
L'AGCM - Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato - ha sanzionato Poste Italiane con il massimo consentito dalla legge, per aver promosso, in modo ingannevole, le caratteristiche del servizio di recapito delle raccomandate e del servizio di Ritiro Digitale delle raccomandate.
In particolare, risulta che il recapito delle raccomandate non viene sempre esperito con la tempistica e la certezza enfatizzate nei messaggi pubblicitari, venendo, peraltro, frequentemente effettuato con modalità diverse da quelle prescritte dalla legge. A fronte dei numeri reclami degli utenti, Poste Italiane talvolta utilizza per comodità il deposito dell'avviso di giacenza della raccomandata nella cassetta postale anche quando sarebbe stato possibile consegnarla nelle mani del destinatario.

La IIIa edizione del Rapporto Annuale sulla Farmacia, quale strumento di politica pubblica - realizzato in partnership con Federfarma e coordinato dall’Agenzia di Valutazione Civica di Cittadinanzattiva - è incentrata sul ruolo sanitario e sociale svolto dalle farmacie in risposta ai bisogni dei cittadini e delle comunità locali nel contesto dell’emergenza Covid-19. La nuova edizione del Rapporto si focalizza sulle difficoltà sperimentate dalla categoria professionale dei farmacisti, sulle sfide e sulle opportunità che una simile congiuntura ha generato con riferimento ad una sempre più urgente integrazione della farmacia nei SSR e SSN al fine di potenziare l’assistenza territoriale.
A dieci anni dalla promulgazione della legge n. 38 (sull'accesso alle cure palliative e terapia del dolore) sono stati fatti molti passi avanti, ma molto resta ancora da fare per la sua piena attuazione, infatti nonostante il quadro normativo definito dalla legge 38/10 e le successive disposizioni in sede di Conferenza Stato-Regioni, nonché alcune sentenze della Corte Costituzionale e della Corte di Cassazione, la piena esigibilità del diritto non è ancora assicurata.

Il 21 e 22 settembre, sulla piattaforma GoToWebinar dalle ore 16:30 alle ore 18:30, si svolgerà una sessione formativa online di Cittadinanzattiva dedicata all’economia circolare e solidale, la prima di un ciclo di webinar dal titolo "Produzione e consumi sostenibili e inclusione di soggetti vulnerabili: proposte e esperienze a confronto". Si parlerà di inclusione dei migranti, lotta allo spreco alimentare, riuso e riciclo dei materiali ed interverranno come relatori, oltre a referenti di Cittadinanzattiva, rappresenti di realtà che operano nel mondo dell’economia circolare e che, attraverso la propria attività, favoriscono il reinserimento lavorativo di soggetti svantaggiati e in condizione di vulnerabilità.

Durante i mesi estivi, Active Citizenship Network (ACN) ha sottoscritto 2 accordi di collaborazione, uno con Ifok, tedesco, che si occupa di Digitalizzazione, transizione energetica, nuova mobilità, e uno con il colombiano CEDEI che punta sullo sviluppo umano e sociale, la ricerca e gestione della conoscenza, con l'idea di lavorare insieme a livello dell'UE e di partecipare e sostenersi a vicenda.

In gran parte delle regioni il 14 settembre è stato il primo giorno di scuola. In altre, soprattutto del Sud, si riparte il 24 settembre. Non sono poche le difficoltà e gli intoppi da superare, fra banchi ancora non arrivati, carenza di docenti, misure di prevenzione ancora da calibrare.
Cittadinanzattiva monitora attentamente la situazione e invita le famiglie, gli studenti e tutti i cittadini a segnalare alla mail
Per maggiori informazioni sulle principali novità di cui tener conto per l'avvio dell'anno scolastico, è possibile consultare la nostra Guida Covid-19 che dedica una sezione speciale a "La scuola che riparte".

