
Il webinar, organizzato in collaborazione con Cittadinanzattiva Molise e la FEduF che si terrà il 22 gennaio 2021 dalle 16.30 alle 18.00, rientra nel quadro della collaborazione della Associazioni di Consumatori con la FEduF Fondazione per l’Educazione Finanziaria e al Risparmio, dedicato a iniziative di inclusione sociale e finanziaria per le fasce di popolazione in condizione di maggiore vulnerabilità.
L’educazione finanziaria in generale è considerata tra i fattori abilitanti al raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. Una maggiore conoscenza finanziaria e l’adozione di comportamenti e strategie per una migliore gestione del denaro, contribuiscono alla costruzione di un futuro più sostenibile anche dal punto di vista sociale favorendo la riduzione delle disuguaglianze. Nello specifico l’individuazione e la promozione delle misure rivolte ai cittadini in difficoltà economica sono in linea con l’obiettivo 10 “Ridurre le disuguaglianze”.

Si terrà il 28 gennaio, a partire dalle 9:30, l'evento Più sai, più sei. Le sfide per l'uguaglianza e la sostenibilità nell'accesso ai servizi pubblici locali, ai servizi digitali e alla sicurezza alimentare . ISCRIVITI
L’evento, organizzato in partnership tra Cittadinanzattiva, Confconsumatori e Movimento Consumatori, ha l’obiettivo di rappresentare le evidenze raccolte, grazie ad un percorso progettuale comune, relativamente alle criticità legate ad un accesso diseguale a servizi pubblici locali, servizi digitali e alimentazione, promuovendo la discussione con i principali stakeholder di riferimento.

«WhatsApp sta aggiornando i propri termini e l’informativa sulla privacy»: questo è il contenuto del messaggio recentemente ricevuto dagli utenti che fanno uso dell'app di proprietà di Facebook dal 2014. Infatti, dal 15 maggio bisognerà accettare i nuovi termini d'uso di Whatsapp, che in caso di mancata accettazione, potrà cancellare l'account.
Sebbene la società americana rassicuri gli utenti che nulla cambierà e lo scambio di messaggi non sarà letto da terzi, si intuisce che le modifiche riguarderanno specialmente gli account business di WhatsApp.

Continuano a crescere i casi di contagio da Covid-19 nelle carceri italiane e la situazione si fa sempre più allarmante secondo gli ultimi dati comunicati dal Dap: in tutta Italia i casi sono infatti aumentati del 25%. L’aumento esponenziale del numero dei contagi tra la popolazione carceraria e gli operatori penitenziari costituisce il dato più visibile dell’incapacità di contenere e reagire alla diffusione del virus all’interno degli istituti penitenziari e risulta pertanto necessaria l’adozione di misure di contenimento urgenti, a partire dalla somministrazione dei vaccini.

Diventare cittadini italiani si rivela sempre di più un percorso ad ostacoli, tra burocrazia, criticità e contraddizioni generate dalla legge vigente in materia e dalle inefficienze amministrative che prolungano e rendono oltremodo farraginoso l’iter, già impegnativo, previsto per l’ottenimento della cittadinanza.
Il percorso, nella maggior parte dei casi, si rivela dalla durata indefinita e dall’esito incerto, con ricadute significative e concrete sulla vita delle persone che ormai sono parte integrante del tessuto sociale e produttivo italiano, di quello imprenditoriale e del mondo delle professioni, ma che ancora non vantano il diritto di sentirsi veramente italiani.

Il racconto di un'altra storia di economia solidale circolare è online, sul canale YouTube dedicato al progetto ESC, promosso dal CNCA in collaborazione con Cittadinanzattiva e CICA e che ha l'obiettivo di definire e promuovere un modello di economia solidale circolare basato su pratiche di produzione e consumo sostenibili e responsabili che coniughino percorsi di inclusione socio lavorativa per le persone più fragili e vulnerabili.
All'interno del nostro canale puoi trovare il racconto di alcune delle esperienze più virtuose nel campo dell’economia solidale e circolare, conosciute e incontrate grazie alle attività del progetto, oltre a tantissimi altri contenuti, storie e interviste, a breve disponibili online.

