Sempre di più le segnalazioni di cittadini che denunciano di non poter accedere ai servizi sanitari: nel 2017 si tratta di oltre un cittadino su tre (37,3%, il 6% in più rispetto all’anno precedente) fra quelli che si sono rivolti a Cittadinanzattiva-Tribunale per i diritti del malato. Le liste di attesa, soprattutto per esami diagnostici come mammografie, risonanze e tac, e i costi a carico dei cittadini, in particolar modo per ticket, farmaci e prestazioni in intramoenia, restano le note dolenti per curarsi nel nostro Paese.
Si attendono in media 15 mesi per una cataratta, 13 mesi per una mammografia, 12 mesi per una risonanza magnetica, 10 per una Tac e per una protesi d’anca, 9 mesi per un ecodoppler e 7 per una protesi al ginocchio. E se i costi dei ticket per esami diagnostici e visite restano la prima voce di spesa segnalata dai cittadini, crescono anche quelli per i farmaci e per le prestazioni in intramoenia.
Trentacinque associazioni e organizzazioni, diverse tra loro, ma accomunate da un’esigenza: quella di far sentire la propria voce in difesa dei diritti, che oggi sono negati e calpestati, mentre la solidarietà è considerata reato, l’aiuto viene tacciato di buonismo, l’odio per il diverso prevale sullo spirito di fratellanza, facilitando la diffusione di nuove forme di razzismo e fascismo. Sarà una grande manifestazione quella in programma il prossimo 10 dicembre a Perugia, “Camminiamo Diritti”, organizzata in occasione del 70esimo anniversario della Dichiarazione universale dei diritti umani (10 novembre 1948) e che vedrà per la prima volta insieme oltre 35 associazioni, gruppi, movimenti e organizzazioni di Perugia e dell’Umbria, che si sono date appuntamento in piazza IV Novembre dalle ore 17.30, per una manifestazione “festosa” nella quale si alterneranno musica, testimonianze e letture degli articoli della Dichiarazione universale.
Questa settimana si rinnova l'appuntamento "PiT Salute risponde" per offrire spazi d'informazione e tutela anche dalle pagine del sito web di Cittadinanzattiva. La rubrica è sempre realizzata con il contributo non condizionante di Johnson & Johnson Medical SpA e si rinnova dal 2012.
Dal 31 dicembre 2018 entra in vigore la delibera dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni che permette a tutti gli utenti di poter scegliere quale modem utilizzare per la connessione a internet.
Si entra in una nuova era, quella del “modem libero” che dovrebbe garantire maggiori tutele ai consumatori, che potranno così avere una più ampia libertà di scelta sul modem da utilizzare, e allo stesso tempo trovarsi davanti una pluralità di offerte commerciali delle aziende di telecomunicazioni, almeno questo è l’auspicio.
La vicenda relativa alla fatturazione a 28 giorni sembra non avere mai fine. E' di questi giorni la notizia della ennesima multa dell'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni nei confronti di Tim e Windtre, con tre diverse sanzioni per un totale di circa 2,4 milioni di euro, per le modifiche contrattuali e le comunicazioni ai consumatori relative al ripristino delle fatturazione su base mensile. Agcom ha contestato ai due operatori telefonici la violazione degli obblighi di trasparenza e di quelli sul diritto di recesso in merito alla modifica delle condizioni economiche delle offerte di telefonia mobile.
Dopo essere stata sanzionata il 2 agosto 2018 al pagamento di 300.000€ da parte dell’AGCOM - l'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni - pena massima prevista dalla legge in caso di operatività senza titolo autorizzativo, Amazon aveva chiesto la licenza proprio per lo svolgimento di attività postali quali la logistica e la consegna di pacchi o la gestione dei centri di recapito. Pochi giorni fa, il colosso dell’e-commerce ha ottenuto la licenza di operatore postale ed ora figura nella lista ufficiale del Ministero dello sviluppo economico.
"Dal 1 luglio 2020, contratti di fornitura come il Suo, con prezzo aggiornato dall'Autorità (ARERA), non saranno più disponibili. Può già oggi cambiare contratto o fornitore in maniera semplice e gratuita con la garanzia della continuità del servizio: verifichi le offerte disponibili nella Sua zona sul "Portale Offerte", dove può anche valutare proposte con condizioni contrattuali standard dell'Autorità e prezzo libero (offerte PLACET). Per maggiori informazioni, consulti il sito www.ilportaleofferte.it o chiami il numero verde 800 166 654".
