Trasparenza, anche sul sito web della struttura sanitaria, delle azioni poste in essere per la prevenzione delle infezioni; formazione continua dei professionisti sanitari e informazione ai cittadini per rendere, gli uni e gli altri, sempre più consapevoli delle principali situazioni di rischio infettivo e attori di comportamenti responsabili di protezione della propria e altrui salute; azioni di sorveglianza più efficaci, da parte della struttura sanitaria, a partire dalla registrazione/documentazione delle infezioni, coinvolgendo e incentivando cittadini e personale sanitario a segnalare in modo spontaneo eventuali eventi avversi e situazioni a rischio, al fine di attivare prontamente le azioni di gestione di rischio clinico; massima attenzione all'igiene e alla sanificazione degli ambienti sanitari e non sanitari delle struttura, nel rispetto delle più recenti Linee di indirizzo, riconosciute come buone pratiche clinico-assistenziali, finalizzate al controllo delle infezioni nelle strutture (ospedaliere e socio-sanitarie); adozione delle pratiche cliniche e dei protocolli di sicurezza e sterilizzazione e vigilanza perché siano eseguite secondo le più accreditate Linee Guida.
Attiva dal 18 ottobre, sul portale unico della regione Toscana, la prenotazione online dei tamponi e test rapidi: accessibile da pc, smartphone o tablet, basta inserire codice fiscale, numero di cellulare e di ricetta elettronica, selezionare il presidio o il distretto preferito e la data e l'ora dell'esame e infine attendere l'sms di conferma e stamparsi, se si vuole, il promemoria.
Il ritiro del test potrà essere fatto in modalità digitale accedendo al fascicolo sanitario elettronico con tessera sanitaria, spid o carta d'identità elettronica oppure attraverso il portale regionale di recente creato referticovid.sanita.toscana.it
Il progetto “La Salute in Movimento” continua il suo percorso con il prossimo Health Talk, dedicato alla riflessione sulla Governance per la nuova salute. L’incontro, che si terrà online il 23 ottobre 2020, alle 14:00, vedrà la partecipazione di Antonio Gaudioso, segretario generale di Cittadinanzattiva, a confronto con il prof. Walter Ricciardi, docente di Public Health dell'università Cattolica di Milano. Per seguire l’appuntamento basterà collegarsi al canale Youtube "La Salute in Movimento" , al sito web lasaluteinmovimento.it oppure alla pagina Facebook di CittadinanzAttiva. Il dialogo sarà moderato da Felicia Pelagalli, founder e CEO di Culture, e sarà aperto ai contributi di tutti i partecipanti in chat durante il live su YouTube, e tramite i social network dedicati (Facebook, Instagram, Twitter).
Nell’ambito del progetto FAMI 2042 “Cittadini si diventa. Il contributo degli immigrati alla progettazione delle politiche locali” finanziato con il contributo dell’Unione Europea che Fondaca-Fondazione per la cittadinanza attiva sta realizzando anche in partnership con Cittadinanzattiva, è stato realizzato il corso “Le parole della Cittadinanza" rivolto ai cittadini stranieri di Paesi terzi con regolare permesso di soggiorno. Il corso è gratuito e accessibile online sia con lo smartphone che con il pc e si propone di sostenere la partecipazione dei cittadini stranieri e di favorire la loro integrazione nella comunità di accoglienza. Si parlerà di diritti e doveri, di partecipazione alla vita della comunità, di appartenenza, di cittadinanza attiva e democrazia partecipativa.
Almeno per il momento, secondo l'ultima relazione al Parlamento della Corte dei Conti, questa sembra la situazione che si registra rispetto alle spese stanziate dal Ministero della Giustizia - praticamente nulle - a favore della promozione e dello sviluppo della formazione professionale per i detenuti. Si tratta di una questione di non poco conto, considerando il fatto che il lavoro - non quello volontario, ma quello retribuito e professionalizzante - è funzionale alla rieducazione del detenuto ed al suo reinserimento nella società civile. Ma i dati della Corte dei Conti, descritti nella relazione presentata a giugno scorso, parlano chiaro.