Cittadinanzattiva, ADOC, Federconsumatori, Movimento Consumatori, membri dell' European Consumers Union (ECU), hanno il piacere di invitarvi al seminario on-line: “Making sustainability an easy choice for EU citizens”, in programma il prossimo 16 Febbraio dalle 10.00 alle 12.00.
L’evento - che si terrà in inglese sulla piattaforma GotoWebinar - sarà l'occasione per presentare l' Inter-Institutional Group “SDGs for well-being and consumers’ protection” promossa dai seguenti tre soggetti: European Consumers Union (Associazione europea dei consumatori la cui Presidenza è espressa da Federconsumatori), ASviS-Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile, Active Citizenship Network (rete europea di Cittadinanzattiva).

Torna l'appuntamento con la nostra Guida sul coronavirus, uno spazio web a cura di Cittadinanzattiva a disposizione dei cittadini sin dall'inizio dell'emergenza, e che raccoglie informazioni e consigli utili nei principali settori di intervento della nostra organizzazione: sanità, scuola, servizi pubblici, giustizia.
Questo approfondimento è dedicato alla vaccinazione anti Covid-19, con una serie di informazioni utili per tutti sotto forma di risposte ai principali dubbi.
All'interno anche link utili per rimanere sempre aggiornati.

Dopo aver raccontato l’esperienza positiva del progetto “La Bottega del Possibile”, un’altra esperienza piemontese altrettanto positiva e vincente si inserisce nell’ambito dell’Osservatorio sulla partecipazione in sanità, del progetto “Partecipazione civica in sanità: qualificare le pratiche di democrazia partecipativa” di cui Cittadinanzattiva si sta occupando da tempo.
Parliamo del progetto “Co.N.S.E.N.So. - Community Nurse Supporting Elderly in a changing Society”, che si propone di favorire l’invecchiamento sano e attivo della popolazione, permettendo agli anziani di vivere a casa il più a lungo possibile, attraverso il sostegno di interventi innovativi e pro-attivi centrati sulla figura dell’Infermiere di Famiglia e di Comunità.

Cittadinanzattiva su campagna vaccinale in Alto Adige: scorretto parlare di obiezione di coscienza. “Chiediamo che gli operatori che non si vaccinano non entrino in contatto con i pazienti”.
Appare sconfortante la situazione che si sta verificando in Alto Adige, dove la Provincia Autonoma ha dichiarato di aver modificato la strategia vaccinale a seguito dell'alto numero di operatori sanitari che si sono rifiutati di effettuare il vaccino. Chi tra gli operatori sanitari si rifiuta di sottoporsi al vaccino non sta esercitando una forma di "obiezione di coscienza", perché non si capisce in che senso sottoporsi al vaccino a tutela della salute individuale e collettiva possa essere un atto considerato in contrasto con principi e convinzioni personali radicati nella propria coscienza.

Secondo la European Respiratory Society, i riscaldatori del tabacco non possono essere prodotti raccomandati perché «se anche fossero meno dannosi delle sigarette, restano dannosi, danno dipendenza ed esiste il rischio che chi vuole smettere di fumare rinunci per passare al tabacco riscaldato». Queste e altre informazioni su questi dispositivi e sulle sigarette elettroniche, nell'articolo pubblicato dalla Fondazione Veronesi online.

A dieci anni dalla promulgazione della legge 38/2010 sono stati fatti molti passi avanti, ma molto resta ancora da fare per la sua piena attuazione. Cittadinanzattiva racconterà il proprio punto di vista e i dati raccolti nel recente report di "Non siamo nati per soffrire”e l'esperienza di lavoro a livello Europeo di Active Citizenship Network con il premio civico sulle buone pratiche di lotta al dolore inutile, all'evento on-line organizzato dal Centro di Terapia del Dolore dell'Ospedale Niguarda sabato 16 Gennaio 2021.

E' stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale la Manovra 2021 con il dettaglio delle misure previste. Molte le novità e diverse le proroghe in campo.

Mai come in questa fase essere informarti grazie a fonti istituzionali è fondamentale: il nuovo sito che la commissione UE rivolge a tutti i cittadini contiene molte informazioni su come funzionano i nuovi vaccini, quanti ne abbiamo in Europa, i benefici per la salute, il processo di autorizzazione, la loro sicurezza a lungo termine, in tutte le lingue dell'Unione.

