Il Programma Atkinson del Forum Disuguaglianze Diversità entra nella seconda fase. Le proposte sui tre temi, scelti tra quelli contenuti nel libro di Anthony Atkinson “Inequality. What can be done?” a cui il programma si ispira, verranno discussi in tre seminari aperti in luoghi diversi del paese. Gli esperti esterni coinvolti nel programma presenteranno le proposte che hanno elaborato, e queste saranno commentate da alcuni discussant.
Su tempi di attesa, gestione delle cronicità, accesso ai farmaci innovativi, coperture vaccinali e screening oncologici si registrano disuguaglianze sempre più nette fra le varie aree del Paese. E non sempre al Nord va meglio che al Sud.
Ad esempio se le regioni meridionali arrancano sull’adesione agli screening oncologici, sulle coperture vaccinali sono soprattutto quelle del Centro-Sud ad aver raggiunto la soglia del 95%. Se al Nord si investe di più e meglio per l’ammodernamento delle strutture e dei macchinari, sulle liste di attesa si registrano picchi negativi anche nelle aree settentrionali; ad esempio, per un intervento di protesi d’anca si attende di più in Veneto che in Calabria e per una coronarografia più in Piemonte che in Abruzzo. Questo il quadro che emerge dal VI Rapporto dell’Osservatorio civico sul federalismo in sanità, presentato oggi da Cittadinanzattiva-Tribunale per i diritti del malato.
La mensa a scuola? Fa parte dell’educazione di un bambino. E (anche) per questo in molti Paesi il servizio è gratuito. E non soltanto nelle democrazie del Nord Europa come la Finlandia e la Svezia, ma anche Paesi in via di sviluppo come l’India. Sulla polemica dei servizi scolastici negati ad alcuni figli di migranti a Lodi è intervenuto un professore della Bocconi, Francesco Billari, docente di Demografia, con un articolo pubblicato su Lavoce.info."Se un accesso universale e gratuito alla mensa scolastica può sembrare una misura rivoluzionaria in Italia, possiamo ricrederci guardando agli esempi di migliori pratiche a livello internazionale. La Finlandia, ad esempio, è stato il primo paese a istituire in modo ufficiale i pranzi gratuiti a scuola, nel 1948".
Nell'ambito del Festival della Partecipazione che si è tenuto a L'Aquila dall'11 al 14 di ottobre, Cittadinanzattiva, con l'evento "L'educazione civica secondo noi", ha promosso un confronto tra gli studenti aquilani per renderli protagonisti e direttamente coinvolti nel dibattito e nella riflessione sull'educazione civica nelle scuole.
Gli studenti hanno potuto conversare con il Vice Ministro all'istruzione Lorenzo Fioramonti, la prof.ssa Beatrice Borghi dell'Università di Bologna ed il prof. Antonio Mandarano dell'Istituto di Istruzione Superiore "Avogadro" di Torino. I ragazzi hanno evidenziato la necessità di realizzare veri e propri percorsi formali ed informali dedicati all'educazione civica.
Quanto tempo passiamo al cellulare? Quante volte lo controlliamo per verificare se sono arrivate nuove notifiche? In metro e sul bus, a piedi e in macchina, nel tragitto casa lavoro- scuola, nel tempo libero e perfino durante le vacanze, non importa dove l’importante è essere sempre connessi con il mondo esterno. Ma siamo davvero connessi o è solo la proiezione di un qualcosa che di reale non è? Secondo un sondaggio online condotto dall’ Associazione Di.Te. (Associazione Nazionale Dipendenze Tecnologiche, Gap e Cyberbullism) citato a dicembre 2017 su Repubblica, su un campione di 500 persone di età compresa tra i 15 e i 50 anni, il 51% dei ragazzi tra i 15 e i 20 anni ha difficoltà a prendersi una pausa dalle nuove tecnologie tanto da arrivare a controllare in media lo smartphone 75 volte al giorno. Addirittura il 7% lo fa fino a 110 volte al giorno.
Venerdì 12 ottobre u.s. si è tenuta a Montecitorio la presentazione della 15^ guida per il cittadino "La terza età strumenti patrimoniali, opportunità e tutele" realizzata grazie alla collaborazione tra il Consiglio nazionale del notariato e le principali Associazioni dei consumatori tra cui anche Cittadinanzattiva. La guida contiene i principali strumenti patrimoniali disponibili per la terza età, rappresentando sia opportunità che tutele.