Lo abbiamo imparato tutti: l'acquisto ed il consumo dei materiali avvolti dalla plastica deve essere drasticamente ridotto.
Tra gli eventi della EU Green week 2020 che pongono il focus sulla questione economia circolare e riduzione dell’incidenza della plastica sull’ambiente, segnaliamo “Liberi dalla plastica – Focus sulle Buone pratiche”. L'evento, che si terrà il 16 Ottobre 2020 alle ore 09:30, si concentra sulle buone pratiche (italiane ma anche europee) nel settore del riciclo e della limitazione all’utilizzo della plastica ed è organizzato dallo Europe Direct Roma Innovazione in collaborazione con lo Europe Direct Siena e il progetto “Azioni di accompagnamento e sensibilizzazione alle PP.AA. e ai territori per l’attuazione degli obiettivi della strategia europea per la plastica nell’economia circolare e per il recepimento della direttiva sulle plastiche monouso” (Convenzione tra Ministero dell’Ambiente e della tutela del Territorio e del Mare e il FormezPA).
L’AGCM - Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, lo scorso nove ottobre ha comunicato di aver avviato ben tredici procedimenti istruttori verso alcuni player del settore energetico (tra cui Enel Energia, Optima, Green Network, Illumia).
Dalle indagini risulta che gli utenti non siano adeguatamente informati dell’esistenza di alcune voci di costo aggiuntive al prezzo della componente energia, ma non solo. Sono emerse anche condotte aggressive che prevedono l’applicazione di penali in caso di recesso.
Si è svolta dal 5 al 11 ottobre 2020 la Giornata Nazionale UILDM, una campagna per garantire alle persone con malattie neuromuscolari servizi di trasporto e accompagnamento, riabilitazione e consulenze mediche.Sono 9.195 i volontari UILDM che ogni anno percorrono 648.000 km, offrono 4.487 consulenze mediche e 16.322 ore di riabilitazione neuromotoria e respiratoria alle 30.000 persone seguite da UILDM.
Cittadinanzattiva ha dato il via a settembre ad una indagine civica relativa all'approvvigionamento dei vaccini da parte delle regioni, attraverso lo strumento dell'accesso civico generalizzato, (noto come Foia italiano) che a partire dal 2016 permette anche ai singoli cittadini e alle associazioni come Cittadinanzattiva di chiedere conto alle pubbliche amministrazioni di dati da esse detenuti e che devono essere accessibili a tutti. Le amministrazioni sono tenute a rispondere alle richieste (a meno che queste non ricadano nei pochi casi di esclusione previsti dalla legge per motivi di sicurezza nazionale o segreti di Stato), le pubbliche amministrazioni hanno 30 giorni per rispondere alle richieste.
Ha preso il via, con una campagna radio, web e nelle stazioni ferroviarie, "Torniamo a curarci", la nuova iniziativa di Cittadinanzattiva, in collaborazione con la FIMMG, con il Patrocinio del Ministero della Salute e con il sostegno di oltre 80 realtà del mondo dell’attivismo civico, della tutela dei pazienti, delle professioni sanitarie e della scienza.
La campagna è realizzata con il contributo non condizionante di Novartis.
“Ringraziamo il Governo per aver inserito all’interno del Maxiemendamento al Decreto Agosto le misure volte a tutelare i lavoratori fragili, ponendo rimedio alla mancata proroga del 31 luglio. Una battaglia su cui la nostra organizzazione era impegnata fortemente insieme a decine di realtà del Coordinamento nazionale delle Associazioni dei Malati Cronici. Dopo 3 mesi di attesa finalmente una risposta importante”. Questo il commento di Antonio Gaudioso alla approvazione delle misure per i lavoratori fragili avvenuta ieri.
