Cittadinanzattiva-Tribunale per i diritti del malato su Decreto in materia di off label: il diritto alla sicurezza delle cure sacrificato in nome del risparmio
"In sole 12 righe l'articolo sull'impiego dei farmaci off label introduce il principio per cui il SSN è autorizzato a risparmiare sacrificando il diritto delle persone alla sicurezza delle cure", questo il commento di Tonino Aceti, coordinatore nazionale del Tribunale per i diritti del malato-Cittadinanzattiva, sul Decreto n.36 del 20 marzo 2014, in materia di droghe e farmaci off label, già approvato alla Camera e che ieri ha ricevuto parere favorevole dalle Commissioni Giustizia e Sanità del Senato.
#SpreKO, Spoleto 2-4 maggio.
Cittadinanzattiva lancia "I due volti della sanità", per mappare sprechi e buone pratiche nei servizi sanitari
Burocrazia inutile, corruzione, sotto-utilizzo di beni e servizi, prestazioni inutili, inappropriatezza sono alcuni esempi di sprechi ed inefficienze in ambito sanitario. la spesa sanitaria nel nostro Paese è di circa 110 miliardi di euro l'anno, mentre il peso della corruzione e della frode equivale al 5-6% della spesa pubblica.
#SpreKO, Spoleto 2-4 maggio Cittadinanzattiva
Connect4Climate, KO allo spreco ambientale.
Al via l'iniziativa "Disponibile!" per il recupero e riuso delle aree e degli edifici abbandonati.
In serata esibizioni live gratuite di Rokia Traorè e Sarah Stride
Il 7,3% del territorio italiano è ormai "consumato" irreversibilmente dal cemento. Solo negli ultimi tre anni, secondo i dati Ispra 2012, altri 720 chilometri quadrati sono stati invasi dall'edilizia, un'area pari alla somma dei comuni di Milano, Bologna, Firenze, Napoli e Palermo, a discapito dalle aree naturali e agricole.
Il Ministro Lorenzin a #SpreKo, I Festa nazionale di Cittadinanzattiva per la lotta agli sprechi, Spoleto 2-4 maggio
"La lotta allo spreco deve essere un obiettivo della politica e delle istituzioni ma innanzitutto deve essere un obiettivo culturale. La sfida della sostenibilità va vinta tutti insieme", a dirlo Beatrice Lorenzin, Ministro della Salute, ospite oggi della I Festa nazionale di Cittadinanzattiva per la lotta agli sprechi, in programma da oggi e fino al 4 maggio a Spoleto. Tutto il programma sul sito www.cittadinanzainfesta.it.
CITTADINANZA IN FESTA - A SPOLETO DA DOMANI AL 4 MAGGIO CONVEGNI, WORKSHOP ED EVENTI PER LA LOTTA ALLO SPRECO
Prevenzione, riciclo, innovazione e lotta allo spreco: saranno questi i temi centrali di Cittadinanza in festa, la prima festa nazionale di Cittadinanzattiva, in programma a Spoleto da domani al 4 maggio.
Spreco alimentare, energetico e sanitario sono temi di crescente centralità nel dibattito istituzionale e mediatico nazionale e internazionale. Uno spreco si determina ogni volta che risorse economiche, naturali, paesaggistiche e umane sono sottoutilizzate e abbandonate generando inefficienza, disorganizzazione, arretratezza. Sarà la Rocca Albornoziana di Spoleto, un luogo simbolo di cultura situato nel cuore dell’Umbria, a ospitare l’evento organizzato da Cittadinanzattiva. Il programma della Festa sul sito www.cittadinanzainfesta.it.
Cittadinanzattiva su applausi ad agenti condannati per morte Aldrovandi: gesto oltraggioso. Non bastano prese di distanza, ma provvedimenti disciplinari e l'introduzione del reato di tortura
"L'applauso dedicato ieri dal congresso del Sap agli agenti di polizia responsabili dell'omicidio del giovane Federico Aldrovandi, ciononostante rientrati in servizio, oltraggia e ferisce la coscienza di ogni cittadino.
In uno Stato che si definisce di diritto, sconcerta che agenti di Polizia di Stato si ritengano legittimati a calpestare un sentenza definitiva di condanna nel vergognoso tentativo di far passare per vittime i responsabili di quell'atroce reato", ad affermalo Laura Liberto, coordinatrice nazionale di Giustizia per i diritti-Cittadinanzattiva.
