Indagine di Cittadinanzattiva sugli asili nido comunali:
al Nord le città più care, Lecco la provincia più costosa, a Siena invece l’incremento record (+33% rispetto al 2012/13)
Un bimbo su tre resta senza posto
309 euro al mese: tanto costa mediamente in Italia mandare il proprio figlio all’asilo nido comunale, con notevoli differenze territoriali fra Nord, Centro e Sud, e fra le diverse province. Un costo che rappresenta il 12% delle uscite mensili di una famiglia tipo e che, considerando che gli asili nido in media vengono utilizzati per 10 mesi l’anno, ammonta a circa 3100 euro annuali.
Gli asili più costosi al Nord (380 euro) seguiti dal Centro (322) e infine dal Sud (219). La regione più economica è la Calabria con una tariffa media mensile di 139 euro, la più costosa la Valle D’Aosta con in media 432 euro. Fra le province il primato dei costi più alti spetta a Lecco con 515 euro al mese (5150 euro all’anno), mentre Vibo Valentia è la più economica con 120 euro mensili (1200 l’anno).
“Ora che si vedono passi in avanti sui conti, grazie soprattutto agli enormi sacrifici e rinunce fatti dalle famiglie e dai cittadini, nella maggior parte delle Regioni deve esser data subito priorità alla questione garanzia dei LEA ed equità di accesso, accompagnata dall’alleggerimento del peso dei ticket e delle aliquote Irpef sui redditi familiari e da un intervento per contenere i tempi di attesa. Sono argomenti prioritari per i cittadini che attendono risposte concrete dal Patto per la salute attualmente in discussione”. Questo il commento di Tonino Aceti, coordinatore nazionale del Tribunale per i diritti del malato, in occasione della presentazione del Rapporto 2013 dell’Osservatorio Civico sul federalismo in sanità, realizzato dal Tribunale per i diritti del malato-Cittadinanzattiva, con il contributo non condizionato di Bristol Myers Squibb, Pfizer e Sanofi Pateur MSD. “I dati del Rapporto evidenziano come, nonostante l’obiettivo principale del nostro Servizio Sanitario Pubblico sia quello di garantire uniformemente su tutto il territorio nazionale il Diritto alla Salute dei cittadini, il Sistema e le Istituzioni appaiano prevalentemente concentrati sul rigore dei conti e non altrettanto alla garanzia e all’effettività dell’erogazione dei Livelli Essenziali di Assistenza sul territorio nazionale. Tagli lineari alle risorse e ai servizi, aumento del prelievo dalle tasche dei cittadini in termini di tassazione e ticket e politiche sanitarie deboli sembrano le soluzioni che con più facilità in questi anni sono state messe a punto da Governo e Regioni. E il tradizionale divario tra realtà del nord e del sud persiste in modo marcato, soprattutto nell’erogazione dei servizi”.
#divanodemergenza: Cittadinanzattiva invia le prime diffide a 32 Comuni di Abruzzo, Basilicata, Marche, Puglia ed Umbria per chiedere l'attuazione della normativa su sicurezza del territorio e Piani comunali di emergenza
Partite le prime diffide a 32 Comuni di Abruzzo, Basilicata, Marche, Puglia ed Umbria per chiedere che predispongano i Piani comunali di emergenza, come previsto dalla legge 100/2012. Ad inviarle Cittadinanzattiva nell'ambito della campagna #divanodemergenza (www.divanodemergenza.org).
Depositate ieri le motivazioni della recente sentenza della Corte Costituzionale con cui ha giudicato incostituzionale parte delle norme che regolavano la Procreazione Medicalmente Assistita. Il commento delle associaizoni protagoniste e dei legali.