Il sette ottobre scorso si è tenuto un incontro promosso da Cittadinanzattiva Treviso sul tema delle pandemie, dell’importanza della prevenzione e della sicurezza sanitaria. Sono intervenuti in qualità di relatori il prof. Giuseppe Goisis (filosofo politico, già professore all’Università Ca’ Foscari di Venezia), il dott. Roberto Rigoli (Direttore di Microbiologia e Virologia dell’ospedale Ca’ Foncello-Ulss 2 Marca Trevigiana), moderati da Francesco Rocco di Cittadinanzattiva Treviso. Oltre al confronto con i tre esperti, l'evento si è caratterizzato dalle testimonianze concrete di Luigi Colusso (medico e psicoterapeuta), di Giuseppe Possagnolo (presidente dell’impresa sociale cooperativa Castel Monte di Montebelluna) e di Daniele Mazzon (presidente della Consulta Provinciale degli Studenti di Treviso). Colusso perché conosce bene il mondo degli anziani e della sofferenza legata a malattia e lutti; Possagnolo per la sfera socio-sanitaria ha spiegato l’attività con le ambulanze all’interno delle Ulss e altri servizi di accudimento e presa in carico delle persone messi in atto dalla cooperativa Castel Monte anche nel tempo della quarantena; mentre Mazzon della Consulta degli Studenti ha narrato il punto di vista dei più giovani.
Il Decreto della Presidenza del Consiglio del Ministri appena varato sembra escludere qualsiasi gita o visita didattica. L’articolo 1, comma 6, lettera s) del DPCM del 13 ottobre, prevede infatti quanto segue: «Sono sospesi i viaggi d’istruzione, le iniziative di scambio o gemellaggio, le visite guidate e le uscite didattiche comunque denominate, programmate dalle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado, fatte salve le attività inerenti i percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento, nonché le attività di tirocinio». Ma il Ministero dell'Istruzione, in una nota, chiarisce forse la questione.
Cittadinanzattiva-Tribunale per i diritti del malato, con il supporto non condizionato di COPMA, ha realizzato "La Carta della qualità e della sicurezza delle cure per pazienti e operatori sanitari”. Un impegno congiunto sui temi della Sicurezza, Qualità, Prevenzione, Trasparenza, Formazione e Informazione, Vigilanza, Contrasto alle infezioni e all'anti-microbico resistenza. La Carta vuole essere uno strumento per siglare e rilanciare tale impegno.
Un’occasione per ribadire che sicurezza e qualità delle cure sono una priorità del SSN e un diritto dei cittadini e degli operatori sanitari, non solo in tempi di COVID-19. È responsabilità di tutti, nessuno escluso, garantirle.
Nasce “La Salute in Movimento”: un progetto sociale, aperto e partecipativo, per promuovere una salute nuova e globale. L’appuntamento con il primo evento, dedicato alla “Visione”, è per venerdì 16 Ottobre, alle ore 11:00, online sul canale Youtube "La Salute in Movimento" e sul sito web "lasaluteinmovimento.it", a confronto con il filosofo Luciano Floridi e l'AD di Novartis Italia, Pasquale Frega.
"La Salute in Movimento" nasce per comune iniziativa di Novartis e di Culture, con il patrocinio di Humanitas, Politecnico di Milano, Cittadinanzattiva, Associazione InnovaFiducia, Generatività.
Nel corso delle ultime votazioni di settembre sono state 1.453 le sezioni elettorali, in 465 comuni italiani, collocate al di fuori degli edifici scolastici. Ora il lavoro prosegue: una circolare del 2 ottobre scorso del Viminale (Dipartimento per gli Affari interni e territoriali) invita le prefetture a proseguire nella ricerca di immobili alternativi agli edifici scolastici da destinare ai seggi elettorali. ''Un'attività già avviata dal ministero dell'Interno, d'intesa con l'Anci, nel corso delle ultime elezioni, da svolgere in collaborazione con le amministrazioni locali. Obiettivo principale è di non aggravare l'ordinaria programmazione delle attività scolastiche in previsione del turno elettorale del prossimo anno'', comunica il Viminale.
L'urgenza di spostare i seggi elettorali fuori dalle scuole è stata più volte ribadita da Cittadinanzattiva che, con un comunicato stampa, manifesta la disponibilità a collaborare, a livello locale, per l'individuazione di sedi alternative.
