre e la riqualificazione del patrimonio edilizio scolastico. Sono le risorse del Pnrr in un pacchetto di interventi da subito a disposizione per la scuola, su un totale di 17,59 mld.
Il Ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, insieme alla Ministra per le Pari opportunità e la Famiglia, Elena Bonetti, alla Ministra per il Sud e la Coesione territoriale, Mara Carfagna, e alla Ministra per gli Affari Regionali e le Autonomie, Mariastella Gelmini, hanno presentato alla stampa le prime misure del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) relative al settore Istruzione.
In una intervista al Fatto Quotidiano, Adriana Bizzarri, responsabile scuola di Cittadinanzattiva, dichiara: “Il ministro ha ripetuto ciò che era già noto senza entrare nei dettagli. Ci aspettavamo qualche precisazione in più sui criteri individuati per i bandi di concorso. Si parla di 195 scuole nuove ma sono poche. Son stati citati 900 milioni per i costi di gestione dei nidi ma siamo certi che basteranno? La messa in sicurezza degli edifici dove verrà fatta: sarà data priorità agli istituti in zona sismica? Si è detto che ci sarà una task force di 170 tecnici a supporto degli enti locali ma dove sarà la governance?”.

Arriva al Ministro Bianchi una lettera firmata dal Forum diseguaglianze e diversità e dalla Rete Educazioni. Si tratta di un vero e proprio appello al Ministro per non destinare soldi a pioggia, ma fondi per sviluppare progetti formativi indirizzati alle 100 aree più fragili del Paese con un elevato tasso di povertà educativa. Serve un governo centrale autorevole in grado di aprire una fase di sperimentazione fondata sullo sviluppo educativo locale con l'utilizzo dei fondi previsti dal PNRR dedicati al divario educativo è questa la proposta che arriva dai firmatari.

E’ stato pubblicato dal Ministero dell’Istruzione il bando ‘8 per mille’ che consentirà alle amministrazioni locali di utilizzare le risorse economiche (che i cittadini hanno destinato, con la loro dichiarazione dei redditi, alle scuole) per porre in essere interventi urgenti di edilizia scolastica che si rendono necessari a seguito di eventi eccezionali e imprevedibili.
Cittadinanzattiva aveva sostenuto sin dal 2011 la proposta di inserire l’edilizia scolastica tra le alternative di destinazione dell’8*1000. Nel 2015 la proposta è diventata legge dello Stato, ma è solo a partire dallo scorso anno che tale possibilità è completamente attuabile. In passato le somme raccolte, infatti, erano destinate principalmente al miglioramento dei saldi finanziari e solo per la parte residua divisa in 5 categorie, ovvero beni culturali, fame nel mondo, calamità naturali, assistenza ai rifugiati e, appunto, edilizia scolastica.
Lo scorso 27 settembre il Ministero della Salute, con la Circolare 0043604-27/09/2021, ha di fatto dato l’avvio alla somministrazione delle terze dosi nell’ambito della campagna di vaccinazione anti SARS-CoV-2/COVID-19. Dunque, da quella data, le Regioni hanno l'obbligo di organizzarsi per la sommistrazione della terza dose, attenendosi alle indicazioni del Ministero. Cittadinanzattiva ha avviato un’indagine, per l'agenzia di stampa Ansa, in merito alle informazioni contenute nei siti internet di tutte le Regioni, relative alle modalità di accesso e prenotazione per le categorie target indicate dal Ministero della Salute. In questa fase la somministrazione è riservata a: soggetti di età ≥ 80; personale e ospiti dei presidi residenziali per anziani; esercenti le professioni sanitarie e operatori di interesse sanitario a partire dai soggetti di età ≥60 anni o con patologia concomitante tale da renderli vulnerabili a forme di COVID-19 grave o con elevato livello di esposizione all’infezione.
"Rispetto alla indagine che avevamo condotto a gennaio 2021, all'avvio della campagna vaccinale, riscontriamo che sono stati fatti importanti passi in avanti. Oggi, con estrema facilità, ogni cittadino può accedere tramite il sito internet della propria regione alle informazioni relative alla vaccinazione. Sono aumentate e diversificate le modalità di convocazione e questo è un indubbio vantaggio per i cittadini, che andrebbe tra l'altro esteso anche alle prestazioni sanitarie ordinarie. Tuttavia non ovunque è garantita la stessa varietà nelle modalità di prenotazione, ed andrebbe estesa in particolare la convocazione diretta e ancor più tramite i medici di medicina generale, perchè gli stessi potrebbero dare informazioni e rassicurazioni aggiuntive ai loro pazienti", dichiara Anna Lisa Mandorino, segretaria generale di Cittadinanzattiva.
Il tema dell’accesso alle prestazioni risulta essere da sempre una delle principali criticità segnalate dai cittadini al servizio PIT, il servizio di tutela di Cittadinanzattiva.
La pandemia covid-19 ha fortemente acuito le difficoltà d’accesso alle cure mettendo sotto scacco il diritto alla salute di molti cittadini. La fase pandemica ha mostrato l’incapacità del SSN di continuare a rispondere alla domanda di cura dei pazienti “non Covid” e ciò ha stimolato un’intensa reazione da parte di Cittadinanzattiva che, sin dall’inizio dell’emergenza, e a seguire per tutto il periodo del lockdown e nelle fasi successive, ha promosso iniziative politiche e di mobilitazione sul “ritorno alle cure” al fine di rispondere ai bisogni emersi dall’emergenza sociosanitaria legata al coronavirus e concretizzare il processo di pieno recupero delle prestazioni sanitarie arretrate. In particolare l’impegno si è concretizzato nella promozione di una fitta attività di comunicazione, nella circolazione di informazioni corrette, nell’attivazione di servizi sostitutivi e più in generale, garantendo uno stretto rapporto con le istituzioni ai diversi livelli di governo per contribuire ad assicurare la migliore tutela della salute possibile.

