
Informazioni e tutela per i giovani adulti (18-45 anni) con patologie rare:
sezioni aggiornate e un nuovo percorso per il portale sulle malattie rare di Cittadinanzattiva
www.malattierare.cittadinanzattiva.it
I diritti sul lavoro, i congedi e i permessi retribuiti, l'accesso alla procreazione medicalmente assistita, le cellule staminali da cordone ombelicale, la crioconservazione. Ma anche il ruolo terapeutico e relazionale della medicina narrativa, nonché informazioni sui servizi di supporto psicologico alla malattia.
Si arricchisce di queste sezioni e la creazione di un nuovo percorso focalizzato sulle patologie rare nei giovani adulti (18-45 anni), il portale sulle malattie rare www.malattierare.cittadinanzattiva.it, promosso da Cittadinanzattiva dal 2010 e che finora ha realizzato 99.778 visitatori unici e 174.070 pagine visitate.

La creazione della guida al percorso personalizzato sulle patologie rare e ai diritti dei giovani adulti si conclude con l'inserimento di ulteriori argomenti. Questa settimana parliamo di medicina narrativa e di come affrontare gli aspetti psicologici della malattia. Visita il sito al link apposito e prendi visione della pagina del progetto

Sono attive dal 1 luglio le nuove indicazioni per la contribuzione alle spese sanitarie: per effetto del d.P.C.m. 5/12/2013 n. 159 (“Regolamento concernente la revisione delle modalità di determinazione e i campi di applicazione dell’Indicatore della situazione economica equivalente”) il calcolo del contributo sarà effettuato sulla dichiarazione dei redditi, e non più sulle autocertificazioni. Approfondisci il tema e consulta il testo del provvedimento

E' stata prorogata a fine settembre la scadenza per segnalare buone pratiche e sprechi in sanità, attraverso l'iniziativa di Cittadinanzattiva "I due volti della Sanità". Si possono segnalare buone pratiche e sprechi all'interno dell'offerta dei servizi sanitari. L'apposita pagina del progetto permette di approfondire il tema e di accedere direttamente ai form di segnalazione. Scadenza per presentare le segnalazioni: fine settembre

Alle domande dei cittadini che giungono al servizio PiT Salute diamo risposte, cercando di affrontare nuovi temi ed argomenti di tutela in ambito sanitario Per approfondimenti vedi la pagina del progetto

I servizi aggiuntivi "Lo sai" e "Chiama ora" di Tim, e "Vodafone Chiamami" e "Vodafone Recall", gratuiti finora, saranno a pagamento, e se l'utente vorrà disattivarli dovrà inoltrare un sms all'operatore. Per saperne di più

La Commissione Giustizia della Camera ha approvato il testo del Disegno di Legge che prevede la possibilità di adottare uno o entrambi i cognomi dei genitori. Ampia libertà di scelta dunque, nell’ottica della piena responsabilità genitoriale e della parità dei sessi. Leggi di più