Mediante comunicazione pubblicata in data 26 Novembre 2018, l’AGCM - Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato - riafferma il divieto di applicare spese aggiuntive per l’uso di uno specifico strumento di pagamento come le carte di credito/debito. Ciò infatti costituirebbe una violazione dell’art. 62 del Codice del Consumo, ribadita peraltro nella direttiva (UE) 2015/2366 relativa ai servizi di pagamento nel mercato interno (c.d. “PSD2”), recepita dal decreto legislativo 15 dicembre 2017 n° 218.
E' stata presentata oggi la “Raccomandazione civica per la gestione dei pazienti colpiti da spasticità post ictus. I percorsi di riabilitazione nel Lazio", frutto del lavoro coordinato da Cittadinanzattiva Lazio e che ha visto partecipare al Tavolo regionale di lavoro Alice Lazio, AIFI Lazio, FIMMG Lazio, Fisiatri e Clinici di Aziende Ospedaliere e Aziendali laziali, Direttori del servizio CAD; Fondazione Santa Lucia.
Tale lavoro viene offerto alla Regione Lazio per avviare una riflessione, la più compiuta possibile, sul tema del percorso di cura per persone colpite da spasticità post ictus.
L’obiettivo è quello di incardinare, a livello di politiche sanitarie regionali, un processo che metta al centro delle azioni di governo il cittadino e le professioni sanitarie, in un’alleanza che va costruita su diversi fronti: dall’informazione alla comunicazione, dall’integrazione dei percorsi tra ospedale e territorio e tra le professioni sanitarie.
Chiusa le III edizione del Festival della Partecipazione, che si è svolto a L'Aquila nel mese di ottobre, le organizzazioni promotrici, Cittadinanzattiva e ActionAid, hanno redatto un report per raccontare la quattro giorni, condividerne i risultati sia in termini numerici che in riferimento alle principali proposte emerse nel corso degli eventi, rendere pubblici i risultati di un questionario di valutazione somministrato ai partecipanti, provare a misurare l'impatto dell'iniziativa sul territorio.
I servizi della giustizia si avvicinano al cittadino: è questo il senso del progetto varato dal Ministero della Giustizia che punta ad aprire mille “uffici di prossimità” in tutta Italia entro il 2019. Un progetto molto ambizioso che permetterà ai cittadini di avere una giustizia più vicina, nella loro città, che si presta alle loro esigenze di informazione, orientamento e consulenza cominciando dalla volontaria giurisdizione.
Il Decreto Salvini su sicurezza e immigrazione è legge, ma il provvedimento voluto dal Ministro dell’Interno resta al centro di accesi dibattiti. All’indomani della conversione definitiva in legge, già si manifestano nella loro disumanità i primi paventati effetti di un provvedimento che, a ben guardare le conseguenze, andrebbe ribattezzato “decreto insicurezza, perché il rischio è che la stretta sul sistema SPRAR e sui permessi umanitari aumenti il numero di soggetti irregolari nel nostro Paese.
Il Piano prevede intanto una revisione delle classi di priorità per visite e analisi. Quattro classi anche per i ricoveri. Il Piano è finanziato con 150 milioni nel 2019 e 100 nel 2020 e nel 2021. Il testo deve ora passare al vaglio tecnico delle Regioni per la necessaria intesa. Una volta raggiunto l’accordo dovrà essere istituito l’Osservatorio Nazionale sulle Liste di Attesa con Agenas, Regioni, Istituto Superiore di Sanità e Organizzazioni civiche di tutela del diritto alla salute.
In Campania, Piemonte e Sicilia fino al prossimo 20 dicembre decine di professionisti sanitari racconteranno, attraverso un questionario, la propria esperienza su come viene erogato il test BRCA. Si tratta di uno strumento utile non solo per la cura (l’identificazione di una variante permette di selezionare il trattamento più adatto) ma anche per identificare alcune probabili situazioni di rischio genetico in soggetti con storia familiare di tumore, in particolare quelli alla mammella e aIl’ovaio.
Cittadinanzattiva presenta il 21° Rapporto PiT Salute: l'analisi delle principali segnalazioni dei cittadini che ogni anno si rivolgono al nostro servizio di tutela in ambito sanitario. L'evento si terrà martedì 11 dicembre 2018 presso il Centro Congressi Roma Eventi, Sala Alighieri. Per partecipare è necessario registrarsi all'apposito link
«L'abolizione del superticket tutti la vogliono ma nessuno si assume la responsabilità di proporla con forza nella legge di Bilancio». A dirlo è Tonino Aceti, coordinatore nazionale del Tdm-Cittadinanzattiva, che commenta così i segnali «non positivi» che arrivano dai lavori in Commissione Bilancio della Camera sugli emendamenti al Ddl. Dove l'abrogazione tout court è stata bocciata e sono state per il momento accantonate altre proposte di modifica.