Ad inizio novembre vi avevamo parlato delle difficoltà di alcuni Istituti Superiori di Pisa uniti nell'Osservatorio Scolastico Permanente legate alla scarsità di spazi. Questa settimana si è tenuto un primo incontro in Provincia per affrontare il nodo e individuate delle soluzioni. L'Osservatorio ha anche rigranziato Cittadinanzattiva per l'interessamento e l'attivazione.

Giovedì 25 novembre la Camera dei Deputati ha approvato in via definitiva il DDL A.C. 3289 che prevede una delega al Governo per l'efficienza del processo civile e per la revisione della disciplina degli strumenti di risoluzione alternativa delle controversie, nonché una serie di misure urgenti per la razionalizzazione dei procedimenti in materia di diritti delle persone e delle famiglie, e in materia di esecuzione forzata. L’obiettivo è quello di ridurre i tempi del processo civile di almeno il 40% al fine di rispettare gli impegni presi dal Governo per l’attuazione del PNRR.

Giovedì 2 dicembre Cittadinanzattiva Sardegna realizza il convegno dal titolo "Sistema immunitario e covid 19", ne discutono l'immunologo Sergio del Giacco e Stefano del Giacco. L'evento sarà trasmesso in diretta sul canale youtube di Cittadinanzattiva Sardegna.

Cittadinanzattiva Basilicata invita i sindaci, i sindacati, le associazioni e tutta la cittadinanza a discuterne insieme nell'evento organizzato a Policoro il prossimo 4 dicembre. Sono molti i problemi che il sistema sanitario regionale sta attraversando: i lunghissimi tempi di attesa e alcuni servizi non erogati per il mancato turnover del personale tra i principali.