Tribunale per i diritti del malato-Cittadinanzattiva su ipotesi 4 miliardi di tagli in sanità: sarebbe un colpo durissimo per il diritto alla salute dei cittadini
"Se il Governo approvasse, con la Manovra in discussione oggi al CDM, i quasi 4 miliardi di euro di tagli lineari al Servizio Sanitario Nazionale (SSN) nel triennio 2014-2016, sarebbe davvero drammatico perché infliggerebbe un colpo durissimo al Diritto alla Salute dei cittadini e lo farebbe per di più proprio nel giorno in cui ricorre la Giornata Europea dei diritti del malato". Queste le dichiarazioni di Tonino Aceti, coordinatore nazionale del Tribunale per i diritti del malato-Cittadinanzattiva.
Famiglie soggetti deboli, spese in aumento e agevolazioni irrisorie e limitate.
Presentata la ricerca di Cittadinanzattiva su “Fasce deboli e servizi pubblici locali: quali tutele per una vita sostenibile delle famiglie”
333 euro per l’acqua, 308 per i rifiuti, 512 euro per la bolletta elettrica, 1.162 per il gas, 290 per il trasporto pubblico. A questi si aggiungono 8184 euro per il mutuo della casa, e, per chi ha figli, 3.090 euro annuali per l’asilo nido comunale. Siamo ad una stima totale di 13.879 euro di spesa media annua nel 2013-2014 per una famiglia “tipo” italiana, secondo i dati rielaborati dall’Osservatorio Prezzi e Tariffe di Cittadinanzattiva e presentati nel corso del convegno che si tiene oggi a Roma “Fasce deboli e servizi pubblici locali” promosso da Cittadinanzattiva in partnership con Forum Ania Consumatori.
Ci sono poi le spese sanitarie, quantificate dall’Istat in circa 900 euro nel 2012 per farmaci e visite specialistiche, e ancora i cosiddetti contributi volontari per la scuola, in media 70euro ad anno scolastico per ogni figlio studente.
Dunque, calcolando le cosiddette spese fisse, ormai una famiglia media italiana spende circa 14.845 euro l’anno, a cui dovrà aggiungere le spese per il cibo, l’abbigliamento, il tempo libero, sempre più accessori. Sempre dai dati Istat 2014 risulta che il reddito familiare annuale netto è di 29.956 euro e che il 39,5% delle famiglie non riesce a far fronte a spese impreviste e il 65,2% non riesce a risparmiare. Il 12% ha bollette arretrate, il 5% è in ritardo con la rata del mutuo o dell’affitto, il 12% ancora è in ritardo con il pagamento di altri debito diversi dal mutuo.
Families: the weak social groups. Increasing expenses. Inadequate and limited relief.
A research presented by Cittadinanzattiva on “Weak Social Groups and Local Public Services: means to ensure families a sustainable standard of living”
€ 333 for water, €308 for refuse collection, €512 for electricity bills, €1.162 for gas, € 290 for public transport. To all these expenses €8.184 should be added for house mortgage and, for those who have children, an extra €3.090 per annum are paid for nursery schools. This adds up to a total estimate of €13.879 for annual average expenses in 2013-2014 for an “average” Italian family. These data were produced by Cittadinanzattiva’s Observatory on Prices and Tariffs together with the Ania Consumer Forum.
“Nessun vuoto normativo, ora i centri garantiscano le coppie”. Cittadinanzattiva, Hera Onlus e Sos Infertilità dopo la vittoria in Consulta sulla Procreazione medicalmente assistita
“Quello di ieri non è solo un nostro successo, ma delle coppie, delle associazioni e di medici e delle società scientifiche che dal 2010 hanno posto questioni rilevanti e concrete per la vita delle persone. Dopo 4 anni non si poteva continuare ad aspettare. Il legislatore nel nostro Paese è stato assolutamente silente e indifferente nonostante la decina di ricorsi anche sulla diagnosi pre-impianto”. Queste le dichiarazioni di Cittadinanzattiva, Hera Onlus e Sos Infertilità, associazioni promotrici del ricorso alla Corte Costituzionale che ha dato vita alla sentenza di ieri, 9 aprile, che ha dichiarato incostituzionale la legge 40, nel corso della conferenza stampa tenutasi oggi a Roma.