Con il Decreto Ministeriale del 20 giugno 2014, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 153 dello scorso 4 luglio, sono stati aggiornati gli importi del risarcimento del danno biologico per lesioni di lieve entità derivanti da sinistri conseguenti alla circolazione dei veicoli a motore e dei natanti. Approfondisci
"Riconoscere l'importanza dell' educazione prescolare, dalla nascita fino ai sei anni, e del diritto delle bambine e dei bambini alle pari opportunità di apprendimento e di inclusione sociale". E' questo l'obiettivo del ddl 1260 presentato il 10 luglio al Senato che contiene i livelli delle prestazioni, un nuovo piano straordinario per l'estensione dell'offerta e il progressivo riequilibrio territoriale, fino a dar risposta ad almeno il 33 per cento dei bambini sotto i tre anni e alla totalità dei bambini tra i tre e i sei anni. Approfondisci su Tecnica della scuola. Ecco il testo del disegno di legge
Cittadinanzattiva su richiamo Commissione UE su acque: si colga l’occasione per dare finalmente uno stop alle deroghe alla potabilità.
“Dal 2009 denunciamo il regime di continue deroghe ai limiti della potabilità, e non solo nel Lazio. In 5 anni poco o niente è stato fatto, se non esporsi per l’ennesima volta ad un richiamo e a sanzioni da parte della UE”. Queste le dichiarazioni di Tina Napoli, responsabile politiche dei consumatori di Cittadinanzattiva.
#divanodemergenza: 208 le diffide inviate da Cittadinanzattiva ai Comuni di 15 Regioni senza Piano di emergenza.
Gli Enti locali hanno novanta giorni di tempo per adeguarsi alla normativa
Si chiude con le diffide inviate a 33 Comuni della Calabria e 24 della Lombardia la prima fase di azioni di tutela collettiva condotte da Cittadinanzattiva, nell’ambito della campagna #divanodemergenza (www.divanodemergenza.org), per sollecitare i Comuni che ancora non l’hanno fatto (circa il 23%) a dotarsi del Piano comunale di emergenza, come previsto dalla legge 100/2012.
In totale l’associazione ha inviato 208 diffide ad altrettanti Comuni di 15 Regioni; escluse quelle in regola con i Piani, ossia Friuli Venezia Giulia, Molise, Valle d’Aosta. Caso particolare quello della Campania che risulta ancora oggi l’’unica a non aver comunicato la lista nominativa dei Comuni in regola e di quelli non in regola, e alla quale Cittadinanzattiva ha pertanto inviato un’istanza di accesso civico per la trasparenza.
Cittadinanzattiva-Tribunale per i diritti del malato su accesso all'innovazione farmaceutica: rischio lusso per pochi. Misure adottate finora non sono pienamente efficaci
"Stanno arrivando alle nostre sedi del Tribunale per i diritti del malato segnalazioni di persone che denunciano che, per accedere a farmaci innovativi, a causa di ritardi nelle procedure autorizzative, sono costrette a ricorrere a prestiti, o a dover intraprendere azioni legali, come ad esempio nel caso dei farmaci innovativi per l'Epatite C, quelli oncologici e per le patologie rare. Ma anche il prestito non è certo, poiché spesso viene richiesto il certificato di buona salute, e il gratuito patrocinio per l'accesso alla Giustizia è per pochissimi. Inoltre, l'informazione sull'esistenza di farmaci innovativi è per i pochi che hanno più mezzi per procurarsela". Sono queste le dichiarazioni di Tonino Aceti, coordinatore nazionale del Tribunale per i diritti del malato, a margine del Convegno tenutosi oggi, e realizzato con il sostegno non condizionato di Farmindustria, dal titolo L'innovazione farmaceutica dal punto di vista dei pazienti: ostacoli e opportunità.
Tribunale per i diritti del malato–Cittadinanzattiva su Patto per la salute: ancora lontani dai bisogni dei cittadini, continui rinvii ad altre sedi e questioni storiche ancora senza risposta
“Dopo che per un anno Governo e Regioni hanno avuto un intenso confronto, ci saremmo aspettati che il Patto andasse al cuore dei problemi che ogni giorno incontrano i cittadini. E invece ci ritroviamo un documento di intenti con poca concretezza, che affronta solo poche questioni nell’immediato e lascia molti fronti aperti” .
#divanodemergenza: Cittadinanzattiva invia diffide a 10 Comuni inadempienti dell'Emilia Romagna, 17 del Lazio, 8 della Liguria e 13 della Toscana per chiedere l'adozione dei Piani comunali di emergenza
Comuni senza Piano di emergenza: in Italia sono circa il 24% del totale, nonostante una specifica legge, la 100 del 2012, ne preveda obbligatoriamente l'adozione da ottobre del 2012.