“Siamo tutti reclusi in questo anno di pandemia, ma c’è chi è più prigioniero di altri, più esposto a rischi, più abbandonato di tutti”. E’ questo l’incipit della petizione lanciata dalla onlus “La società della ragione”, su iniziativa della Senatrice Liliana Segre e del Garante Nazionale dei detenuti Mauro Palma per chiedere al Ministro della Salute e al Commissario straordinario per l’emergenza Covid-19 che le persone detenute, gli operatori penitenziari e tutti coloro che svolgono attività lavorative ed educative in carcere siano inseriti tra le categorie prioritarie nella vaccinazione contro il Covid 19.

Proseguono a gran ritmo le attività legate al progetto ESC, promosso dal CNCA in collaborazione con Cittadinanzattiva e CICA e che ha l’obiettivo di definire e promuovere un modello di economia solidale circolare basato su pratiche di produzione e consumo sostenibili e responsabili che coniughino percorsi di inclusione socio lavorativa per le persone più fragili e vulnerabili.
La prossima tappa è in programma il 19 gennaio, dalle 16:00 alle 18:00 a Reggio Calabria. Istituzioni, aziende e cittadini si confronteranno per una città SpreK.O.
La prima parte del web meeting sarà dedicata al dialogo tra enti locali, aziende e cittadini con l’obiettivo di promuovere nella dimensione locale una responsabilità diffusa nella sfida di rendere le città effettivamente a prova di sprechi. In altre parole città sostenibili, efficienti ed innovative, in grado di garantire un’elevata qualità di vita ai loro cittadini. Come sottoporre la città ad una serie di interventi volti al miglioramento della sua sostenibilità, energetica e ambientale e come migliorare la qualità dei servizi ai cittadini, garantendo partecipazione e cittadinanza attiva? Di questo e altro si discuterà in occasione del secondo appuntamento.

L'ente di ricerca ISPRA, Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, ha diffuso il rapporto Rifiuti Urbani 2020. Il lavoro è frutto di una complessa attività di raccolta, analisi ed elaborazione di dati (aggiornati all'anno 2019) che offre un completo quadro di informazioni sulla produzione, raccolta differenziata, gestione dei rifiuti urbani e dei rifiuti di imballaggio, compreso l’import e export, a livello nazionale, regionale e provinciale. E' sicuramente uno strumento puntuale e aggiornato di supporto sia al legislatore per orientare politiche e interventi adeguati in tema di rifiuti, sia al consumatore che intende avere una conoscenza più specifica sul tema.
Le prossime tappe del ciclo di web meeting sui servizi pubblici locali organizzato da Cittadinanzattiva ci porteranno in Sicilia (14 gennaio ore 10 - leggi il programma ed ISCRIVITI) e in Lombardia (18 gennaio ore 14,30, leggi il programma ed ISCRIVITI). L'obiettivo sarà quello di fare emergere le criticità o le eventuali buone pratiche legate alla gestione dei servizi pubblici a livello locale. Si parlerà di servizi pubblici locali, con particolare attenzione alla qualità, ai costi, alle agevolazioni, alle tutele disponibili per i cittadini e ai loro diritti.

Duecento studenti, coordinati da un team di docenti, un giornalista e seguiti dalla redazione di Tuttoscuola, dopo aver lavorato per oltre un anno a un’indagine giornalistica che affronta la tematica della prevenzione e del contrasto della violenza contro le donne, hanno prodotto un Decalogo per affrontare questa importante emergenza. I protagonisti sono i ragazzi dei licei classici “Giulio Cesare” di Roma, “Vincenzo Gioberti” di Torino e dell’Istituto “Duni Levi” di Matera che hanno lavorato nell’ambito del progetto “Pari e Dispari: due insiemi un gioco. Tre mosse per prevenire la violenza sulle donne”. Il risultato è un’indagine dettagliata che affronta la tematica della prevenzione e del contrasto della violenza contro le donne e la sviluppa in maniera originale arrivando alla realizzazione di un “decalogo”, dieci punti individuati dalle ragazze e dai ragazzi dei tre licei per suggerire, se non una via d’uscita da un fenomeno doloroso e antico, almeno un percorso di graduale affrancamento.

