L'Arera - Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) che svolge attività di regolazione e controllo nei settori dell'energia elettrica, del gas naturale, dei servizi idrici e del ciclo dei rifiuti comunica che per il secondo trimestre dell'anno in corso le bollette dell'energia elettrica e del gas saranno in forte ribasso.
L'attuale stato di emergenza sanitaria dovuto alla diffusione del virus Covid-19 spinge purtroppo alcuni consumatori all’acquisto di presunti prodotti farmaceutici che, si crede, possano limitarne la diffusione o fungere da cura al virus. L'Autorità, a tal fine, sta compiendo gli sforzi necessari per punire i commercianti che vendono presunti farmaci, basandosi su asseriti, ma indimostrati effetti curativi, come è il caso del Kaletra.
La Caritas di Roma ha elaborato un’ampia e approfondita scheda sulle norme introdotte dai recenti Decreti per l’emergenza Coronavirus che riguardano gli immigrati. All’interno della guida vengono spiegate le norme e le nuove disposizioni adottate dal Governo che hanno modificato scadenze e procedure, soprattutto per i permessi di soggiorno, per poter aiutare gli immigrati a orientarsi nelle nuove regolamentazioni.
Dopo cinque mesi i residenti di Borgo Tressanti, frazione di Cerignola, possono tornare ad usufruire dell’acqua e possono quindi affrontare l’emergenza sanitaria in corso con maggiore tranquillità.
Sul sito www.giustizia-amministrativa.it sono state pubblicate tutte le disposizioni normative e governative e le informazioni per cittadini, avvocati e magistrati sul funzionamento della Giustizia Amministrativa in questa fase di emergenza da Covid-19. Per saperne di più leggi anche le nostre FAQ
Adesso che un virus impone a tutti di restare a casa, anche il sistema Giustizia sta adottando in maniera stabile - e non più semplicemente sperimentale - l’utilizzo dello smart working e del digitale. Un processo iniziato ben diciannove anni fa e solo nel 2014 implementato nella giustizia civile, con la nascita del c.d. processo civile telematico (Pct); una pratica attiva a fasi alterne che tuttavia escludeva un ricorso obbligatorio agli strumenti telematici.
La vera emergenza, oltre al Covid-19, è anche il sovraffollamento: sono 57.405 le persone detenute presenti oggi negli Istituti penitenziari, a fronte di meno di 48.000 posti disponibili. Un numero ancora troppo alto, quindi, per consentire che siano attivate le misure precauzionali indispensabili per impedire la diffusione del Coronavirus e arginare il rischio di contagio. Per tale motivo il Garante nazionale dei diritti delle persone detenute o private della libertà personale ritiene indispensabile che siano adottate nuove e incisive misure in grado di arrivare ad una sensibile riduzione della popolazione detenuta, pur apprezzando le misure adottate fino ad ora.
Pain Alliance Europe (PAE), l'alleanza europea per il dolore, vi invitata a compilare un breve questionario dedicato a capire come le tecnologie moderne possono aiutare nell'ambito del dolore cronico. Pain Alliance Europe - con l'aiuto di organizzazioni nazionali di tutta Europa - sta inviando questo sondaggio alle persone che vivono con dolore cronico o ai loro caregiver: che cosa pensano le persone delle informazioni sulla salute elettronica e della salute mobile e sull'uso delle app?
Active Citizenship Network (ACN) è lieta di annunciare una nuova partnership mediatica con Health Europa Quarterly, pubblicazione digitale fondata nel 2017 che informa il proprio pubblico delle ultime notizie, opinioni e sviluppi in #health e #healthcare di tutta Europa.
La European Court of Auditors-Eca, la Corte dei conti europea, vuole frenare la diffusione di notizie false e tendenziose sul Covid19-Coronavirus "create con l'obiettivo di ottenere un guadagno economico o di ingannare intenzionalmente il pubblico". Ha quindi aperto un’inchiesta sulla resilienza delle misure intraprese dall’Ue con lo “Eu Action plan against disinformation”.
La Ministra Azzolina dichiara che non ha alcuna intenzione di prolungare le lezioni fino al mese di luglio. La didattica a distanza sta funzionando ed è pronta la circolare per spendere 85 milioni di euro in tablet e pc. Sono in arrivo inoltre 200 milioni di euro per consentire alle scuole del Paese di navigare gratuitamente a banda ultra larga. Se alcuni studenti avranno bisogno di recuperare in qualche materia si potrebbe ipotizzare una finestra dedicata a settembre. Per quanto riguarda invece la maturità la Ministra esclude l'ammissione agli esami anche con l'insufficienza, saranno i docenti a decidere e valutare il rendimento dei propri studenti.
