Si è svolto in Veneto, lo scorso 9 dicembre, il terzo tavolo regionale multistakeholder sul tema dell'aderenza alle terapie, relativo al progetto dal titolo “Action Plan Nazionale per l’aderenza”, realizzato con il contributo non condizionante di Servier Italia.

La Regione Veneto, da sempre all'avanguardia sul tema dell’aderenza, intende riprendere i progetti sperimentali legati alle medicine di gruppo integrate e alle farmacie dei servizi, al fine di creare uno standard condiviso e uniforme in tutto il territorio regionale, anche in un'ottica di revisione e potenziamento della medicina territoriale.

L'aderenza, secondo i vertici della salute del Veneto, ha il duplice valore di mettere al centro delle cure il paziente e il risparmio da parte del Sistema Sanitario.

I principali temi trattati sono stati: la formazione dei personale medico, infermieristico e dei farmacisti; l'importanza dei team multidisciplinari e la promozione di sinergie tra i professionisti della salute; la definizione di nuovi standard di misurazione dell'aderenza per le patologie croniche; la diffusione dell’infermiere di famiglia e di comunità; la promozione di ambulatori di continuità di cura; la capacità di ascolto dei pazienti da parte del personale sanitario; il ruolo degli educatori nei processi di cura; l’empowerment del cittadino e i possibili meccanismi premianti; l'importanza del rapporto di fiducia tra medico e paziente; gli strumenti a supporto dell'aderenza come la tenuta di diari; la deprescrizione farmaceutica.

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