Cittadinanzattiva ha oggi inviato diffide ai 10 Comuni inadempienti dell'Emilia Romagna, 17 del Lazio, 8 della Liguria e 13 della Toscana. Un totale di 48 realtà che si sommano ai precedenti 103 comuni diffidati in Abruzzo, Basilicata, Puglia, Marche, Umbria, Piemonte, Sardegna, Sicilia e Veneto. Continua così la campagna di Cittadinanzattiva #divanodemergenza (www.divanodemergenza.org) con la quale l'associazione vuole informare la popolazione sulla sicurezza del territorio e invitare tutti i Comuni a dotarsi di un Piano di Emergenza Comunale, ovvero uno strumento per gestire un'emergenza di protezione civile. Il Piano contiene la descrizione dei rischi presenti sul territorio e le azioni previste dal Comune nelle diverse emergenze: prima, durante e dopo.
Dal MIUR doppio stop su Anagrafe edilizia scolastica e interventi per la sicurezza delle scuole. Chiediamo al Governo di fare chiarezza
Il Ministero dell'Istruzione ha presentato ricorso al Consiglio di Stato per l'annullamento della sentenza del Tar del Lazio (la n. 03014/2014 dello scorso marzo) che ha riconosciuto il diritto di Cittadinanzattiva ad accedere ai dati dell'Anagrafe e della Mappatura degli edifici scolastici italiani e ha ribadito la responsabilità del MIUR circa il suo aggiornamento periodico in collaborazione con gli enti interessati.
"A questa opposizione si aggiunge il mancato completamento dell'Anagrafe che il sottosegretario Reggi aveva assicurato per il 1 luglio, nonché una scarsa chiarezza sulla lista degli interventi finanziati dal Governo Renzi per la messa in sicurezza e la sistemazione di circa 10 mila scuole", spiega Adriana Bizzarri, coordinatrice nazionale della scuola di Cittadinanzattiva.
Moneta elettronica: L’Unione Europea non garantisce i diritti ai consumatori. Un’indagine IPSOS per IEPC rivela la preoccupazione per il provvedimento UE. Per il 79% i costi ricadranno sui consumatori, per il 54% la norma va bloccata.
Antonio Longo, presidente IEPC: “La presidenza italiana ci ascolti: chiediamo un intervento per bloccare la direttiva UE”
I risultati dell’ultima indagine IPSOS – Moneta elettronica: L’Unione Europea non garantisce i diritti ai consumatori – realizzata per Italian E-Payment Coalition (IEPC) non lasciano dubbi: la direttiva europea che disciplina i pagamenti con moneta elettronica danneggerà i consumatori su cui ricadranno i crescenti costi causati dal provvedimento. Ne è convinto il 79% degli intervistati, su un campione composto da 800 persone.
Bancomat obbligatorio ma senza una visione di sistema.
#divanodemergenza: Cittadinanzattiva invia diffide a 71 Comuni di Piemonte, Sardegna, Sicilia e Veneto per chiedere l’adozione dei Piani comunali di emergenza.
Dopo le diffide partire nelle scorse settimane a 32 Comuni di Abruzzo, Basilicata, Marche, Puglia ed Umbria, Cittadinanzattiva diffida ulteriori 19 Comuni del Piemonte, 24 della Sardegna, 16 della Sicilia e 12 del Veneto, che ancora non hanno adottato i Piani comunali di emergenza, come previsto dalla legge 100/2012.
Continua così la campagna di Cittadinanzattiva #divanodemergenza (www.divanodemergenza.org).con la quale l’associazione vuole informare la popolazione sulla sicurezza del territorio e invitare tutti i Comuni a dotarsi di un Piano di Emergenza Comunale, ovvero uno strumento per gestire un'emergenza di protezione civile. Il Piano contiene la descrizione dei rischi presenti sul territorio e le azioni previste dal Comune nelle diverse emergenze: prima, durante e dopo.
In Italia, infatti, il 48% dei Comuni è situato in un’area ad elevata sismicità e l'82% in aree ad elevato rischio idrogeologico. L'emergenza è quindi, potenzialmente, all'ordine del giorno. A questo si aggiungono più di 1.000 impianti industriali a rischio di incidente rilevante, il 30% di superficie esposta a rischio incendi e 11 vulcani attivi o quiescenti.
Indagine di Cittadinanzattiva sugli asili nido comunali:
al Nord le città più care, Lecco la provincia più costosa, a Siena invece l’incremento record (+33% rispetto al 2012/13)
Un bimbo su tre resta senza posto
309 euro al mese: tanto costa mediamente in Italia mandare il proprio figlio all’asilo nido comunale, con notevoli differenze territoriali fra Nord, Centro e Sud, e fra le diverse province. Un costo che rappresenta il 12% delle uscite mensili di una famiglia tipo e che, considerando che gli asili nido in media vengono utilizzati per 10 mesi l’anno, ammonta a circa 3100 euro annuali.