Maria Paola Costantini, avvocanto referente nazionale per la PMA di Cittadinanzattiva, la prof. Marilisa D'Amico, ordinario di Diritto costituzionale all'università Statale di Milano e l'Avv. Massimo Clara, difensori delle coppie di Milano e Catania davanti alla Corte Costituzionale, sottolineano: "La Corte Costituzionale ha confermato l'impostazione dei ricorsi e poi quanto abbiamo ribadito all'udienza dell'8 aprile scorso: non sussiste alcun vuoto normativo e la richiesta delle coppie è assolutamente legittima perché in violazione di libertà fondamentali quali quello a decidere della propria esistenza e sul proprio progetto genitoriale. E inoltre, il divieto è in violazione del principio di uguaglianza per la grave discriminazione economica che ha prodotto e avrebbe continuato a determinare"
Nasce Italian E-Payment Coalition per promuovere il corretto uso della moneta elettronica. Assoutenti, Cittadinanzattiva onlus, Confconsumatori e Movimento Difesa del Cittadino uniti nella lotta all’evasione fiscale e all’economia sommersa, a sostegno dei cittadini e dell’innovazione
Italian E-Payment Coalition (IEPC – www.iepc.it) è il progetto di quattro associazioni dei consumatori nato per rendere più agevole l’uso della moneta elettronica. Assoutenti,Cittadinanzattiva onlus, Confconsumatori e Movimento Difesa del Cittadino da oggi lavorano insieme per sensibilizzare le istituzioni, italiane ed europee, e i cittadini al corretto impiego delle carte di credito, di debito (i bancomat) e ricaricabili. L’obiettivo della coalizione, presieduta da Antonio Longo, è informare i cittadini e contribuire a creare una società che vuole vivere nella legalità e rendere tracciabili i pagamenti per accrescere il benessere collettivo.
Osservatorio Civico sul federalismo in sanità
Roma, 19 giugno 2014
Auditorium del Ministero della Salute, Lungotevere Ripa 1
Ore 9.30 - 13.30
Saranno i rappresentanti di molte regioni italiane e i soggetti chiave nel governo del nostro Sistema Sanitario Nazionale a riunirsi, in occasione della presentazione del terzo Rapporto dell'Osservatorio Civico sul federalismo in sanità, per parlare degli effetti della regionalizzazione sanitari su i diritti dei cittadini, l'accesso ai servizi e la loro qualit. Nella sua terza annualità l'Osservatorio ha infatti prodotto un nuovo rapporto che si concentra sulle aree dell'assistenza come prevenzione vaccinale, procreazione medicalmente assistita e percorsi diagnostico-terapeutici con un focus sul del tema dell'umanizzazione delle cure e trasparenza nei sistemi sanitari regionali. L'appuntamento è per il 19 giugno p.v. dalle ore 9.30 alle ore 13.30, a Roma presso l'Auditorium del Ministero della Salute, Lungotevere Ripa 1.
Con la campagna "Mi sta a cuore", Cittadinanzattiva vuole mettere i cittadini a conoscenza su come prevenire le patologie cardiovascolari e cerebrovascolari e su quali siano i percorsi a cui hanno diritto.
Per portare in giro con te, nel tuo territorio e diffondere tra gli amici la nostra iniziativa, puoi acquistare il Pupenzino a forma di cuore "Mi sta a cuore!", realizzato a mano da una artigiana che utilizza solo stoffe riciclate.
Per tutte le informazioni
Sicurezza del territorio e Piani comunali di emergenza: Cittadinanzattiva lancia la campagna #divanodemergenza. Fotografa e condividi cosa porteresti con te se dovessi fuggire da casa in meno di due minuti
A breve l’elenco dei Comuni senza Piano e iniziative legali per chiedere l’attuazione della normativa
Se dovessi fuggire da casa in meno di due minuti cosa porteresti con te?