Dopo 4 anni di attesa – in assenza totale del Parlamento e del Governo - finalmente si potrà dare una risposta a una questione non più eludibile che ha creato un vuoto di tutela e incentivato il mercato degli ovociti in Europa. Queste le dichiarazioni di Cittadinanzattiva, Hera Onlus e Sos Infertilità, associazioni promotrici del ricorso alla Corte Costituzionale che ha dato vita alla sentenza di oggi che ha dichiarato incostituzionale la legge 40.
Di seguito riportiamo le dichiarazioni dei protagonisti
VIII Premio Buone pratiche nella scuola “Vito Scafidi”.
Da Torino a Napoli a Reggio Calabria, le buone pratiche vincenti. E con “La scuola che vorrei…” 2014, 10 buone pratiche da attuare a livello istituzionale
La primavera delle buone pratiche fiorisce a scuola. Da Torino a Reggio Calabria, passando per Napoli, Termoli, Salerno, Perugia, Roma, Milano, Crotone, Bologna, Cittadinanzattiva ha oggi premiato tre scuole, con l’ottava edizione del Premio Buone pratiche “Vito Scafidi”, e attribuito menzioni speciali ad altre otto che hanno realizzato progetti innovativi sui temi della sicurezza a scuola e sul territorio, dell’educazione al benessere, e dell’educazione alla cittadinanza attiva.
114 i progetti concorrenti in questa edizione del Premio che dal 2006-2007 ha visto partecipare 1435 scuole sparse in tutta Italia.
Dopo 4 anni di attesa – in assenza totale del Parlamento e del Governo - finalmente si potrà dare una risposta a una questione non più eludibile che ha creato un vuoto di tutela e incentivato il mercato degli ovociti in Europa. Queste le dichiarazioni di Cittadinanzattiva, Hera Onlus e Sos Infertilità, associazioni promotrici del ricorso alla Corte Costituzionale che ha dato vita alla sentenza di oggi che ha dichiarato incostituzionale la legge 40.
Dieci mosse per attuare il Piano Nazionale Diabete a misura di cittadino
Presentata da Cittadinanzattiva e FAND-Associazione Italiana Diabetici
Raccomandazione civica sulla malattia diabetica
Attivare in tutte le Regioni le Commissioni regionali per il diabete e valorizzarne a pieno il ruolo, LEA specifici per la patologia, priorità alla prevenzione, accesso appropriato alle prestazioni sanitarie, anche quelle innovative, attraverso un valido processo di HTA, riduzione delle difformità regionali per garantire di fatto le stesse opportunità terapeutiche a tutti i pazienti affetti da diabete. Queste alcune delle principali indicazioni contenute nella “Raccomandazione civica sulla malattia diabetica” presentata in data odierna a Roma presso la Federazione Nazionale della Stampa Italiana.
Processo Grandi Eventi: Cittadinanzattiva ammessa parte civile.
Un riconoscimento al ruolo attivo dell'associazione nella lotta alla corruzione
Cittadinanzattiva è stata ammessa parte civile nel processo "Grandi Eventi", nei confronti di Balducci, Bertolaso, Anemone ed altri per i fatti relativi al G8 della Maddalena ed altri appalti
Il Tribunale penale di Roma ha riconosciuto la legittimazione dell'associazione, rappresentata dall'avvocato Stefano Maccioni, alla luce dell'attività svolta dalla stessa in questi anni sulla lotta ai fenomeni di corruzione.
Il Ministero dell’Istruzione dovrà rendere noti i dati dell’Anagrafe dell’edilizia scolastica: Cittadinanzattiva vince il ricorso al TAR Lazio contro il MIUR.
Finalmente, dopo averlo richiesto fin dal 2002, Cittadinanzattiva vede riconosciuto il diritto a che vengano resi pubblici, da parte del Ministero dell’Istruzione, i dati dell’Anagrafe dell’Edilizia scolastica e quelli della Mappatura degli elementi non strutturali di tutti i 41.483 edifici scolastici italiani, in maniera disaggregata e divisa per regioni. Infatti, il 19 marzo scorso è stata depositata la sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio (n.03014/2014), in merito al ricorso di Cittadinanzattiva opposto al Ministero dell’Istruzione dell’Università della Ricerca.
Servizio idrico: ancora in crescita il costo dell’acqua, 333 euro in media a famiglia nel 2013. Toscana la regione più cara (498 euro), Molise la meno cara (143 euro). E a Vibo Valentia aumento record nell’ultimo anno (+54,7%). Non accenna a diminuire la dispersione idrica.