Si apre venerdì 16 ottobre la quinta edizione del Festival della Partecipazione con tre giorni di laboratori, conferenze, dibattiti, momenti aggregativi e artistici. Una fabbrica per costruire le nuove forme della politica e dell’attivismo civico quest’anno, per la prima volta, in una forma ibrida che prevede la completa fruizione del Festival in digitale con alcuni eventi completamente online e altri in streaming e in presenza. Promosso da ActionAid Italia, Cittadinanzattiva, Legambiente e UISP, in collaborazione con Slow Food e la Fondazione per l’Innovazione Urbana, con il contributo del Comune di Bologna e della Regione Emilia Romagna, il Festival è uno spazio inclusivo e aperto che intende contribuire alla trasformazione del Paese attraverso il ruolo attivo dei cittadini e la tutela dei loro diritti. Tutti gli eventi online e ibridi del Festival saranno completamente disponibili in diretta streaming gratuita sul sito del Festival e sul canale Facebook.
Alle prese con problemi pratici come la cancellazione improvvisa di visite ed esami programmati e un senso di abbandono e di incertezza. È così che i pazienti “ordinari” hanno vissuto il periodo di emergenza sanitaria. E nello stesso tempo associazioni civiche e di tutela dei diritti che, sin da subito, si sono attivate con senso di responsabilità, creatività ed energia rivelandosi spesso l'unico punto di riferimento e l'unico servizio a disposizione dei cittadini.
È la doppia faccia della medaglia, nei risvolti della pandemia sui malati cronici e rari, che emerge dal XVIII Rapporto nazionale di Cittadinanzattiva sulle politiche della cronicità, presentato oggi dal titolo “Isolati ma non soli: la risposta alla pandemia nel racconto delle associazioni”. Il Rapporto nasce dal racconto di 34 associazioni di pazienti con malattie croniche e rare aderenti al CnAMC (Coordinamento nazionale Associazioni Malati Cronici) di Cittadinanzattiva.
Domenica 11 ottobre 2020, in sostituzione della consueta iniziativa della “Marcia della Pace” tra Perugia e Assisi, si terrà la “Catena Umana”, una lunga "catena di costruttori di pace" di 25 km. L'appuntamento è alle 11:00.
Le persone che entreranno nella catena occuperanno fisicamente un metro di strada; ciascuno sarà distanziato almeno due metri dagli altri nel rispetto delle regole sanitarie, ma unito da un filo.
Cittadinanzattiva Umbria contribuisce alla realizzazione dell’iniziativa gestendo un Km della tratta oggetto del percorso con alcuni suoi volontari che verranno addetti all'accoglienza delle persone che parteciperanno.
Il 12 ottobre, sulla piattaforma GoToWebinar dalle ore 16:30 alle ore 18:30, si svolgerà la seconda sessione formativa online di Cittadinanzattiva dedicata dell’economia circolare e solidale, sul tema della rigenerazione urbana, inclusione e partecipazione nei percorsi di recupero dei beni comuni, lotta al caporalato e alle mafie. Interverranno come relatori, oltre a referenti di Cittadinanzattiva, rappresenti di realtà che operano nel mondo dell’economia circolare e che, attraverso la propria attività, favoriscono il reinserimento lavorativo di soggetti svantaggiati e in condizione di vulnerabilità. Questa serie di seminari si svolge all’interno del progetto ESC - promosso dal CNCA-Coordinamento Nazionale Comunità di Accoglienza in partnership con Cittadinanzattiva e CICA-Coordinamento Italiano Case Alloggio per persone con HIV/AIDS - che intende promuovere, valorizzare, sostenere e diffondere lo sviluppo di pratiche di produzione e consumo sostenibili e responsabili che favoriscono, nel contempo, percorsi di inserimento lavorativo di persone in condizioni di svantaggio sociale.
