L'ISPRA - Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale ha reso noto i dati del Rapporto nazionale pesticidi nelle acque (dati 2017 – 2018).
I risultati dimostrano che sono stati trovati pesticidi nel 77,3% dei 1.980 punti di monitoraggio delle acque superficiali e nel 32,2% dei 2.795 punti di monitoraggio delle acque sotterranee. Nelle acque superficiali, 415 punti di monitoraggio (21% del totale) hanno concentrazioni superiori ai limiti ambientali mentre in nelle acque sotterranee, 146 punti (il 5,2% del totale) hanno concentrazioni superiori ai limiti. In sintesi: si trovano tracce di pesticidi in più di un campione su tre di acque superficiali. Il glifosato impera. In un più di punto di monitoraggio su 5 i valori sono oltre i limiti di legge.