Costruire subito un sostegno immediato al reddito delle persone e delle famiglie per contrastare l’impoverimento e mantenere la coesione sociale e democratica del Paese. Dalla collaborazione tra il Forum Disuguaglianze e Diversità (ForumDD) e l’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS), assieme a Cristiano Gori, docente di politica sociale all’Università di Trento, nasce una proposta per integrare il Decreto "Cura Italia" e fronteggiare immediatamente la caduta di reddito delle famiglie dovuta alla crisi innescata dalla diffusione della pandemia Covid-19. È il contributo che due alleanze di organizzazioni della società, impiegando le conoscenze e il sentire dei propri associati, danno alle Autorità in un momento grave del paese al fine di completare il lavoro avviato con il Decreto “Cura Italia”.
Roche al fianco di Cittadinanzattiva e Fimmg per la campagna “Insieme, senza paura”. Inizia dal Nord la distribuzione di gel disinfettante, materiale informativo e dei primi DPI
In una situazione tanto difficile e in continua evoluzione, Cittadinanzattiva, Fimmg e Roche hanno deciso di unire le energie per dare una risposta fattuale alle richieste di sicurezza dei professionisti sul territorio e conseguentemente ai cittadini da loro assistiti. “Ringraziamo Roche”, commentano Antonio Gaudioso e Silvestro Scotti rispettivamente per Cittadinanzattiva e FIMMG, “per essere stata la prima azienda ad aver aderito alla nostra richiesta di supporto ai medici di famiglia per la campagna #insiemesenzapaura. Risposta che si è concretizzata mettendo a disposizione dei medici di famiglia italiani gel disinfettante, materiale di informazione ai cittadini sulla infezione da coronavirus e i primi DPI che l’azienda è riuscita, non senza difficoltà, a reperire sul mercato”.
Federfarma raccoglie l’invito di Cittadinanzattiva allargando l’iniziativa gratuita sulla distribuzione a domicilio dei farmaci anche ai dispositivi medici, favorendo così i bisogni delle persone in condizioni di fragilità - come i pazienti affetti da una patologia cronica e rara - maggiormente esposte a rischio contagio in una fase delicata come quella che stiamo attraversando, e rispondendo anche all’appello rivolto a tutti di restare a casa.
Prorogare su tutto il territorio nazionale per almeno 90 giorni la fornitura dei presidi medici indispensabili per i pazienti cronici, la cui domanda scade nei mesi di marzo ed aprile. Ed ancora, controllare i dati clinici a distanza per limitare l’esposizione dei pazienti e dei sanitari al rischio infettivo da coronavirus.
È quanto ha chiesto Cittadinanzattiva – Coordinamento nazionale Associazioni Malati Cronici (CnAMC) in una lettera inviata ai Presidenti delle Regioni, agli Assessori Regionali alla Salute e al Ministero della Salute.
Diverse Regioni hanno deciso di prorogare a 90 giorni la scadenza delle domande di fornitura di tutti quei dispositivi per i quali è necessario garantire la continuità e la cui interruzione può causare, quindi, un danno ai pazienti cronici.
CittadinanzattivaTerni informa che prenderà in carico le richieste dei cittadini che hanno bisogno di chiarimenti e consigli riguardanti i servizi di pubblica utilità come energia, telefonia, trasporti pubblici, servizi postali, banche e assicurazioni mediante la email:
Poeta, scrittore e regista, il noto paesologo, con le sue riflessioni e il suo impegno è tra i principali interpreti del valore e del ruolo delle aree interne del Bel Paese. In questa occasione ci propone alcuni versi sull’emergenza che tutti stiamo vivendo e attorno agli effetti della quale siamo tutti chiamati ad interrogarci. “L’orologiaio Virus” è il componimento che lo scrittore irpino ha realizzato per riflettere sulla mutazione del tempo con l’arrivo del coronavirus nelle nostre indaffarate esistenze.
Un parcheggio e la sua mole di automobili. Un parcheggio che in tempi di coronavirus fa riflettere e mette in condizione le realtà associative di chiedere un altro modello di sviluppo per la mobilità collettiva. Sono 28 le associazioni che si sono riunite al fine di chiedere il ripensamento dei modelli di progettazione urbanistica.
