Sono più di diecimila persone, tra richiedenti asilo e rifugiati, uscite fuori dal circuito dell’accoglienza e finite a vivere in veri e propri ghetti dal nord al sud dell’Italia. i numeri sono pubblicati nel secondo rapporto "Fuori Campo. Migranti e rifugiati in Italia" redatto da Medici Senza Frontiere, che ha visitato una cinquantina di insediamenti in cui vivono migranti provenienti dalle zone del mondo più diverse, in attesa della risposta sulla domanda di asilo o che hanno già ottenuto la protezione.
Persone alle quali, una volta concesso il permesso di soggiorno, non è più garantita accoglienza o richiedenti asilo che non hanno trovato posto nei centri dedicati. Molte le famiglie con i bambini, che vivono in condizioni critiche e disagiate, prive di qualsiasi servizio socio-sanitario e spesso costrette a vagare da un ghetto all’altro quando intervengono gli sgomberi forzati. In molti di questi insediamenti, stranieri e italiani condividono le stesse difficili condizioni di vulnerabilità. Il rapporto Fuori Campo si conferma quindi una triste mappatura della vulnerabilità e dell’emarginazione sociale cui sono costrette migliaia di uomini, donne e bambini che avrebbero diritto ad accoglienza e protezione, mentre oggi non hanno nemmeno un riparo decoroso, cibo sufficiente, accesso a cure essenziali. Leggi di più su www.repubblica.it