Sabato 27 novembre è stato pubblicata in Gazzetta Ufficiale la Legge 175/2021 “Testo Unico sulle malattie rare, contenente disposizioni per la cura delle malattie rare e per il sostegno della ricerca e della produzione dei farmaci orfani". La legge entrerà in vigore il prossimo il prossino 12 dicembre. Entro febbraio dovrà essere varato il primo decreto attuativo che istituisce il Comitato nazionale per le malattie rare che ha il compito di indirizzo e di coordinamento, di definizione delle linee strategiche delle politiche nazionali e regionali in materia di malattie rare.

Mantenere il controllo delle nostre vite può essere una lotta quotidiana, specialmente quest'anno, e specialmente per la metà di noi che vive con una condizione cronica. È tempo di cambiare. È tempo di lavorare insieme per riprendere il controllo.

Dall'inizio della pandemia ci siamo abituati in modo crescente a sentire parlare di salute globale, di vaccinazioni, tamponi rapidi e molecolari, e soprattutto di certificazione verde. Le esigenze dettate dalla emergenza sanitaria portano di continuo a delle variazioni anche normative che di volta in volta sono introdotte dal Governo. Il riferimento in questo caso va al Green pass rafforzato su cui in questi ultimi giorni sono puntati tuttii riflettori. Tutte le novità introdotte sono disponibili nella nostra Guida.

Nel corso di un evento pubblico svoltosi oggi a Roma, Cittadinanzattiva ha presentato la Carta dei diritti del paziente con mieloma multiplo. La Carta, con l'enunciazione dei 10 diritti, si pone l'obiettivo di accrescere il livello di informazione, consapevolezza e partecipazione nel processo di cura da parte dei pazienti affetti da questa patologia e, nello stesso tempo, favorire l’armonizzazione dei sistemi sanitari regionali affinché garantiscano ovunque pari diritti ai pazienti e alle loro famiglie.

Lo scenario delle aree interne nel nostro Paese fotografa un territorio esteso dal punto di vista geografico e al contempo frammentato e disomogeneo in termini di erogazione e fruizione di servizi, in particolare per quelli essenziali (salute, istruzione e mobilità), che di fatto si traduce in disuguaglianze rispetto al resto del Paese. Per questo Cittadinanzattiva, nell'ambito della terza edizione del progetto “L'accesso ai servizi bancari nelle aree interne” realizzato nell'ambito di “Noi&UniCredit”, ha lanciato "Chi l'ha fatto?"dedicato alle aree interne del nostro Paese per raccogliere e mettere in rete le esperienze più innovative che hanno contribuito a migliorare la qualità di vita per chi risiede in questi luoghi.

Anna arriva in Italia dall'Ucraina all'età di 7 anni. E così, sono 19 anni che vive a Napoli dove l'unico razzismo che ha subito è quello istituzionale, a causa degli ostacoli che sta incontrando per ottenere la cittadinanza italiana dopo tutti questi anni.
Se anche tu sei ancora in attesa della cittadinanza, puoi partecipare alla nostra campagna #Obiettivocittadinanza raccontandoci la tua storia: puoi inviarci il tuo video e le tue foto. Partecipare è semplice: oltre che essere un italiano senza cittadinanza, servono 2 foto: una foto da piccol*, scattata in Italia ed un’altra foto recente, di questi giorni.

Allo scopo di sensibilizzare i medici delle diverse specialità e porre la pietra miliare per un'alleanza tra medico di comunità e centri specialistici, è stato realizzato il documento "SARS-COV-2: diagnosi precoce e migliore accesso alle cure per i pazienti fragili", per stabilire una procedura condivisa che definisce alcune modalità operative facilmente adottabili da tutte le figure sanitarie coinvolte nel processo di gestione del paziente fragile positivo al COVID-19.

Active Citizenship Network ha recentemente firmato un nuovo Memorandum of Understanding con la European Patient Safety Foundation (EUPSF), una fondazione indipendente di interesse pubblico, con l'obiettivo di sostenere e innalzare gli standard di sicurezza e qualità dell'assistenza ai pazienti, nonché di incoraggiare tutte le parti interessate a partecipare, a livello europeo e mondiale.