In classe con il casco. Una protesta forte e drammatica, avvenuta nei giorni scorsi nella scuola elementare Stoppani di Milano, zona Porta Venezia: tutti i bambini si sono presentati all'inizio delle lezioni settimanali con caschetti in testa (chi da bici, chi da sci e chi proprio con quelli da cantiere) e così sono entrati nell'istituto.
A deciderla i genitori dei piccoli alunni, dopo il distacco dal controsoffitto di un cavo d'acciaio che, per fortuna, si è verificato di notte. Si tratta del secondo episodio quest'anno nella stessa scuola; a marzo, infatti, quattro bambini erano rimasti leggermente feriti in seguito al crollo di parte del controsoffitto.
Si è tenuta il 29 novembre, presso l'Auditorium della Conciliazione, l'Assemblea nazionale della Confederazione Italiana degli Agricoltori, ente con cui Cittadinanzattiva collabora da anni in modo strutturato sui temi dell'ambiente, della salute, del cibo. L'iniziativa intende avviare un dibattito utile a definire un progetto di manutenzione del territorio nazionale in un’ottica di tutela, prevenzione e gestione delle calamità.
Compie 10 anni il progetto attuato dal Consorzio Nco - Nuova Cooperazione Organizzata e promosso dal Comitato don Peppe Diana in collaborazione con Libera, imprese e organizzazioni della società civile - tra cui Cittadinanzattiva - che prevede la realizzazione di un pacco natalizio di generi agroalimentari prodotti grazie al riuso di beni confiscati alla camorra e attraverso l'inserimento lavorativo di persone svantaggiate.
Per l'occasione si è tenuto il 28 novembre ad Aversa un incontro tra associazioni, operatori sociali, istituzioni e cittadini alla presenza di don Luigi Ciotti con l'obiettivo di ripercorrere le tappe di questo lungo percorso di impegno civile per la promozione di un nuovo modello di sviluppo locale e lanciare nuove sfide per il futuro.
La spesa media di gestione di un conto corrente bancario nel 2017 è stata pari a 79,4 €, equivalente ad 1,8 € in più rispetto al 2016, rappresentando così il secondo aumento consecutivo (1,1€ nel 2016).
Questi sono i dati emersi all’esito dell’ “Indagine sul costo dei conti correnti nel 2017” prodotta da Banca d’Italia sull’onerosità dei conti correnti rilevando per ciascun conto corrente gli oneri effettivi di gestione ripartiti tra spese fisse e variabili. Le spese fisse infatti ammontano a 52,8 € e rappresentano circa i due terzi della spesa complessiva. Le spese variabili, pari a 26,6 €, sono rimaste pressoché costanti, registrando un aumento di poco più di 0,3 €.
Con la delibera 587/2018/R/com, l’ARERA - Autorità di Regolazione per l’Energia Reti e Ambiente, in linea con quanto disposto in occasione dei precedenti eventi sismici, ha adottato disposizioni a sostegno delle popolazioni colpite negli eventi del 24 agosto 2016 e successivi.
L’Autorità, a prescindere dalla dichiarazione di inagibilità dell’immobile, proroga infatti fino al 31 dicembre 2020 i termini di sospensione del pagamento per le fatture emesse o da emettere per le utenze del servizio idrico integrato e le forniture di energia elettrica e gas delle famiglie e le piccole imprese localizzate nelle zone rosse.
Il Tar del Lazio ha accolto il ricorso della compagnia low cost irlandese che contestava il provvedimento Antitrust in quanto sospendeva la scelta di Ryanair per la nuova policy del bagaglio a mano pronta a partire dal 1 novembre 2018. L’Autorità infatti, con i provvedimenti del 31 ottobre e 7 novembre, aveva sospeso la politica tariffaria della compagnia aerea relativa al trasporto dei bagagli ritenendo che la richiesta di un supplemento per un elemento essenziale del contratto di trasporto aereo, quale il bagaglio a mano, fornisse una falsa rappresentazione del reale prezzo del biglietto e viziasse il confronto con le tariffe delle altre compagnie, inducendo in errore il consumatore.
Il Tar del Lazio dà ragione ai consumatori e conferma le previsioni Agcom che imponevano agli operatori Tim, Vodafone, Fastweb e WindTre la restituzione dei giorni erosi per il mancato rispetto dell’obbligo di cadenza mensile delle fatturazioni.
Le telefoniche infatti, entro il 31 dicembre di quest’anno, dovranno restituire direttamente in bolletta i giorni “erosi” agli utenti a seguito della fatturazione a 28 giorni, decisa in violazione della delibera dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni. Il Tar ha però annullato le sanzioni comminate dall’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni verso le società telefoniche.
Torna l'appuntamento "PiT Salute risponde" per offrire altri spazi d'informazione e tutela dalle pagine del sito web di Cittadinanzattiva. La rubrica è realizzata con il contributo non condizionante di Johnson & Johnson Medical SpA e si rinnova dal 2012. Per la nuova edizione sono previste altre quattro uscite, con aggiornamenti su importanti temi di attualità sanitaria.