“In queste lunghe e surreali giornate, in cui si stanno consumando purtroppo anche tante tragedie familiari, risulta evidente la fragilità di un sistema nato sull’illusione di una crescita senza limiti in un ambiente per sua natura limitato. Niente potrà essere più come prima! Stiamo ignorando da oltre 50 anni la comunità scientifica internazionale che parla di evidente crisi ambientale, una crisi che minaccia l’esistenza dell’intera comunità mondiale. Molti studi scientifici concordano nel ritenere che la pandemia è strettamente connessa alla crisi ambientale.
Active Citizenship Network è lieta di annunciare che è stato firmato un protocollo d'intesa ufficiale con l'Associazione peruviana ESPERANTRA per sostenere meglio i diritti dei pazienti e la protezione dei beni comuni attraverso uno scambio di esperienze. Il memorandum è stato firmato dopo la visita del leader dell'Associazione peruviana, Karla Ruiz de Castilla Yábar (nella foto con il direttore dell'ACN, Mariano Votta) nella sede di Cittadinanzattiva, a Roma. ESPERANTRA è un'organizzazione senza scopo di lucro creata per contribuire alla riduzione della mortalità per cancro in Perù, al miglioramento della qualità della vita dei malati e alla promozione della parità nell'accesso a trattamenti di qualità e cure innovative.
Active Citizensip Network, la rete Europea di Cittadinanzattiva ha firmato un Accordo di collaborazione con l'European Association for the Study of Obesity (EASO) per lavorare insieme, tra le altre cose, sulla diffusione tra i cittadini delle informazioni corrette per un migliore accesso alle terapie e alle modalità innovative di gestione lungo tutto il corso della vita. Una partnership utile in un'ottica di rafforzamento del nostro impegno a livello europeo sul versante della prevenzione cardiovascolare e promozione di corretti stili di vita.
I lavoratori detenuti nel penitenziario di Massa saranno impegnati nella produzione di mascherine in tessuto non tessuto, certificato, per una quantità complessiva che presumibilmente arriverà a cinquemila pezzi al giorno. Un contributo importante che nasce dalla collaborazione tra le Istituzioni e che garantirà tutte le misure igieniche del processo produttivo.
Il Garante nazionale dei diritti delle persone detenute o private della libertà personale, Mauro Palma, lancia un appello ai Comuni affinché si adoperino per trovare tutte le soluzioni più opportune per contrastare l’emergenza Coronavirus nelle carceri e tutelare la salute e la vita dei detenuti e degli operatori che lavorano all’interno degli istituti penitenziari. Attualmente sono 58.810 i detenuti nelle carceri italiane e l’emergenza Covid-19 impone azioni di isolamento delle persone per evitare il rischio di contagio.
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha risposto con una lettera ad un appello che i carcerati del Veneto gli avevano rivolto pochi giorni fa e pubblicato sul quotidiano “Il Gazzettino”. Una richiesta di aiuto inviata dai detenuti delle carceri di Venezia, Padova e Vicenza in cui gli stessi affermano di "meritarsi per la maggior parte una pena, ma non la tortura" derivante dall'ulteriore limitazione della libertà personale conseguente dalle misure di contenimento per l'emergenza sanitaria in corso.
Il 20 marzo il Comitato europeo per la prevenzione della tortura e delle pene o trattamenti inumani o degradanti (CPT) ha enunciato e reso pubblici i principi a fondamento del trattamento delle persone in stato di detenzione o private della libertà personale in questa fase di gravissima emergenza per la pandemia da Coronavirus e che sta mettendo a dura prova le autorità degli Stati membri del Consiglio d’Europa.
La regione Toscana, vista l'emergenza da Coronavirus, lancia il suo progetto sulla lettura ad alta voce, da Pinocchio al Piccolo Principe, passando per i fratelli Grimm a Covid il barbaro. I video delle letture sono stati caricati sul canale youtube della Regione e messi a disposizione per tutte le famiglie. L'iniziativa deriva dal progetto "Leggere: Forte!" dedicato alle scuole e sostenuto dalla Regione Toscana insieme all'Ufficio Scolastico Regionale, l'Univesità di Perugia, Indire, il Centro per il libro e la lettura del Ministero per i beni e le attività culturali e del turismo.
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