In occasione dei 40 anni di Cittadinanzattiva abbiamo deciso di festeggiare diventando partner del Consorzio NCO – Nuova Cooperazione Organizzata – che da dieci anni realizza il “Pacco alla camorra”; un pacco natalizio veramente speciale che contiene prodotti ottenuti attraverso il riuso dei beni confiscati alla camorra e dei beni comuni, coltivando e trasformando i prodotti delle cosiddette “Terre di don Peppe Diana” e realizzando l’inserimento lavorativo di soggetti svantaggiati.
Torna dall’8 al 14 ottobre la Settimana delle Sezioni UILDM, giunta alla sua quarta edizione. Anche quest’anno lo slogan “Dare mi dà” accompagnerà alla scoperta delle 66 Sezioni locali dell’Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare e degli oltre 3.000 volontari che le animano. Durante la Settimana, le Sezioni UILDM presenti sul territorio italiano apriranno le porte delle loro sedi e organizzeranno eventi per farsi conoscere e raccontare il valore del dono del proprio tempo, come opportunità di ricevere molto più in cambio.
Nell’era dell’informazione digitale sta crescendo sempre più il dibattito sulle notizie false che, grazie anche al passaparola delle reti amicali e sociali, riescono facilmente a essere interpretate come veritiere, senza verifiche ulteriori. Dall’altra parte, diminuisce il peso e l’autorevolezza dei professionisti dell’informazione come i giornalisti. Il problema della fake news non può quindi essere ridotto a un problema delle piattaforme di social networking, ma riguarda l’intero sistema della informazione, in un mondo in cui i tempi e i luoghi della fruizione sono sempre più liquidi, e poco inquadrabili nelle classici matrici delle programmazioni o dei menabò.
Questo il titolo dell'evento che si svolgerà all'Aquila durante il Festival della Partecipazione, sabato 13 ottobre dalle 14,30 alle 16,30 presso la Univaq DSU Aula 0A – Anna Ciuffetelli. L’accesso alle informazioni, la trasparenza come arma di contrasto alla corruzione, l’uso civico delle informazioni e l’attivazione “dal basso” dei cittadini… Sono alcuni dei temi che si intendono affrontare in questo laboratorio di idee sul tema dell’accesso civico alle informazioni. L'evento prevede tre momenti. All'inizio parleranno le associazioni che hanno sperimentato lo strumento dell'accesso civico; in un secondo momento l'avvocato Belisario, esperto di trasparenza amministrativa, fornirà delle vere e proprie istruzioni per l'uso dello strumento, sia per le associazioni che per i cittadini. Infine la parola passa alle Istituzioni, interverrano la Funzione Pubblica e l'Autorità nazionale anticorruzione.
Venerdì 12 ottobre alle 16.00 presso la Libreria Polarville de L'Aquila si terrà la presentazione del libro di Adriano Paolella "Partecipare l'architettura: ovvero come progettare nella comunità". Gli architetti operano troppo frequentemente senza relazionarsi con gli abitanti e riconducendone esigenze, desideri e creatività all'interno di logiche che uniformano le risposte. Riportare l'operato del progettista all'interno delle comunità, riconoscere il positivo contributo che gli abitanti possono dare alla costruzione degli spazi, accettandone l'informalità dell'azione e del linguaggio, faciliterebbe il miglioramento delle condizioni di vita, la riduzione del "peso" ambientale e il riequilibrio tra insediamenti, luoghi e risorse.
Giovedì 11 ottobre, alle ore 15:30 presso l’Auditorium del Parco a L’Aquila, andrà in scena la rappresentazione teatrale “Attivi dentro - Non saprete fare a meno di me”, un racconto di storie di vita carceraria, dai luoghi della reclusione agli spazi della restituzione del reinserimento sociale. Una narrazione a due voci, accompagnata da brani musicali e testimonianze dirette dei protagonisti: al racconto dei percorsi di riscatto e di reinserimento socio-lavorativo si alternerà una ironica pièce teatrale sull’esperienza detentiva vissuta da due compagni di cella con dialoghi scanzonati e dissacranti tra gli attori, che metteranno in scena il proprio vissuto in chiave tragicomica. Interverranno Gabriella Stramaccioni, Garante delle persone private della libertà per il Comune di Roma e Laura Liberto, coordinatrice nazionale Giustizia per i Diritti Cittadinanzattiva, promotrice dell’evento.