E' partita la raccolta fondi on line per l'acquisto di un'importante apparecchiatura contro il dolore cronico per l'ospedale di Ravenna. "Un sorriso contro il dolore", questo il nome della campagna di raccolta fondi che durerà 90 giorni nei quali ci saranno tanti eventi ed iniziative per coinvolgere i cittadini. L' idea nasce dal responsabile della rete terapia del dolore dell'Ausl della Romagna, dott. Innamorato con la partnership di Cittadinanzattiva Ravenna e dell'Associazione Parkinson.
La scuola materna è stata inaugurata solo 4 anni fa. E oggi è già a rischio crollo, tanto che i vigili del fuoco ne hanno ordinato la chiusura “in via cautelativa” a causa di “evidenti lesioni sui muri”. Succede nel quartiere La Giustiniana, zona nord di Roma. Si tratta tra l'altro di un edificio consegnato con 4 anni di ritardo e pagata il triplo rispetto al progetto iniziale.
Il 4 dicembre si terrà a Milano il Cild Fest 2018, una giornata organizzata dalla Coalizione Italiana Libertà e Diritti civili e dedicata al tema delle libertà civili, un'occasione di incontro e scambio tra le organizzazioni della società civile e i cittadini che si articolerà in vari momenti. Si svolgeranno presentazioni, workshop e dibattiti nel corso dei quali si parlerà di migrazioni, privacy e tecnologia, comunicazione, giustizia e tanto altro.
La denuncia di una donna rispetto ad una violenza subita è un atto di coraggio e non può essere trattata con il normale iter giudiziario. Per questo, finalmente, è approdato all'esame nel Consiglio dei ministri il "Codice rosso", un disegno di legge che prevede la riduzione dei tempi per i procedimenti giudiziari nei casi di violenza. Per “fare prima” e azzerare i tempi della giustizia: prima che gli uomini uccidano, prima che arrivino a vendicarsi.
Dopo essere stato approvato dal Consiglio dei Ministri, il Decreto Sicurezza ha ottenuto il via libera anche da parte del Senato e della Camera, con il voto di fiducia. Un’approvazione che suscita moltissime riflessioni e forti critiche, per le misure allarmanti che prevede e che intaccano molte tra le garanzie fondamentali poste a protezione dell’individuo. Il testo prevede 39 articoli, suddivisi in 4 capitoli: misure che vanno dall’abrogazione dell’ istituto del permesso di soggiorno per motivi umanitari al restringimento della rete Sprar, dai trattenimenti più lunghi nei Centri di permanenza per i rimpatri a norme severissime per la concessione della cittadinanza, fino all’estensione del Taser (la pistola ad impulsi elettrici), dei Daspo nelle città e alle norme sulla lotta alle mafie.
Tra le pieghe del Decreto fiscale, con il via libera del Senato, è sbucata una tassa extra che il Governo ha previsto su tutti i trasferimenti di denaro diretti verso Paesi extraeuropei, a partire da un importo minimo di 10 euro. La chiamano “tassa sui migranti regolari”, un prelievo dell’1,5% sulle rimesse degli immigrati che porterà allo Stato circa 63 milioni di euro e peserà soprattutto sulle tasche dei lavoratori bangladesi, filippini, senegalesi e indiani che spediscono più soldi a casa.
La rete Scuola di Cittadinanzattiva in occasione della XVI Giornata Nazionale per la Sicurezza nelle scuole, ha lanciato un sondaggio sul rischio alluvione dedicato a studenti ed adulti per conoscere il livello di preparazione della popolazione sui comportamenti corretti da seguire in caso di alluvione.
In occasione della scorsa European Patients’ Rights Day, Active Citizenship Network (la rete europea di Cittadinanzattiva) ha lanciato la sua campagna di informazione sul progetto "From Therapeutic Adherence to Therapeutic Alliance".
Come prepararsi ad un'eventuale scossa di terremoto e cosa fare durante l'emergenza se ci si trova a scuola? A spiegarlo, passo per passo, in un video tutorial semplice e leggero, realizzato da Cittadinanzattiva per la XVI Giornata nazionale per la sicurezza nelle scuole, sono i ragazzi dell’Istituto comprensivo Radice-Ovidio di Sulmona AQ).
Perchè se è vero che quasi la totalità delle scuole effettua almeno una prova di evacuazione l'anno, è anche vero che non sempre è facile gestire le emozioni e paure che un evento naturale può scatenare nei ragazzi e negli adulti. Ma con la voce e la testimonianza dei diretti interessati, può essere più semplice e persino divertente.