La proposta per il rafforzamento dell’assistenza domiciliare, già lanciata in occasione del Decreto Cura Italia, da Cittadinanzattiva e oltre 70 fra organizzazioni civiche, associazioni di pazienti, federazioni e ordini professionali, società scientifiche e rappresentanti del mondo delle imprese, torna nel Decreto Agosto.
L’emendamento prevede la realizzazione di Piani regionali pluriennali per il rafforzamento dell'assistenza domiciliare, finanziati attraverso la revisione del regime fiscale che vige sui prodotti da tabacco riscaldato rispetto alle normali sigarette. “Continua la nostra battaglia per garantire l’Assistenza Domiciliare, le cui risorse abbiamo pensato di reperire attraverso la revisione della tassazione agevolata per i prodotti da tabacco riscaldato” ha dichiarato Antonio Gaudioso, segretario generale di Cittadinanzattiva.

Studenti, insegnanti, rappresentanti istituzionali e civici insieme per raccontare un anno scolastico particolare, quello appena trascorso, e premiare le buone pratiche che in tante scuole, dall'infanzia alle superiori, sono state messe in campo anche in tempo di pandemia.
E' il Premio "Vito Scafidi" promosso da Cittadinanzattiva e che quest'anno giunge alla sua 14° edizione. L'evento di premiazione si terrà giovedì 24 settembre, con una diretta streaming sui canali Youtube e Facebook di Cittadinanzattiva, dalle ore 10 alle ore 13. Collegati anche tu!

Sono molti i fatti di queste ultime settimane che ci spingono a riproporvi un video realizzato dalla testata Fanpage.it contro gli stereotipi e le parole d'odio nei confronti dei migranti. https://youtu.be/V-Esm-etsAs Guardalo anche tu e diffondilo, chissà che una piccola azione come questa, unita agli sforzi che da anni conduciamo anche come organizzazione, ci aiutino a vivere in un clima di maggiore rispetto reciproco

Da questa settimana sono ripartiti i servizi Pit (area consumatori e salute) di Milano. I due sportelli saranno telefonici con possibilità di fissare appuntamenti nei casi più urgenti.
Per l'area servizi lo sportello è aperto da lunedì a giovedì dalle 9,30 alle 12,30; il numero è 371 4388214.
Per l'area salute, lo sportello telefonico è raggiungibile sempre al numero 02 7389441. Orario: dal lunedì al venerdì con orario 9 - 13.

Un film-documentario che racconta l’esperienza diretta e la storia di otto donne - ragazze di seconda generazione - ancora in attesa della cittadinanza italiana. Ognuna di loro vive, lavora, studia in Italia: alcune non hanno mai visto il proprio Paese di origine eppure, a causa delle rigidità dei requisiti di accesso e della burocrazia, non possono ancora essere considerate cittadine italiane. Le donne protagoniste del film sono pienamente integrate nel tessuto sociale e professionale del nostro Paese, parlano perfettamente la lingua italiana ma, in certi casi, a causa anche di un solo documento mancante, la burocrazia offusca il percorso per l’ottenimento della cittadinanza, lo blocca, alza un muro.

L'AGCM - Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, comunica di aver avviato procedimenti istruttori nei confronti di alcune società molto note, Google Apple e Dropbox, per i servizi di cloud computing.
Per cloud computing si intende l’offerta di servizi di calcolo – come server, risorse di archiviazione, database, rete, software, analisi e altro – tramite Internet. I fornitori che offrono un servizio di cloud computing tramite la Rete, con un piano d’abbonamento mensile o annuale, sono definiti provider. Tra questi, le società sopra menzionate oggetto del procedimento istruttorio.

Un breve questionario online per invitare i cittadini a "raccontarci" la loro esperienza riguardo al rapporto con la Farmacia di fiducia durante il periodo di emergenza Covid-19 e ad esprimere il loro punto di vista su alcuni ruoli e funzioni delle farmacie, alla luce di quanto abbiamo vissuto e vivremo.
I dati, insieme a quelli raccolti tramite un Questionario rivolto invece ai Farmacisti, comporranno il "Terzo rapporto annuale sulla Farmacia presidio di salute sul territorio". Il Progetto, realizzato da Cittadinanzattiva in partnership con Federfarma e con il contributo incondizionato di Teva, quest'anno è dedicato, appunto, al ruolo sanitario e sociale svolto dalle farmacie in risposta ai bisogni dei cittadini e delle comunità locali nel contesto dell’emergenza Covid-19.