Domenica 14 ottobre, dalle 10:00 alle 12:00, nella Sala Esposizioni presso Palazzo Fibbioni, nell'ambito del Festival della Partecipazione, si terrà l'evento "La Salute è uguale per tutti", sull'importanza del Servizio Sanitario Nazionale, che 40 anni fa nasceva per garantire il diritto alla salute di tutti i cittadini, senza alcuna distinzione. Negli ultimi anni, però, le disuguaglianze tra le persone si sono fatte sempre più marcate perché non tutti riescono ad accedere alle cure di cui hanno bisogno nei territori in cui vivono. Il SSN rappresenta invece una garanzia indispensabile del diritto alla salute e perché sia veramente così bisogna fare in modo che ciascuno di noi, ovunque si trovi, possa ricevere le stesse cure e godere degli stessi diritti. Per questo nel 2017 come Cittadinanzattiva abbiamo lanciato la campagna “La salute è uguale per tutti”, attorno a cui si mobilità un ampio novero di soggetti tra organizzazioni civiche, amministratori locali, associazioni di pazienti e di medici, infermieri, farmacisti e, in generale, dei professionisti della salute.
Dal 12 al 14 di ottobre si svolgerà a Bastia Umbria (PG) la quinta edizione di "Fa' la cosa giusta", la fiera del consumo critico e degli stili di vita sostenibili. Seminari, workshop, dibattiti, laboratori pratici, con un programma per tutti una tre giorni di eventi gratuiti non stop sui diversi aspetti e le diverse anime della sostenibilità.
Venerdì 12 ottobre dalle 11:00 alle 13:00 presso l'Auditorium del Parco dell'Aquila, si terrà l'incontro "La salute globale e lo scenario nazionale: interazioni e sinergie per contrastare le disuguaglianze in sanità". Il tema delle disuguaglianze in sanità rappresenta un’area emergente e multidisciplinare per lo studio, la ricerca e la pratica, mirati al miglioramento della salute di tutta l’umanità e ad eliminare quei mali che sono in qualche modo interconnessi a povertà e disuguaglianza tra i generi in particolare nelle popolazioni più fragili e marginalizzate.
Un incontro per raccontare alcune esperienze di riappropriazione dal basso dei beni inutilizzati e di governo dei beni comuni, mettendo a confronto modelli differenti e mostrando come le esperienze più riuscite siano quelle prodotte dalle comunità, anche quando operano in ambito informale. Comune denominatore l’intento di conservare la propria identità ricercando un equilibrio produttivo che si basi sui caratteri dei luoghi, delle comunità e su attività sostenibili e qualificanti, mantenendo una stretta relazione tra ambiente, cultura e benessere. Con una elevata attenzione nei confronti delle necessità e dei desideri degli abitanti.
Le aree interne, provate dalla carenza di servizi negli ambiti di scuola, sanità, mobilità e dall’indebolimento demografico che le contraddistingue, costituiscono una parte peculiare e viva del territorio italiano. Un eccesso di narrazione positiva riguardante le città e le aree urbane nel nostro Paese ha fatto sì che, a tutt’oggi, emergano invece con difficoltà quelle che sono drammatiche disuguaglianze e i deficit di diritti e di servizi che i cittadini che abitano le periferie urbane si trovano quotidianamente ad affrontare.
Ma quello che, al dì là delle ovvie differenze, accomuna le une e le altre è il ruolo che possono assumere, e stanno assumendo di fatto, le comunità che le abitano quando diventano traino e protagoniste della rinascita di questi territori.
Nel 2017 l’Italia rientrava nel 16% dei paesi più prosperi, ma era solo al 48° posto (su 155) secondo il World Happiness Report. A parità di PIL, insomma, rispetto ad altri Paesi all’Italia mancano alcuni “fattori di felicità”.” (Ufficio di valutazione dell’impatto del Senato della Repubblica – febbraio 2018). L’Italia è stato il primo Paese a prevedere a fianco al PIL strumenti di misurazione di economia sociale, in grado di offrire una fotografia, non solo economica, ma anche della “felicità” degli italiani, attraverso i parametri di Benessere Equo e Sostenibile (BES). Tra questi ci sono l’ambiente e la salute, strettamente correlati tra loro, con una capacità della prima di influire sulla seconda. Si pensi ai luoghi nei quali l’inquinamento del territorio ha prodotto conseguenze nefaste per la salute della comunità. Venerdì 12 ottobre dalle ore 15:00 - 17:00 - Auditorium del Parco- Roche e Fondazione Roche hanno deciso di promuovere un momento di riflessione, partendo da progetti come Terra Amata, un esempio di come si possano contrastare le mafie attraverso il lavoro.