Cittadinanzattiva, nell’ambito della campagna #divanodemergenza sui Piani Comunali di emergenza (www.divanodemergenza.org), in
Operazione Sicurezza: una guida per il cittadino alle prese con l’intervento chirurgico. Consigli pratici e informazioni su diritti, normative e procedure per una migliore collaborazione tra medico e cittadino in chirurgia
Il ricovero per un intervento chirurgico rappresenta un evento importante sul quale non sono pochi i dubbi e talvolta anche le paure nutrite dal cittadino che si deve operare ma anche dalla sua famiglia. Scegliere il luogo, documentarsi sulle tecniche e sulle dotazioni delle strutture, capire cosa succede nel post-operatorio aiuta il paziente ad acquisire fiducia e sicurezza prima dell’intervento. Spesso, tuttavia, disporre delle informazioni necessarie non è così semplice. Per questo Cittadinanzattiva, partendo dalle segnalazioni giunte al Tribunale per i Diritti del Malato, ha realizzato la guida Operazione sicurezza, cosa fare e cosa sapere in caso di intervento chirurgico. La Guida, realizzata con il contributo non condizionato di Baxter - azienda impegnata anche nella promozione di una campagna informativa al medico e al cittadino sulla sicurezza in chirurgia (www.chirurgiapiusicura.it) - è stata presentata al pubblico oggi presso il Salone della Direzione generale del Policlinico Umberto I. La guida è disponibile online sul sito web www.cittadinanzattiva.it
Cittadinanzattiva-Tribunale per i diritti del malato su Decreto in materia di off label: il diritto alla sicurezza delle cure sacrificato in nome del risparmio
"In sole 12 righe l'articolo sull'impiego dei farmaci off label introduce il principio per cui il SSN è autorizzato a risparmiare sacrificando il diritto delle persone alla sicurezza delle cure", questo il commento di Tonino Aceti, coordinatore nazionale del Tribunale per i diritti del malato-Cittadinanzattiva, sul Decreto n.36 del 20 marzo 2014, in materia di droghe e farmaci off label, già approvato alla Camera e che ieri ha ricevuto parere favorevole dalle Commissioni Giustizia e Sanità del Senato.
#SpreKO, Spoleto 2-4 maggio.
Cittadinanzattiva lancia "I due volti della sanità", per mappare sprechi e buone pratiche nei servizi sanitari
Burocrazia inutile, corruzione, sotto-utilizzo di beni e servizi, prestazioni inutili, inappropriatezza sono alcuni esempi di sprechi ed inefficienze in ambito sanitario. la spesa sanitaria nel nostro Paese è di circa 110 miliardi di euro l'anno, mentre il peso della corruzione e della frode equivale al 5-6% della spesa pubblica.
#SpreKO, Spoleto 2-4 maggio Cittadinanzattiva
Connect4Climate, KO allo spreco ambientale.
Al via l'iniziativa "Disponibile!" per il recupero e riuso delle aree e degli edifici abbandonati.
In serata esibizioni live gratuite di Rokia Traorè e Sarah Stride
Il 7,3% del territorio italiano è ormai "consumato" irreversibilmente dal cemento. Solo negli ultimi tre anni, secondo i dati Ispra 2012, altri 720 chilometri quadrati sono stati invasi dall'edilizia, un'area pari alla somma dei comuni di Milano, Bologna, Firenze, Napoli e Palermo, a discapito dalle aree naturali e agricole.
Il Ministro Lorenzin a #SpreKo, I Festa nazionale di Cittadinanzattiva per la lotta agli sprechi, Spoleto 2-4 maggio
"La lotta allo spreco deve essere un obiettivo della politica e delle istituzioni ma innanzitutto deve essere un obiettivo culturale. La sfida della sostenibilità va vinta tutti insieme", a dirlo Beatrice Lorenzin, Ministro della Salute, ospite oggi della I Festa nazionale di Cittadinanzattiva per la lotta agli sprechi, in programma da oggi e fino al 4 maggio a Spoleto. Tutto il programma sul sito www.cittadinanzainfesta.it.
CITTADINANZA IN FESTA - A SPOLETO DA DOMANI AL 4 MAGGIO CONVEGNI, WORKSHOP ED EVENTI PER LA LOTTA ALLO SPRECO
Prevenzione, riciclo, innovazione e lotta allo spreco: saranno questi i temi centrali di Cittadinanza in festa, la prima festa nazionale di Cittadinanzattiva, in programma a Spoleto da domani al 4 maggio.