Il Consiglio dei ministri ha approvato una modifica ai Decreti sicurezza, le due leggi estremamente restrittive sull’immigrazione e l’integrazione approvate tra il 2018 e il 2019 e fortemente volute dall’allora Ministro dell’Interno Salvini. Le novità riguardano, in particolare, la cancellazione delle multe milionarie per le ONG impegnate nelle operazioni di soccorso dei migranti nel Mediterraneo, il ritorno al meccanismo della protezione umanitaria con un allargamento delle maglie della protezione speciale e del sistema di accoglienza diffusa, il ripristino dell’iscrizione all’anagrafe comunale, tempi più brevi per ottenere la cittadinanza italiana - da 48 a 36 mesi - , la possibilità di convertire il permesso di soggiorno in permesso di lavoro ed il ripristino della possibilità di svolgere lavori di utilità sociale. Introdotte anche due norme per inasprire il c.d. “Daspo urbano” e le pene per i violenti e gli spacciatori, misure che arrivano dopo l'uccisione del giovane Willy Monteiro.
Il Ministero dello Sviluppo Economico, in attuazione del Piano voucher per l’acquisto di servizi di connettività ad almeno 30 Mbit/s (abbinato alla fornitura di un computer (o tablet), da parte di famiglie meno abbienti con ISEE inferiore a 20.000 euro), comunica le modalità per ottenerlo.
Il Piano prevede l’erogazione, per le famiglie meno abbienti, di un contributo massimo di 500 euro, che comprende la connettività ad almeno 30 Mbit/s (per una somma non inferiore a 200 euro), dei relativi dispositivi elettronici (CPE) e un tablet o un personal computer fornito dall’Operatore (per una somma non inferiore a 100 euro e non superiore a 300 euro).
Dal comunicato dell'ARERA - l'Autorità di regolazione per energia reti e ambiente, per il quarto trimestre 2020 si registrerà un aumento del costo per l’energia elettrica e del gas.
Dopo i forti ribassi del secondo trimestre e terzo trimestre 2020 arriva il 'rimbalzo' per i prezzi dell'energia elettrica e gas che tornano su livelli vicini a quelli pre-Covid.
Per l'energia elettrica si registrerà un aumento del costo per l’energia elettrica per la famiglia tipo con una variazione della spesa complessiva del +15,6% rispetto al trimestre precedente. Tale variazione è dovuta esclusivamente a un aumento della spesa per la materia energia. Per il gas invece, si registrerà un aumento per la famiglia tipo, con una variazione della spesa complessiva dell’11,4% rispetto al trimestre precedente. Anche questa variazione è determinata dall’incremento della spesa per la materia gas naturale.
L'AGCM - Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato comunica di aver multato due compagnie telefoniche Vodafone e WindTre per aver discriminato i possessori di Iban estero, in violazione del Regolamento (UE) n. 260/2012 del Parlamento Europeo e del Consiglio, che stabilisce i requisiti tecnici e commerciali per i bonifici e gli addebiti diretti in euro.
A giudicare dall'Antitrust, le società non avrebbero provveduto alla realizzazione di misure efficaci per consentire agli utenti di gestire autonomamente la domiciliazione delle proprie utenze su IBAN di banche estere dell’Unione Europea. Infatti, il consumatore che intenda domiciliare i pagamenti su IBAN europeo deve chiamare il servizio clienti e comunicare il codice dell’IBAN estero all’operatore, che procederà ad inserirlo a sistema.
"Ai tempi del virus SARS-CoV-2, le decisioni sulla scuola sono fra le più difficili da adottare. Si tratta di comparare rischi complessi, in un contesto non agevolato dalle politiche scolastiche dei decenni precedenti. Sono quindi comprensibili le cautele e anche le preoccupazioni dei decisori, persino quando appaiono eccessive. Oggi però esiste, a nostro avviso, evidenza scientifica sufficiente per riesaminare alcune delle decisioni sin qui adottate allo scopo di meglio conciliare l'esigenza di contenere il virus in ogni ambiente con le specificità del contesto scolastico e con le esigenze di socialità, cultura e apprendimento di ragazzi e bambini".