Sabato 13 ottobre dalle 14.30 alle 15.30 si terrà presso la Sala Rivera di Palazzo Fibbioni l’evento "Verso la consultazione sulla partecipazione civica in sanità". L’evento sarà un’occasione per parlare di partecipazione e ripercorrere le fasi del progetto Consultazione sulla partecipazione civica in sanità, realizzato con il contributo non condizionante di Novartis, in attesa dell’evento di consultazione multistakeholder del 30 e 31 gennaio 2019.
A 60 anni dalla sua istituzione, l’educazione civica svolge ancora un ruolo marginale nei programmi e nelle attività didattici. Malgrado i tentativi di rivedere i contenuti di questo insegnamento e a dispetto di un certo rinnovato interesse da parte degli attori che gravitano attorno al mondo della scuola, l’educazione civica ha uno scarsissimo seguito tra docenti e studenti. Ma soprattutto il tema viene per lo più affrontato dal punto di vista degli adulti. Cosa pensano i ragazzi della educazione civica? L'hanno mai "praticata" nella loro scuola, e come vorrebbero che fosse?
Una delle dimensioni in cui si manifesta la disuguaglianza è quella della partecipazione alle decisioni. Per capovolgere questa situazione, è necessario il coinvolgimento attivo di cittadini, attori civici necessari al benessere delle comunità e dei territori. E’ con questa idea che nasce il Festival della Partecipazione, promosso da ActionAid e Cittadinanzattiva e giunto alla sua terza edizione.
Il progetto "Agente0011: Missione Inclusione", realizzato da Cittadinanzattiva insieme a Cesvi, Actionaid, Amref, Vis, La Fabbrica e Uisp, tra le numerose attività in programma ha anche un corso on line realizzato dal Vis, dedicato agli obiettivi di sviluppo sostenibile, dal titolo "la rilevanza dell'Agenda 2030 per una cittadinanza globale".
Il corso è gratuito ed aperto a docenti di ogni ordine e grado, rappresentanti delle istituzioni locali, e operatori sociali. Il corso inizierà il 22 ottobre e durerà circa 5 settimane. E' possibile iscriversi fino al 17 ottobre.
Il Ministero della Salute, nel ribadire l’importanza delle vaccinazioni come strumento di prevenzione da gravi patologie infettive in ogni fase della vita, ha emanato il 7 agosto 2018 una circolareper la promozione della salute femminile in età fertile, in previsione e durante la gravidanza con l'obiettivo di proteggere la donna e il nascituro da alcune malattie attraverso specifici vaccini. Per un’informazione più completa sono riportate anche le vaccinazioni che non possono essere fatte in gravidanza.
Anche nella nostra guida utile sui vaccini #Rompilatrasmissione abbiamo dedicato una parte ai vaccini per le donne in età fertile e in gravidanza. All'interno della pagine è possibile individuare anche nel calendario vaccinale i vaccini ed eventuali richiami da fare.
Aperte le iscrizioni al corso 'Acquisti in sanità. Governare le innovazioni garantendo i diritti', della nostra Scuola civica di alta formazione, diritti e partecipazione in sanità, che si terrà il prossimo 23-24 ottobre a Napoli. Il corso intende essere una occasione in cui presentare, discutere e individuare insieme strumenti per la prevenzione e gestione del rischio nell'ambito degli acquisti in sanità, offrendo metodi, strumenti, esperienze e buone pratiche per la mappatura e valutazione dei rischi e per l'individuazione delle relative azioni correttive.
Il prossimo 11 ottobre a Roma si svolgerà l’XI Congresso Nazionale SIHTA (Società Italiana di HTA), un momento di confronto e dibattito aperto a tutti gli operatori ed utenti del sistema sanitario, con l’ambizioso obiettivo di comprendere le sfide e le prospettive della sanità di domani, a partire dalla sostenibilità del nostro SSN e dall’universalità dell’accesso alle cure.