Spreco alimentare, energetico e sanitario sono temi di crescente centralità nel dibattito istituzionale e mediatico nazionale e internazionale. Uno spreco si determina ogni volta che risorse economiche, naturali, paesaggistiche e umane sono sottoutilizzate e abbandonate generando inefficienza, disorganizzazione, arretratezza. Sarà la Rocca Albornoziana di Spoleto, un luogo simbolo di cultura situato nel cuore dell’Umbria, a ospitare l’evento organizzato da Cittadinanzattiva. Il programma della Festa sul sito www.cittadinanzainfesta.it.
Cittadinanzattiva su applausi ad agenti condannati per morte Aldrovandi: gesto oltraggioso. Non bastano prese di distanza, ma provvedimenti disciplinari e l'introduzione del reato di tortura
"L'applauso dedicato ieri dal congresso del Sap agli agenti di polizia responsabili dell'omicidio del giovane Federico Aldrovandi, ciononostante rientrati in servizio, oltraggia e ferisce la coscienza di ogni cittadino.
In uno Stato che si definisce di diritto, sconcerta che agenti di Polizia di Stato si ritengano legittimati a calpestare un sentenza definitiva di condanna nel vergognoso tentativo di far passare per vittime i responsabili di quell'atroce reato", ad affermalo Laura Liberto, coordinatrice nazionale di Giustizia per i diritti-Cittadinanzattiva.
Tribunale per i diritti del malato-Cittadinanzattiva su ipotesi 4 miliardi di tagli in sanità: sarebbe un colpo durissimo per il diritto alla salute dei cittadini
"Se il Governo approvasse, con la Manovra in discussione oggi al CDM, i quasi 4 miliardi di euro di tagli lineari al Servizio Sanitario Nazionale (SSN) nel triennio 2014-2016, sarebbe davvero drammatico perché infliggerebbe un colpo durissimo al Diritto alla Salute dei cittadini e lo farebbe per di più proprio nel giorno in cui ricorre la Giornata Europea dei diritti del malato". Queste le dichiarazioni di Tonino Aceti, coordinatore nazionale del Tribunale per i diritti del malato-Cittadinanzattiva.
Famiglie soggetti deboli, spese in aumento e agevolazioni irrisorie e limitate.
Presentata la ricerca di Cittadinanzattiva su “Fasce deboli e servizi pubblici locali: quali tutele per una vita sostenibile delle famiglie”
333 euro per l’acqua, 308 per i rifiuti, 512 euro per la bolletta elettrica, 1.162 per il gas, 290 per il trasporto pubblico. A questi si aggiungono 8184 euro per il mutuo della casa, e, per chi ha figli, 3.090 euro annuali per l’asilo nido comunale. Siamo ad una stima totale di 13.879 euro di spesa media annua nel 2013-2014 per una famiglia “tipo” italiana, secondo i dati rielaborati dall’Osservatorio Prezzi e Tariffe di Cittadinanzattiva e presentati nel corso del convegno che si tiene oggi a Roma “Fasce deboli e servizi pubblici locali” promosso da Cittadinanzattiva in partnership con Forum Ania Consumatori.
Ci sono poi le spese sanitarie, quantificate dall’Istat in circa 900 euro nel 2012 per farmaci e visite specialistiche, e ancora i cosiddetti contributi volontari per la scuola, in media 70euro ad anno scolastico per ogni figlio studente.
Dunque, calcolando le cosiddette spese fisse, ormai una famiglia media italiana spende circa 14.845 euro l’anno, a cui dovrà aggiungere le spese per il cibo, l’abbigliamento, il tempo libero, sempre più accessori. Sempre dai dati Istat 2014 risulta che il reddito familiare annuale netto è di 29.956 euro e che il 39,5% delle famiglie non riesce a far fronte a spese impreviste e il 65,2% non riesce a risparmiare. Il 12% ha bollette arretrate, il 5% è in ritardo con la rata del mutuo o dell’affitto, il 12% ancora è in ritardo con il pagamento di altri debito diversi dal mutuo.
Families: the weak social groups. Increasing expenses. Inadequate and limited relief.