Pubblicato il dossier annuale dell’Osservatorio Prezzi e Tariffe di Cittadinanzattiva
Cara acqua. Il costo dell’acqua non fa che aumentare: +43% dal 2007, solo nel 2013 le tariffe sono cresciute del 7,4% ed in media una famiglia italiana paga 333 euro l’anno. Ma, come denunciamo da anni, le differenze regionali sono rilevanti: si va dalla Toscana dove in media si pagano 498 euro (erano 473 nel 2012) al Molise (143 euro, invariato sul 2012); oltre la media anche Marche (429 euro), Umbria (421 euro), Emilia Romagna (407 euro), Puglia (389 euro).
Firenze. Pistoia e Prato le città più care con 542 euro annui, Isernia la meno cara con una spesa media a famiglia di soli 120 euro. A Vibo Valentia l’aumento record (+54,7% fra 2012 e 2013). Rincari a due cifre percentuali in Basilicata (11,9%), Campania (11,6%), Veneto (11,3%). Non fa testo il +42,5% del Trentino Alto Adige, dove il rialzo è dovuto all’inserimento in bolletta delle spese di depurazione nella città di Trento, prima non contemplate.
Cittadinanzattiva-Tribunale per i diritti del malato su spending review: in sanità sì ai risparmi, no ad ulteriori tagli. E quanto risparmiato sia reinvestito nel SSN
"Sì a risparmi in sanità, un no assoluto, invece, ad ulteriori tagli. E i risparmi siano reinvestiti nel Servizio sanitario nazionale per alleggerire il peso dei ticket, aggiornare i Livelli essenziali di assistenza e rafforzare l'assistenza territoriale", è quanto afferma Tonino Aceti, coordinatore nazionale del Tribunale per i diritti del malato-Cittadinanzattiva in merito alle dichiarazioni del commissario Cottarelli sui tagli alla spesa pubblica nella sua audizione al Senato.
Malattie cardiovascolari e cerebrovascolari. Presentata “Mi sta a cuore”, I Indagine di Cittadinanzattiva
Sette milioni e mezzo le persone cardiopatiche nel nostro Paese, ovvero oltre il 12% della popolazione. Di questi, oltre tre milioni sono scompensati. Oltre il 40% delle morti per malattia sono causate da patologie cardiache e il 10% è dovuto a morte cardiaca improvvisa.
Per ciò che concerne le patologie cerebrovascolari, l’ictus cerebrale rappresenta la prima causa di invalidità nel mondo, la seconda causa di demenza e la terza causa di mortalità nei paesi occidentali. In Italia ogni anno si registrano poco meno di 200 mila casi di ictus, dei quali circa un terzo porta al decesso nell’arco di un anno e circa un terzo ad invalidità seria. Dunque quasi un milione nel nostro Paese convive con gli effetti invalidanti di un ictus.
Le segnalazioni dei cittadini al servizio di consulenza informazione e tutela PIT salute del Tribunale per i diritti del malato, mostrano che le principali problematiche nelle cure e servizi per le patologie cardio e cerebro vascolari, riguardano: le lunghe liste di attesa per esami diagnostici (l’area cardiologica raccoglie il 9,8% delle segnalazioni di lunghi tempi di attesa, dopo la radiologia – 24%, l’oncologia – 17,5%, - la ginecologia – 13,6%), le liste di attesa per visite specialistiche cardiologiche (25% del totale, preceduta solo dall’area oculistica al 25,6%); le difficoltà inerenti l’assistenza territoriale; le difficoltà in ambito ospedaliero, visto che l’8% dei cittadini con patologie neurologiche e il 7,6% di chi ha problemi cardiologici segnalano dismissioni premature e difficoltà nella presa in carico; difficoltà di accesso ai farmaci (costi, ostacoli burocratici ed amministrativi per accesso a farmaci di fascia H o PHT-A ed ai piani terapeutici).
Rispetto a quest’ultimo aspetto, ad esempio, i cardiologi ospedalieri segnalano che per i nuovi anticoagulanti orali (NAO), disponibili dall’estate 2013, esistono difficoltà relative ai tempi di compilazione del piano terapeutico informatizzato (circa 25 minuti).
Cittadinanzattiva su sanzione antitrust farmaceutiche: necessaria maggiore trasparenza su valutazione e rimborsabilità dei farmaci
"La decisione dell'Antitrust, se fosse confermata in tutti i suoi contenuti dopo i vari gradi di giudizio, mostrerebbe una situazione di gravità estrema, perché sarebbero state illecitamente sottratte risorse importanti al nostro SSN, che invece avrebbero potuto essere utilizzate per garantire riduzione dei ticket, dei costi privati, innovazione e continuità delle cure.
