Il dossier di Legambiente e Cittadinanzattiva Nel 2012 sono 112 i Comuni che hanno ottenuto nuove deroghe per i parametri della qualità dell’acqua potabile. Interessato un milione di cittadini
Ad un anno dal referendum che ha decretato l’acqua bene comune, rimangono ancora molti i nodi da sciogliere, come quello legato ai parametri di qualità e le deroghe concesse fino ad oggi. Nel 2012 sono circa un milione i cittadini di 112 Comuni italiani che non hanno acqua potabile di qualità, sicura e conforme alla legge: nell’acqua del rubinetto sono, infatti, presenti alcune sostanze, come borio, fluoruri e soprattutto arsenico, in concentrazioni superiori ai valori stabiliti dalla legge. Per questi motivi, anche per quest’anno per 112 Comuni (90 nel Lazio, 21 in Toscana e 1 in Campania) sono ancora in vigore nuove deroghe cercando così di prendere tempo e ripristinare i valori al di sotto dei limiti stabiliti dalla legge.
Il dossier di Legambiente e Cittadinanzattiva
Non solo caro tariffe: oltre 120mila cittadini di 21 Comuni della Toscana ancora non ricevono acqua di rubinetto conforme ai limiti di legge
Nel 2012, 112 Comuni in Italia beneficiano di deroghe per poter erogare acqua potabile alla cittadinanza; di questi, 21 sono in Toscana, regione che ha ricevuto dall’Unione Europea deroghe per ripristinare i parametri della qualità dell’acqua per i valori dell’arsenico e del boro.
Il dossier di Legambiente e Cittadinanzattiva
Non solo caro tariffe: oltre 800mila cittadini di 90 Comuni del Lazio ancora non ricevono acqua di rubinetto conforme ai limiti di legge
Nel 2012, 112 Comuni in Italia beneficiano di deroghe per poter erogare acqua potabile alla cittadinanza; di questi, la stragrande maggioranza, ben 90, è nel Lazio, regione che ha ricevuto dall’Unione Europea deroghe per ripristinare i parametri della qualità dell’acqua per i valori dell’arsenico e del fluoruro.
Al via “Emergenza estate”, servizio di informazione on line di Cittadinanzattiva, perché la tutela dei diritti non va in vacanza.
Estate tempo di vacanza e di viaggi, per chi può permetterseli. Per non essere scottati né dal sole né da cattive sorprese, Cittadinanzattiva lancia “emergenza estate”, servizio di informazione on line, perché la tutela dei diritti non va in vacanza.
Tribunale per i diritti del malato-Cittadinanzattiva: la sicurezza non può essere un semplice adempimento burocratico
A seguito del decesso del neonato avvenuto nel reparto di neonatologia dell'Ospedale San giovanni di Roma
interviene il coordinatore del Tribunale per i diritti del malato - Cittadinanzattiva Giuseppe Scaramuzza:
"Ormai sulla prevenzione e sul rischio è stato scritto tutto e tantissime sono le iniziative per migliorare il sistema.
In quasi tutte le strutture sanitarie del Paese sono state istituite le figure del risk manager.
Luce e gas: Come risparmiare in bolletta. Scarica gratis su www.cittadinanzattiva.it "Il risparmio energetico", guida utile per diventare un consumatore efficiente di energia
Quanto ne sappiamo in tema di energia elettrica e gas? Per informare al meglio i cittadini, Cittadinanzattiva ha realizzato una collana di cinque guide utili scaricabili gratuitamente dal proprio sito: www.cittadinanzattiva.it.
Da oggi è on line la quarta guida, dedicata a tutto quel che c'è da sapere per risparmiare in bolletta.
Cittadinanzattiva su riforma LEA: prima si garantiscano quelli esistenti. Riforma solo con partecipazione attiva delòle organizzazioni civiche per garantire anche diritti cittadini e non solo le casse dello Stato.
"Prima di parlare di modifica dei LEA, sarebbe necessario assicurarsi che quelli esistenti fossero effettivamente applicati e rispettati in tutto il Paese, mentre sappiamo che una parte rilevante del territorio così non è.
Giuseppe Scaramuzza nuovo coordinatore nazionale del Tribunale per i diritti del malato di Cittadinanzattiva
Giuseppe Scaramuzza, 43 anni, laureato in Lettere e Filosofia, Master in politiche della cittadinanza e welfare locale presso l'Università La sapienza di Roma, è il nuovo coordinatore nazionale del Tibunale per i diritti del malato-Cittadinanzattiva.
Oncologia: dal federalismo delle Regioni a quello delle Asl. Attese, sostegno psicologico e terapia del dolore punti deboli della prevenzione e cura oncologica
Presentato a Roma il Rapporto di Cittadinanzattiva-Tribunale per i diritti del malato
Solo 3 strutture su 33 adottano un sistema di incentivi o disincentivi per la registrazione in cartella clinica del dolore provato dai pazienti durante il ricovero e le terapie, a 2 anni di distanza dalla legge (la 38 del 2010) che invece la impone. E se 24 strutture hanno almeno predisposto un apposito spazio in cartella clinica, in 9 manca anche quello. Le attese sono molto diversificate anche all’interno delle singole Regioni, oltre che tra le diverse Regioni. Questi sono solo alcuni dei principali dati che emergono dal Rapporto, presentato oggi a Roma, “Oncologia: personalizzazione delle cure, rispetto del tempo, consenso informato. Focus sul cancro al colon retto”.