A research presented by Cittadinanzattiva on “Weak Social Groups and Local Public Services: means to ensure families a sustainable standard of living”
€ 333 for water, €308 for refuse collection, €512 for electricity bills, €1.162 for gas, € 290 for public transport. To all these expenses €8.184 should be added for house mortgage and, for those who have children, an extra €3.090 per annum are paid for nursery schools. This adds up to a total estimate of €13.879 for annual average expenses in 2013-2014 for an “average” Italian family. These data were produced by Cittadinanzattiva’s Observatory on Prices and Tariffs together with the Ania Consumer Forum.
“Nessun vuoto normativo, ora i centri garantiscano le coppie”. Cittadinanzattiva, Hera Onlus e Sos Infertilità dopo la vittoria in Consulta sulla Procreazione medicalmente assistita
“Quello di ieri non è solo un nostro successo, ma delle coppie, delle associazioni e di medici e delle società scientifiche che dal 2010 hanno posto questioni rilevanti e concrete per la vita delle persone. Dopo 4 anni non si poteva continuare ad aspettare. Il legislatore nel nostro Paese è stato assolutamente silente e indifferente nonostante la decina di ricorsi anche sulla diagnosi pre-impianto”. Queste le dichiarazioni di Cittadinanzattiva, Hera Onlus e Sos Infertilità, associazioni promotrici del ricorso alla Corte Costituzionale che ha dato vita alla sentenza di ieri, 9 aprile, che ha dichiarato incostituzionale la legge 40, nel corso della conferenza stampa tenutasi oggi a Roma.
Dopo 4 anni di attesa – in assenza totale del Parlamento e del Governo - finalmente si potrà dare una risposta a una questione non più eludibile che ha creato un vuoto di tutela e incentivato il mercato degli ovociti in Europa. Queste le dichiarazioni di Cittadinanzattiva, Hera Onlus e Sos Infertilità, associazioni promotrici del ricorso alla Corte Costituzionale che ha dato vita alla sentenza di oggi che ha dichiarato incostituzionale la legge 40.
Di seguito riportiamo le dichiarazioni dei protagonisti
VIII Premio Buone pratiche nella scuola “Vito Scafidi”.
Da Torino a Napoli a Reggio Calabria, le buone pratiche vincenti. E con “La scuola che vorrei…” 2014, 10 buone pratiche da attuare a livello istituzionale
La primavera delle buone pratiche fiorisce a scuola. Da Torino a Reggio Calabria, passando per Napoli, Termoli, Salerno, Perugia, Roma, Milano, Crotone, Bologna, Cittadinanzattiva ha oggi premiato tre scuole, con l’ottava edizione del Premio Buone pratiche “Vito Scafidi”, e attribuito menzioni speciali ad altre otto che hanno realizzato progetti innovativi sui temi della sicurezza a scuola e sul territorio, dell’educazione al benessere, e dell’educazione alla cittadinanza attiva.
114 i progetti concorrenti in questa edizione del Premio che dal 2006-2007 ha visto partecipare 1435 scuole sparse in tutta Italia.
Dopo 4 anni di attesa – in assenza totale del Parlamento e del Governo - finalmente si potrà dare una risposta a una questione non più eludibile che ha creato un vuoto di tutela e incentivato il mercato degli ovociti in Europa. Queste le dichiarazioni di Cittadinanzattiva, Hera Onlus e Sos Infertilità, associazioni promotrici del ricorso alla Corte Costituzionale che ha dato vita alla sentenza di oggi che ha dichiarato incostituzionale la legge 40.
Dieci mosse per attuare il Piano Nazionale Diabete a misura di cittadino
Presentata da Cittadinanzattiva e FAND-Associazione Italiana Diabetici
Raccomandazione civica sulla malattia diabetica
Attivare in tutte le Regioni le Commissioni regionali per il diabete e valorizzarne a pieno il ruolo, LEA specifici per la patologia, priorità alla prevenzione, accesso appropriato alle prestazioni sanitarie, anche quelle innovative, attraverso un valido processo di HTA, riduzione delle difformità regionali per garantire di fatto le stesse opportunità terapeutiche a tutti i pazienti affetti da diabete. Queste alcune delle principali indicazioni contenute nella “Raccomandazione civica sulla malattia diabetica” presentata in data odierna a Roma presso la Federazione Nazionale della Stampa Italiana.