Grande preoccupazione per le situazioni che stanno emergendo. "Chiediamo chiarezza su procedure, dispositivi di protezione e piani adeguati di gestione del rischio. La scuola, come la salute e il benessere, devono essere la prima preoccupazione di chi governa. E su questi aspetti che si misura la capacità di governare".

Cittadinanzattiva Lazio su introduzione medico scolastico: importante passo per rimettere al centro la prevenzione sanitaria, a partire dai più giovani. Servono competenze di tutti gli attori. "La “novità” del medico-pediatra scolastico è il primo passo per andare verso un nuovo modello di benessere e per mettere la prevenzione al centro della organizzazione sanitaria.

Nasce nelle scuole una figura che ha un incarico nuovo: il referente Covid. Dovrà promuovere azioni di informazione al personale e alle famiglie, ricevere segnalazioni nel caso in cui risultassero contatti stretti con un caso di Covid e trasmetterle alla Asl competente, concertare una sorveglianza degli alunni con fragilità, dalle disabilità alle malattie croniche.

Nella conversione in legge del decreto Semplificazioni (Dl 76/2020) emergono novità interessanti sulla circolazione urbana.
La prima riguarda l'Autovelox: cade il divieto di utilizzare sulle strade urbane postazioni permanenti automatizzate per accertare da remoto gli eccessi di velocità. Prima infatti, gli unici controlli automatici consentiti nel centri abitati riguardavano le strade urbane di scorrimento. Tutto ciò, per incentivare la circolazione di bici, monopattini e simili.
A questo proposito, l'altra novità interessa proprio i ciclisti. Non solo vengono introdotte le «strade urbane ciclabili», con limite di velocità a 30 km/h e priorità a questi mezzi, ma viene anche precisata la nozione di «corsia ciclabile»: la sua percorribilità anche da parte degli altri veicoli è limitata ai punti dove non c’è spazio. Lungo la corsia ciclabile viene anche autorizzato il contromano oggi diffuso ma vietato: per “ospitarlo” ci potranno essere corsie ciclabili sulla sinistra delle strade a senso unico.

"La Coalizione FRAME FRATTURE DA FRAGILITA' da due anni lavora per far riconoscere il doloroso vissuto di centinaia di migliaia di cittadini del nostro Paese: oggi quest'alleanza vasta ed autorevole che vede il lavoro congiunto di 18 associazioni di pazienti, 2 ordini professionali, 7 società scientifiche con la collaborazione di un Intergruppo parlamentare, pubblica il suo nuovo “Documento Programmatico Regionale”, nel quale lancia alcuni specifici messaggi ai territori ed ai decisori regionali per avviare azioni prioritarie, assistenziali ed organizzative.
Nel Documento – che è il cuore della pubblicazione del ITALIAN HEALTH POLICY BRIEF (IHPB) - FOCUS ON “Fratture da Fragilità Report dal Tavolo Nazionale della Coalizione FRAME”, edita da ALTIS (editore specializzato in progetti di politica sanitaria) - si avanzano tre proposte precise:

"Vogliamo avere dalle Regioni un quadro chiaro e capire se effettivamente saremo pronti ad ottobre alla campagna vaccinale antinfluenzale auspicata da Ministero, CTS e mondo della scienza. Noi cittadini siamo pronti a fare la nostra parte, è necessario sapere se tutti lo siano": così Antonio Gaudioso, Segretario generale di Cittadinanzattiva, a proposito della questione vaccini e dell'imminente arrivo della stagione autunnale post-emergenza Covid.
"Situazione ancora non chiara, e che sta provocando un clima di incertezza e di ansia nelle persone", prosegue Gaudioso, "Vanno coinvolti tutti i professionisti e i soggetti presenti sul territorio, medici di famiglia, farmacisti, operatori dei servizi sanitari territoriali, sulla base delle indicazioni che darà il Ministero, perché in questa fase è fondamentale usare tutte le energie del SSN per garantire la migliore erogazione di questo servizio.".

Tra le disposizioni prorogate dal decreto legge 83 (che estende lo stato di emergenza fino al 15 ottobre 2020) incredibilmente non vi era quella che consentiva ai lavoratori fragili di assentarsi dal lavoro per essere tutelati dal rischio Covid.
In conseguenza della mancata proroga, dal 1° agosto 2020 tali tutele sono state cancellate ed è stato ripristinato il trattamento ordinario previsto dalla normativa legislativa e contrattuale vigente in materia di malattia. Proprio per permettere di porre rimedio a quanto accaduto, sono stati presentati emendamenti ad agosto, su sollecitazione nostra e di numerose associazioni di pazienti, da parte di diversi gruppi parlamentari al “Decreto proroga emergenza COVID”.