302 euro, a tanto ammonta in media nel 2018 la tassa dei rifiuti nel nostro Paese, con differenze territoriali molto marcate: tra la regione più economica e quella più costosa si registra uno scarto di oltre il 120% e fra la provincia meno cara e quella più cara addirittura di oltre il 270%.
Analizzando le tariffe a livello regionale, si evidenzia un aumento in ben 10 regioni, con la Basilicata che registra l’incremento più elevato (+13,5% nella sola città di Matera) e una diminuzione in 6 regioni, in particolare in Molise (-4,9%) e in Trentino Alto Adige (-4,5%). A livello di aree geografiche, i rifiuti costano meno al Nord (in media 256 euro), segue il Centro (301 euro), infine il Sud (357 euro).
Il Trentino Alto Adige si conferma la regione più economica, con una tassa rifiuti media di 188 euro, la Campania la più costosa con 422 euro annuali.
Ad oggi più di 55 femminicidi registrati nel 2018, una brutalità che si perpetua e tramanda. Cittadinanzattiva Eboli, insieme all'associazione "A voce alta Salerno", all'associazione "Mandem" e ad esperti, hanno deciso di promuovere nella giornata mondiale contro la violenze delle donne un incontro con studenti e le loro famiglie sul tema dell'eliminazione della violenza contro le donne. Ogni giorno dobbiamo celebrare la dignità della vita e contrastare attraverso la buona informazone ed una maggiore consapevolezza" . Il prossimo 26 novembre presso l''IC Giacinto Romano di Eboli .
Secondo gli ultimi dati dell’Amministrazione penitenziaria (Dap), dal 2015 ad oggi è aumentato in maniera considerevole il numero dei detenuti negli istituti penitenziari: un’accelerazione che non può non destare preoccupazione. Da 52 mila persone ristrette il numero sfiora le 60 mila unità, ben oltre il limite della capienza regolamentare. L’altro dato che preoccupa è quello legato al numero, troppo elevato, di suicidi avvenuti tra le mura penitenziarie: sono 55 nel 2018, mai così tanti negli ultimi cinque anni.
Uno spazio dedicato alle donne e ai minori dipinto di rosa, con mobili di legno, un divano e un’area giochi per bambini: tutto pensato per creare un ambiente accogliente e mettere la persona a proprio agio. Si tratta di un’idea che nasce nel 2017 dall’esigenza di avere uno spazio dedicato all’accoglienza per le donne vittime di violenza e per le audizioni protette, alla presenza di personale appositamente formato e preparato. La prima stanza dalle pareti rosa è stata inaugurata a Castenaso, in provincia di Bologna, e ne apriranno altre sei nel 2019 con l'obiettivo di avere una “stanza rosa” per ogni Unione dei Comuni dell'area metropolitana.
Sono ore decisive per il provvedimento fortemente voluto dal ministro dell’Interno Matteo Salvini, ora all’esame della Camera. In attesa della decisione, il Naga - storica associazione con un’esperienza pluridecennale nell’assistenza ai migranti - ha messo a punto un importante strumento informativo che aiuta a capire quali sono le modiche introdotte dal decreto. Due i temi fondamentali che subiranno interventi e che destano molta preoccupazione e tensione sociale: l'abolizione della protezione umanitaria e il ridimensionamento dello Sprar, il Sistema di protezione richiedenti asilo e rifugiati.
Cinque anni è la durata media dei processi per i due gradi di giudizio, otto mesi invece i tempi medi per la Cassazione. Ma troppi risultano i processi ancora pendenti: 1,2 milioni per il primo grado, 270 mila per il secondo, 30.000 in Cassazione. Numeri che spaventano, soprattutto perché ogni anno 130.000 processi finiscono in prescrizione e questo significa nessuna condanna per i colpevoli, nessun risarcimento per le vittime, nessuna tutela per gli innocenti.
Il 9 novembre 2018 una delegazione dell’ “OSSERVATORIO sul superamento degli OPG, sulle Rems PER LA SALUTE MENTALE” - composta da Stefano Cecconi e Giovanna Del Giudice e dai referenti regionali della Campania: Antonella Albero, Manuela Cardone, Angelo Cicatiello e da Elisa Autiero (Cgil Campania) - ha visitato le Rems di Calvi Risorta e di Vairano Patenora dell’ASL di Caserta.
Ancora qualche giorno per iscriverti al corso della Scuola Civica, "Acquisti in sanità. Governare le innovazioni garantendo i diritti", che si terrà il prossimo 5 e 6 dicembre 2018 a Napoli.
Il corso intende essere una occasione in cui presentare, discutere e individuare insieme strumenti per la prevenzione e gestione del rischio nell'ambito degli acquisti in sanità, offrendo metodi, strumenti, esperienze e buone pratiche per la mappatura e valutazione dei rischi e per l'individuazione delle relative azioni correttive.
Iscrizioni gratuite entro il 28 novembre.