Presentato oggi a Roma il Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale (PDTA) nelle Malattie Infiammatorie Croniche dell’Intestino, malattia di Crohn e Colite Ulcerosa realizzato da Cittadinanzattiva in collaborazione con AMICI onlus
L’incidenza delle patologie croniche (38,6% nel 2012) aumenta costantemente, e così aumenta la loro incidenza in termini di costi sulla spesa pubblica socio-sanitaria. Al contrario, non aumenta invece l’utilizzo di strumenti di governance che garantiscano uno standard omogeneo di cure su tutto il territorio nazionale ed allo stesso tempo un efficace utilizzo delle risorse economiche, primo fra tutti l’utilizzo di Percorsi Diagnostici Terapeutici Assistenziali (PDTA). Questi alcuni dei principali contenuti nel lavoro presentato oggi da Cittadinanzattiva in collaborazione con Amici Onlus, il PDTA nelle malattie infiammatorie Croniche dell’Intestino, malattia di Crohn e Colite Ulcerosa.
Il PDTA è stato costruito partendo dal punto di vista dei cittadini/pazienti e integrando i contributi dei principali professionisti coinvolti nell’assistenza. Hanno collaborato alla sua stesura ACOI, AgeNaS, AIGO, ANMDO, FIASO, FIMMG, IG-IBD, IPASVI, SIED, SIFO, SIGE, SIHTA, SIMG, oltre che rappresentanti degli psicologi, dei professionisti e pazienti dell’area reumatologica e della programmazione regionale e realizzata con il contributo non condizionato di Abbvie.
Cittadinanzattiva-Tribunale per i diritti del malato su riorganizzazione rete ospedaliera: non si può chiudere solo in base al numero dei posti letto. Ecco le nostre raccomandazioni civiche
"Se si procede ad una riorganizzazione della rete ospedaliera utilizzando il solo criterio del numero dei posti letto, si rischia di fare delle scelte paradossali che non garantiscono ai cittadini un'assistenza sanitaria pubblica accessibile, efficiente, efficace, di qualità e sicura. Non vogliamo difendere strenuamente il posto letto, ma sappiamo che non si può procedere con criteri prevalentemente ragionieristici", afferma Tonino Aceti, coordinatore nazionale del Tribunale per i diritti del malato-Cittadinanzattiva.
Per questo il Tribunale per i diritti del malato ha realizzato, attraverso le sue sedi locali, una ricognizione sul territorio per evidenziare alcune criticità che verrebbero fuori dall'ipotesi di chiusura di 175 piccoli ospedali con meno di 120 posti letto e in vista dell'adozione del nuovo "Regolamento sugli standard ospedalieri" oggetto di confronto tra Ministero e Regioni all'interno del Patto per la Salute. Il Dossier è stato oggi inviato al Ministro della Salute, alla Conferenza delle Regioni e alle Commissioni parlamentari competenti per materia.
Cittadinanzattiva su discorso Premier Renzi al Senato: sulla scuola impegni importanti e convincenti. Riconoscere un ruolo centrale anche alle organizzazioni civiche
"Apprezziamo la determinazione con cui il Premier Matteo Renzi ha portato il tema dell'edilizia scolastica nel suo discorso al Senato, sia per la centralità riconosciuta a questa emergenza, sia per aver già individuato le questioni specifiche su cui lavorare per affrontarla", afferma Adriana Bizzarri, coordinatrice nazionale della Scuola di Cittadinanzattiva.
Cittadinanzattiva-Tribunale per i diritti del malato su deferimento del nostro Paese per orario di lavoro dei medici: intervenire per tutelare i diritti dei cittadini
"Se si continua su questa strada a rischio ci sono soprattutto i diritti dei cittadini all'accesso e alla sicurezza delle cure, oltre che quelli legittimi dei lavoratori", afferma Tonino Aceti, coordinatore nazionale del Tribunale per i diritti del malato-Cittadinanzattiva in merito alla decisione della Commissione Europea di deferire il nostro Paese alla Corte di Giustizia europea per non aver applicato correttamente la direttiva sull'orario di lavoro dei medici del Servizio Sanitario Nazionale, consentendo di fatto che il personale sanitario lavori fino a 70 ore settimanali.