Dall'11 dicembre all'11 gennaio è possibile riempire il proprio "carrello solidale" online con prodotti di prima necessità, o acquistare i "Cesti Solidali" per sostenere coloro che stanno attraversando un momento di difficoltà economica. Si tratta della campagna di Natale "United4ourFuture" promossa da Edra Spa e Unes supermercati, con il supporto di Hba Milan Chapter, in partnership con oltre 20 attori tra aziende private ed istituzioni, fra cui Cittadinanzattiva.
Come emerge dai dati della Caritas in riferimento ai quadrimestri maggio-settembre 2019 e 2020, passa dal 31% al 45% il tasso dei "nuovi poveri", le persone che per la prima volta sperimentano condizioni di disagio e di deprivazione economica. La crisi pandemica acuisce le diseguaglianze sociali, economiche e sanitarie, e colpisce indistintamente milioni di persone rendendole vulnerabili ed esposte a insicurezza alimentare e malnutrizione. Da qui nasce l'iniziativa "United4ourFuture -Take Care & Stay United", a favore di Banco Alimentare.

Una “proposta di ampliamento, rafforzamento e integrazione della copertura dell’offerta di servizi educativi e scolastici per i bambini tra 0 e 6 anni e degli interventi a sostegno della genitorialità, cui dedicare una quota significativa del fondo Next Generation Eu”. È quanto formulano l’Alleanza per l’Infanzia in collaborazione con la rete #educAzioni, di cui fa parte anche Cittadinanzattiva, nel documento “Investire nell’infanzia: prendersi cura del futuro a partire dal presente”.
Oltre a chiedere che vengano definiti “Livelli essenziali delle prestazioni (Lep) anche nel campo dell’educazione per i bambini in età 0-6 anni”, nel testo si propone di arrivare nell’arco di un triennio in tutte le Regioni ad “una copertura pubblica di almeno il 33% dei bambini sotto i tre anni” con asili nido a finanziamento pubblico e “una copertura della scuola dell’infanzia del 95% in per i bambini in età 3-5 anni, assicurando il tempo pieno e la parziale gratuità nell’accesso anche per quello che riguarda i costi delle mense scolastiche”.

La “Carta della Partecipazione nelle Aree Interne” è uno strumento aperto, nato dal confronto fra Cittadinanzattiva e gli esperti del Progetto Officine Coesione per le Aree Interne a supporto del Comitato Tecnico Aree Interne (CTAI) per contribuire alla diffusione di pratiche di partecipazione di qualità e sostenere istituzioni e amministrazioni, fornendo supporti di competenza civica atti a realizzare tale impegno. La Carta, articolata in sette diversi ambiti - identità della partecipazione, condizioni di accesso per una partecipazione di qualità, condizioni abilitanti per garantire una partecipazione di qualità, gli attori, gli ambiti di intervento, modalità, forme di interazione - è già stata oggetto di un confronto molto ricco con organizzazioni civiche e soggetti attivi sul tema delle aree interne: ActionAid, AIP2 Italia, Borghi Autentici d’Italia, Federazione delle Aree Interne, INU, Italia Nostra, Legambiente, Riabitare l’Italia, Slow Food, Touring Club Italia, WWF Italia.

Prosegue il percorso che Cittadinanzattiva ha avviato con il contributo di 100 stakeholders della salute, realizzando una “Matrice per la qualità delle pratiche partecipative in sanità”. Uno strumento utile alle Istituzioni a individuare gli elementi di qualità della democrazia partecipativa e a gestire i rischi di una partecipazione formale, inefficace o priva di valore aggiunto che trova riscontro nel nuovo Patto per la Salute 2019-2021, alla Scheda 14 “Strumenti di accesso partecipato e personalizzato del cittadino ai servizi sanitari”, con un esplicito riferimento all’importanza di un coinvolgimento qualificato dei cittadini.

L’AGCM - Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato - comunica di aver avviato un’istruttoria nei confronti di Bancomat Spa riguardo il progetto che prevede, nel caso di prelievo di contante con la carta bancomat presso gli sportelli convenzionati, l’abolizione della commissione interbancaria e il pagamento della commissione applicata al prelievo da parte del consumatore direttamente all’istituto di credito dove è collocato l’ATM. In particolare, l'AGCM valuterà se le nuove regole di circuito possano configurare un’intesa suscettibile di restringere o falsare la concorrenza nel mercato comune ai sensi dell’articolo 101 del TFUE.