Il contesto
La pandemia da Covid-19 ci ha insegnato quanti danni può causare un cittadino non informato che perpetra comportamenti non corretti relativi alla salute e quanto, invece, un paziente informato e formato può fare la differenza non soltanto per la sua salute individuale ma per la salute pubblica in generale.
Comprendere quali sono i rischi per alcuni pazienti con comorbidità e quali sono invece i vantaggi apportati dalla vaccinazione anti Covid rappresentano due elementi che possono mitigare la pandemia da Covid-19 e altri eventi simili, che non è da escludere possano ripresentarsi in futuro e che devono quindi trovarci maggiormente pronti e preparati.
L’alfabetizzazione sanitaria diventa così uno strumento potentissimo di protezione per la salute individuale e pubblica in quanto permette di comprendere che la salute è un bene pubblico da preservare con azioni preventive individuali che diventano tanto più efficaci quanto più siamo ad attuarle.
D’altra parte come anche sottolineato da esperti, l'infodemia (diffusione di una quantità eccessiva di informazioni, talvolta anche inaccurate, che rendono difficile orientarsi su un determinato argomento per la difficoltà di individuare fonti affidabili) COVID-19 ha evidenziato che la scarsa alfabetizzazione sanitaria di una popolazione è un problema di salute pubblica sottovalutato a livello globale. Ad esempio, in Europa, quasi la metà degli adulti ha riferito di avere problemi con l'alfabetizzazione sanitaria e di non avere competenze specifiche per prendersi cura della propria salute e di quella degli altri.
Descrizione del progetto
Dai bisogni sopra menzionati nasce il presente progetto europeo che punta a valorizzare strumenti educativi, interattivi e intuitivi.
Il progetto è composto da un consorzio che vede coinvolti:
- IAPO P4PS Observatory (International alliance of patient’s organizations Patients For Patient Safety è una piattaforma nata per raccogliere e analizzare le competenze e l'esperienza dei pazienti con il fine di fornire prove alle politiche nazionali, regionali e globali e pertanto migliorare la qualità dell'assistenza sanitaria valorizzando il punto di vista dei pazienti);
- IAPO (International alliance of patient’s organizations - Alleanza internazionale delle organizzazioni di pazienti
- Cittadinanzattiva APS attraverso la sua rete europea Active Citizenship Network (ACN);
- Studiorum (centro per la ricerca e la cooperazione in materia di politica regionale e think tank non governativo che lavora sugli aspetti economici e sociali dei processi di integrazione e globalizzazione dell'UE che sono di importanza essenziale per la Macedonia e i paesi dell'Europa sudorientale,;
- e ALCER (Asociación para la Lucha Contra las Enfermedades del Riñón - federazione spagnola di associazioni che lottano contro le malattie ai reni).
L'obiettivo principale del progetto è aumentare la disponibilità di materiale educativo e di advocacy per i pazienti e gli operatori sanitari, in particolare per sensibilizzare sull'importanza di una corretta informazione che porti alla comprensione e alla familiarità con i fattori di rischio associati al COVID-19.
A tal fine verranno realizzate le seguenti attività:
- Sviluppo di nuovi strumenti e materiali pratici per comprendere la prevenzione della trasmissione del Covid-19, l'importanza dei test e di un trattamento appropriato;
- Adeguamento dei corsi esistenti per operatori sanitari per renderli fruibili al target specifico di pazienti e caregiver, nonché alla popolazione in generale;
- Realizzazione di webinar interattivi da realizzare nelle lingue dei paesi coinvolti nel progetto.
Il progetto ha una durata di 23 mesi e ha avuto inizio a novembre 2022.
Per saperne di più sull’impegno di Cittadinanzattiva contro il Covid-19 clicca qui.
Per maggiori informazioni non esitate a contattare
Il progetto è stato realizzato con il supporto non condizionante di:
PROJECT LEADER
PARTNERS