In questi mesi di emergenza in cui 9,8 milioni di giovani hanno interrotto le normali attività scolastiche, si è accentuato il disagio di chi già aveva difficoltà di apprendimento. Per questo, alla riapertura delle scuole, oltre alle precauzioni sanitarie obbligatorie, è necessario l’impegno di tutti per contrastare ogni forma di discriminazione, affinché nessuno venga lasciato indietro e tutti abbiano la possibilità di sviluppare le proprie capacità. Nella difficile gestione delle classi, complicata dai distanziamenti, nel programmare ove necessario l’alternarsi di lezioni a distanza e in presenza, occorre la massima attenzione affinché i ragazzi e le ragazze con difficoltà di apprendimento o fragilità di altra natura non vengano per nessuna ragione isolati o emarginati.

"La nostra prospettiva è più ampia, ascoltando quello che le scuole chiedono, ci piacerebbe cambiare approccio. Più che pensare a una figura unica, o a un medico o a un pediatra, a noi sembrerebbe più necessaria una equipe medico psicopedagogica. Di questo dovrebbero dotarsi le Asl. I bisogni che stanno emergendo per la ripresa della scuola, sia per il personale docente che Ata, sia per i ragazzi, sono vari. Non solo una necessità di tipo sanitario o di gestione di casi covid”. A dirlo Adriana Bizzarri, responsabile scuola di Cittadinanzattiva all'Agenzia Dire. "I problemi sono anche psicologici, legati alla paura, alla difficoltà di avere relazioni tra persone, di potersi muovere, di rinunciare al gioco".

La Puglia è la prima Regione in Italia che formalizza un protocollo sulla partecipazione dei cittadini - con Cittadinanzattiva e Tribunale per i diritti del malato - in coerenza con la legge regionale sulla partecipazione. Il Protocollo è stato sottoscritto ieri dal Presidente della Regione Puglia, dal Direttore del Dipartimento Salute, Vito Montanaro, dal Segretario Regionale di Cittadinanzattiva, Matteo Valentino e dalla Coordinatrice regionale del Tribunale per i diritti del malato, Stefania Palmisano.

Dal 1 settembre si torna al ticket ordinario, uguale su tutto il territorio nazionale, che varia a seconda della prestazione arrivando a un massimo di 40 euro. Verrà quindi abolita la quota aggiuntiva di 10 euro, il cosiddetto superticket, per esami clinici e visite mediche specialistiche.
"Una vittoria anche nostra e di tutte le organizzazioni che insieme a noi si sono battute negli ultimi anni per l’abolizione di questa tassa che aveva pesanti ripercussioni sui cittadini e sull’accesso alle cure”, afferma Antonio Gaudioso, segretario generale di Cittadinanzattiva che attraverso una petizione su Change.org e le sue sedi territoriali ha raccolto oltre 35mila firme per l’abolizione del superticket.

Mi chiamo Francesca e sono una caregiver.
Non so bene il momento in cui ho scoperto di essere una caregiver, forse la consapevolezza la raggiungi soltanto quando arrivi alla fine del percorso, ma quello di cui sono sicura è che ho perso mia madre dopo anni di lotta contro una malattia devastante.
Un mostro è entrato nelle nostre vite quando avevo 13 anni. Ricordo tutto di quel periodo: incontri con dottori, l’apparente depressione di mia madre, i suoi sbalzi di umore continui, la paura, l’ansia e quel non riconoscere più i suoi abbracci che la malattia stava iniziando a divorare.
Passati cinque lunghi anni abbiamo scoperto di cosa si trattasse, e ricordo di aver vissuto gli anni come ogni ragazza adolescente della mia età meritava di vivere, questo solo perché la malattia andava lenta e non capivo quello che stava succedendo. Ma l’adolescenza finisce, e mi sono ritrovata donna con mia madre sempre più trasformata dalla malattia.