33 strutture di 13 diverse Regioni sono state “passate al setaccio” da Cittadinanzattiva, in collaborazione con FAIS (Federazione Associazioni Incontinenti e Stomizzati), al fine di valutare le politiche di personalizzazione delle cure e di umanizzazione delle stesse in un ambito molto delicato, quale è quello dell’oncologia. Il Rapporto è stato realizzato grazie al sostegno incondizionato di Merck Serono. Vediamo ora alcuni dei principali dati emersi.
ENEL E ASSOCIAZIONI DEI CONSUMATORI: ACCORDO PER CONTRIBUTO STRAORDINARIO ALLE FAMIGLIE INTERESSATE DALL'EMERGENZA NEVE DEL FEBBRAIO SCORSO
Enel e le Associazioni dei Consumatori Acu, Adiconsum, Adoc, Adusbef, Assoconsum, Assoutenti, Casa del Consumatore, Cittadinanzattiva, Federconsumatori, Lega Consumatori, Movimento Consumatori, Movimento Difesa del Cittadino, Unione Nazionale Consumatori, aderenti al Consiglio Nazionale Consumatori e Utenti, hanno siglato un importante accordo che prevede un contributo straordinario per le famiglie colpite dai disagi causati dalle eccezionali nevicate del febbraio scorso.
Luce e gas: guida alla lettura della bolletta, per conoscere termini tecnici, sigle e cifre proprie del settore energetico. Scaricala gratis su www.cittadinanzattiva.it
Cittadinanzattiva su Rai: ci appelliamo a chi nella politica ha ancora senso di responsabilità. Basta con il teatrino sul CDA, ridiamo dignità al servizio pubblico.
“Ancora una volta oggi abbiamo assistito ad un penoso teatrino della politica, che per l’ennesima volta ha bloccato in Commissione di Vigilanza la nomina del nuovo CDA della Rai”. Queste le dichiarazioni di Antonio Gaudioso, segretario generale di Cittadinanzattiva.
Disabili e malati cronici, bolletta energetica da oltre 1.150€ all’anno.
E a 300.000 persone viene negato il diritto ad ottenere il bonus elettricità
Presentata al Senato da Cittadinanzattiva I° Indagine sulla fuel poverty in Italia
Una spesa media annua di 1.152€, di cui 230€ legati ai consumi “sanitari”. A tanto ammonta la bolletta energetica che una famiglia costretta ad utilizzare apparecchiature elettromedicali sopporta. In pratica, più del doppio di una famiglia tipo. E a volte tali spese arrivano anche a 3.000€.
INVITO STAMPA AL CONVEGNO
"ENERGIA E CRONICITA': La solidarietà sociale per l'abbattimento della fuel poverty"
Roma - 3 luglio 2012
Sala Conferenze – ex Hotel Bologna – Senato della Repubblica - Via di S. Chiara, 4
La crescita dei costi dell'energia per le utenze domestiche e l'attuale grave crisi economica stanno incrementando rapidamente i rischi di fuel poverty. Quali i segnali di un fenomeno di rilevanza sociale in continua crescita ma ancora non unanimemente riconosciuto? Quali i soggetti più a rischio e come tutelarli? Quali i possibili rimedi al di là dei sussidi sociali? Quale il ruolo dell'Autorità di settore e degli stessi operatori in un ottica di responsabilità sociale?
Cittadinanzattiva su relazione annuale Autorità per l'energia elettrica e il gas
Apprezzamento per l'attività svolta, maggior impegno per potenziare le tutele a favore di popolazione vulnerabile
Eataly, Ministero dell'Istruzione e Cittadinanzattiva
vincono il Premio Comunicatore dell'anno 2012 Premio Ischia - FERPI
Roma, 27 giugno 2012 – La giuria del Premio Comunicatore dell'anno 2012, riunita sotto la presidenza di Patrizia Rutigliano, e composta da Franco Bechis, Thanai Bernardini, Cristina Corazza, Francesco Delzio, Arnaldo De Pietri, Gianni di Giovanni, Bianca Frondoni, Marco Magheri, Alessandro Magnoni, Anna Martina, Enrico Romagna Manoja, Mariacristina Modonesi, Giorgio Mulè, Gerardo Orsini, Giancarlo Panico, Paolo Peluffo, Michele Renzulli, Filippo Ungano, Elio Valentino, Sarah Varetto, Andrea Zagami, ha assegnato il premio Comunicatore dell'anno 2012 nelle tre categorie: imprese, amministrazione pubblica, organizzazioni sociali noprofit.