Gli asili più costosi al Nord (380 euro) seguiti dal Centro (322) e infine dal Sud (219). La regione più economica è la Calabria con una tariffa media mensile di 139 euro, la più costosa la Valle D’Aosta con in media 432 euro. Fra le province il primato dei costi più alti spetta a Lecco con 515 euro al mese (5150 euro all’anno), mentre Vibo Valentia è la più economica con 120 euro mensili (1200 l’anno).
“Ora che si vedono passi in avanti sui conti, grazie soprattutto agli enormi sacrifici e rinunce fatti dalle famiglie e dai cittadini, nella maggior parte delle Regioni deve esser data subito priorità alla questione garanzia dei LEA ed equità di accesso, accompagnata dall’alleggerimento del peso dei ticket e delle aliquote Irpef sui redditi familiari e da un intervento per contenere i tempi di attesa. Sono argomenti prioritari per i cittadini che attendono risposte concrete dal Patto per la salute attualmente in discussione”. Questo il commento di Tonino Aceti, coordinatore nazionale del Tribunale per i diritti del malato, in occasione della presentazione del Rapporto 2013 dell’Osservatorio Civico sul federalismo in sanità, realizzato dal Tribunale per i diritti del malato-Cittadinanzattiva, con il contributo non condizionato di Bristol Myers Squibb, Pfizer e Sanofi Pateur MSD. “I dati del Rapporto evidenziano come, nonostante l’obiettivo principale del nostro Servizio Sanitario Pubblico sia quello di garantire uniformemente su tutto il territorio nazionale il Diritto alla Salute dei cittadini, il Sistema e le Istituzioni appaiano prevalentemente concentrati sul rigore dei conti e non altrettanto alla garanzia e all’effettività dell’erogazione dei Livelli Essenziali di Assistenza sul territorio nazionale. Tagli lineari alle risorse e ai servizi, aumento del prelievo dalle tasche dei cittadini in termini di tassazione e ticket e politiche sanitarie deboli sembrano le soluzioni che con più facilità in questi anni sono state messe a punto da Governo e Regioni. E il tradizionale divario tra realtà del nord e del sud persiste in modo marcato, soprattutto nell’erogazione dei servizi”.
#divanodemergenza: Cittadinanzattiva invia le prime diffide a 32 Comuni di Abruzzo, Basilicata, Marche, Puglia ed Umbria per chiedere l'attuazione della normativa su sicurezza del territorio e Piani comunali di emergenza
Partite le prime diffide a 32 Comuni di Abruzzo, Basilicata, Marche, Puglia ed Umbria per chiedere che predispongano i Piani comunali di emergenza, come previsto dalla legge 100/2012. Ad inviarle Cittadinanzattiva nell'ambito della campagna #divanodemergenza (www.divanodemergenza.org).
Depositate ieri le motivazioni della recente sentenza della Corte Costituzionale con cui ha giudicato incostituzionale parte delle norme che regolavano la Procreazione Medicalmente Assistita. Il commento delle associaizoni protagoniste e dei legali.
Maria Paola Costantini, avvocanto referente nazionale per la PMA di Cittadinanzattiva, la prof. Marilisa D'Amico, ordinario di Diritto costituzionale all'università Statale di Milano e l'Avv. Massimo Clara, difensori delle coppie di Milano e Catania davanti alla Corte Costituzionale, sottolineano: "La Corte Costituzionale ha confermato l'impostazione dei ricorsi e poi quanto abbiamo ribadito all'udienza dell'8 aprile scorso: non sussiste alcun vuoto normativo e la richiesta delle coppie è assolutamente legittima perché in violazione di libertà fondamentali quali quello a decidere della propria esistenza e sul proprio progetto genitoriale. E inoltre, il divieto è in violazione del principio di uguaglianza per la grave discriminazione economica che ha prodotto e avrebbe continuato a determinare"
Nasce Italian E-Payment Coalition per promuovere il corretto uso della moneta elettronica. Assoutenti, Cittadinanzattiva onlus, Confconsumatori e Movimento Difesa del Cittadino uniti nella lotta all’evasione fiscale e all’economia sommersa, a sostegno dei cittadini e dell’innovazione
Italian E-Payment Coalition (IEPC – www.iepc.it) è il progetto di quattro associazioni dei consumatori nato per rendere più agevole l’uso della moneta elettronica. Assoutenti,Cittadinanzattiva onlus, Confconsumatori e Movimento Difesa del Cittadino da oggi lavorano insieme per sensibilizzare le istituzioni, italiane ed europee, e i cittadini al corretto impiego delle carte di credito, di debito (i bancomat) e ricaricabili. L’obiettivo della coalizione, presieduta da Antonio Longo, è informare i cittadini e contribuire a creare una società che vuole vivere nella legalità e rendere tracciabili i pagamenti per accrescere il benessere collettivo.