Tra le politiche dei consumatori promosse da Cittadinanzattiva, il settore dei trasporti rappresenta un ambito storico di intervento.
Da anni, promuoviamo iniziative politiche, campagne di informazione e sensibilizzazione, con l’obiettivo di promuovere un nuovo approccio al ruolo di consumatori e utenti: un ruolo che tende a superare una logica di “delega” della propria responsabilità da parte del cittadino nei confronti delle organizzazioni di consumatori, favorendo, invece, un suo pieno coinvolgimento nell’accessibilità, qualità e cura di servizi e prodotti. L’intento è infatti quello di fornire al cittadino modalità e possibili strumenti di tutela da adottare per far valere i propri diritti, perché secondo Cittadinanzattiva fare i cittadini è il modo migliore di esserlo!
In tema di mobilità urbana e trasporti, Cittadinanzattiva si impegna con:
1. attività quotidiana di informazione, assistenza e consulenza gratuite per il cittadino attraverso il servizio PiT (Progetto integrato di Tutela). Il PiT fornisce orientamento, informazione e tutela ai cittadini che incontrano disservizi in diversi ambiti tra i quali servizi bancari e assicurativi, energia e rifiuti, acqua, trasporti e mobilità urbana, ecc.);
2. attività strutturata di informazione e formazione.
Periodicamente Cittadinanzattiva organizza nelle autoscuole incontri di formazione e informazione sulla guida responsabile, sicura ed ecologica e in tema assicurativo (RC Auto);
3. partecipazione a gruppi di lavoro per:
- promuovere l’ADR nel settore trasporti;
- promuovere formule di protezione collettiva e non solo individuale;
- favorire la riduzione delle tariffe in tema RC Auto (tavoli di lavoro IVASS e ANIA);
4. attività annuale di reportistica.
Ogni anno le segnalazioni pervenute dai cittadini (attraverso il servizio PiT) vengono elaborate in un report presentato agli stakeholder di settore in un incontro pubblico (è del 2013 la XIII edizione del Rapporto PiT Servizi). Si tratta di una vera e propria analisi della qualità del servizio basata sulle principali difficoltà incontrate dai passeggeri del trasporto ferroviario, aereo, marittimo e trasporto pubblico locale;
5. attività di monitoraggio civico.
Periodicamente Cittadinanzattiva realizza un monitoraggio su qualità e costi del trasporto pubblico locale con il coinvolgimento delle proprie assemblee territoriali e la preziosa collaborazione di cittadini attivi, in particolare pendolari.
Cittadinanzattiva realizza anche un monitoraggio sui costi della RC Auto sostenuti dai cittadini su tutto il territorio nazionale.
Il lavoro di monitoraggio e reportistica, svolto in maniera strutturata in tutti gli ambiti di nostro interesse, e incentrato su quella che noi definiamo informazione civica, ci è valso inoltre il riconoscimento di un premio, in occasione del Forum PA 2013, ricevuto per “il valore dell’informazione civica, ovvero la raccolta di dati e successiva produzione di informazioni sulla realtà da parte dei cittadini, a partire dal loro punto di vista e in relazione alla loro necessità di più ampie garanzie di diritti”;
6. attività progettuali, a livello locale, nazionale ed europeo.
Si citano, a titolo di esempio:
- Stazioni ferroviarie aperte”, in collaborazione con Trenitalia (2002-2004);
- “Pendolarismo: valutazione civica e informazione pubblica", in collaborazione con Regione Lazio (2007);
- "Trasporto ferroviario e igiene urbana: la valutazione civica nei servizi della Regione Lazio", in collaborazione con Regione Lazio (2010);
- “Valutazione civica delle Autorità nazionali di regolamentazione”in 8 Paesi (2007 – 2008);
- “Mobilità: un paradigma per la cittadinanza europea”in 8 Paesi (2013).
7. attività di comunicazione:
• campagne di informazione e sensibilizzazione ad esempio, “torniamo in treno”, per la puntualità e la pulizia dei treni;
• guide gratuite per i passeggeri, come ad esempio “Le acque che navigo”;
• rubrica fissa “Dalla parte del passeggero”su Bus Magazine, rivista specializzata di settore.
(ultimo aggiornamento: agosto 2013)