La disuguaglianza nella proprietà e nel controllo della ricchezza privata tende a ridurre le opportunità e capacità di realizzazione delle persone in ogni loro dimensione di vita e, inoltre, spesso si cristallizza nel tempo, trasferendo la gamma delle opportunità di generazione in generazione, attraverso i lasciti ereditari. Non c’è nulla di errato nell’eredità in sé, è la sua distribuzione nella popolazione a essere estremamente diseguale. Il tema del III del Programma Atkinson per l’Italia “Diritto universale all’eredità di cittadinanza” si concentra su come affrontare i divari di partenza nella vita adulta prodotti dal trasferimento di ricchezza da parte della precedente generazione.
Nel nostro paese quasi 7 milioni di donne ha subito almeno una volta nella vita una violenza fisica o sessuale, e i dati sono preoccupanti, una vittima ogni due giorni e mezzo (rapporto Eures). Il più delle volte la violenza è compiuta tra le mura domestiche, dal un famigliare o comunque una persona nota.
Per sostenere le donne nella loro battaglia ad ottenere una società più sicura – si legge nella nota dell’Asl Roma 4 – è importante il sostegno da parte delle istituzioni pubbliche in caso di manifestazioni di violenza, ma anche una corretta informazione volta ai più giovani per contrastare quei comportamenti che possono sfociare in atti oppressivi e violenti.
Si terrà a Firenze, martedi 27 novembre 2018, ore 9-13, presso l'Auditorium Fondazione CR Firenze, via Folco Portinari 5, il seminario sull'assistenza domiciliare nell'ambito del progetto regionale Dialogo. Leggi di più sul sito di Cittadinanzattiva Toscana e scarica la locandina
Il mondo assicurativo sta volgendo verso un sistema sempre più centrato sulle specifiche necessità del cliente che, attraverso la combinazione di tecnologie digitali e partnership con operatori specializzati, sono capaci di apprendere comportamenti degli utenti e fornire loro, in risposta, servizi rilevanti e contestualizzati.
In tale contesto, nel quadro della "Analisi trend offerta prodotti assicurativi – Primo semestre 2018” condotta dall’IVASS - Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni, tra i nuovi prodotti assicurativi immessi nel marcato italiano vengono compresi micropolizze legate all’instant insurance.
In linea con lo storico accordo ONU di Parigi - accordo globale sulla riduzione dei cambiamenti climatici tenutosi nel 2015 che impone di limitare il riscaldamento globale entro i +2°C per la fine del secolo - il 13 novembre il Parlamento europeo ha approvato i nuovi obiettivi dell’Ue per aumentare l’impiego delle energie rinnovabili in Europa che fanno parte del pacchetto Energia pulita per tutti gli europei.
Entro il 2030 infatti, almeno il 32 % del consumo energetico lordo dell’UE dovrà provenire da fonti rinnovabili (idroelettrico, eolico e fotovoltaico). Ciò significa che un terzo della domanda complessiva di energia dovrà provenire da fonti rinnovabili, trasporti inclusi.
"Sovraindebitamento familiare e tutela del credito tra autoregolazione e necessità di una nuova educazione finanziaria" è il titolo del Workshop organizzato da Cittadinanzattiva insieme al Forum Unirec Consumatori di cui fa parte insieme ad altre associazioni di consumatori. Il Workshop si svolgerà martedi 27 novembre 2018 alle ore 13,30 presso la sede regionale di Cittadinanzattiva Emilia Romagna sita in Bologna, Via Castiglione 24.
Tra gli interventi del workshop è previsto quello di Isabella Mori responsabile tutela di Cittadinanzattiva e vicepresidente del Forum consumatori Unirec.
Cittadinanzattiva ha partecipato all’incontro del 12 novembre “Alluminio e salute: i messaggi scientifici corretti” organizzato da CENTROAL – Centro Italiano Alluminio.
L’evento si inserisce nel più ampio programma “L’Alluminio per le generazioni future” con lo scopo di approfondire il rapporto tra alluminio e salute ed è stata un’occasione importante per chiarire e fornire le corrette informazioni su un tema che è spesso oggetto di dibattiti in particolare riguardo l’impatto sulla salute dei cittadini.
Il Progetto Dialogo fa tappa a Massa Marittima, presso il Portale delle Arti, Sala Mariella Gennai, piazza XXIV Maggio 10.
Il 24 novembre si terrà una giornata laboratorio dal titolo ‘Consapevolezza, accompagnamento, territorio… per migliorare la qualità della vita nella cronicità’. Le tematiche affrontate saranno le informazioni, la consapevolezza e proposte per gestire la malattia cronica, e le Direttive Anticipate di Trattamento: perchè scriverle, a chi affidarle, chi ci può consigliare.
Al momento c’è un emendamento alla legge di bilancio presentato da 14 deputati pentastellati, approvato dalla commissione Cultura. Lo stesso, in coda all’articolo 52, prevede di alzare i limiti di spesa fissati dalla “Buona scuola” per introdurre 2 mila nuovi posti di lavoro nelle elementari. Sarà poi il Miur, dopo eventuale approvazione definitiva, a stabilire per decreto “le modalità per la graduale generalizzazione del tempo pieno nella scuola primaria”, entro 60 giorni dall’entrata in vigore delle nuove norme.