La Corte di Appello di Roma ribalta la sentenza di primo grado che aveva assolto Maurizio Venafro, l’ex capo di gabinetto alla Regione Lazio, con formula piena "per non aver commesso il fatto". I giudici della terza Corte di Appello hanno così accolto la richiesta del Sostituto procuratore generale di Roma e condannato Venafro - accusato, nell'ambito di uno dei filoni del processo Mafia Capitale, di turbativa d'asta - alla reclusione di un anno, disponendone anche il divieto di contrattare con la Pubblica Amministrazione per la durata della pena.
L’Alto commissariato per i Diritti umani delle Nazioni Unite conferma, in una nota, la posizione già espressa nella lettera inviata il 15 maggio scorso all'Italia sul Decreto Sicurezza bis ed invita il Governo a bloccare il testo normativo. Gli esperti dell'Onu, che sollecitano una risposta alla loro lettera, condannano la bozza di decreto proposta dal Ministro dell'Interno, con particolare riferimento alle disposizioni che prevedono multe per chi soccorre migranti e rifugiati in mare.
L’indagine su Open Arms è stata archiviata: a distanza di un anno, la procura di Catania non ha trovato prove del rapporto fra l'Ong spagnola - fra le più attive nel soccorso dei migranti nel tratto di mare fra Italia e Libia - e i trafficanti libici. Le accuse che il Pubblico Ministero di Catania aveva rivolto alla Ong erano di associazione per delinquere finalizzata all’immigrazione clandestina: in particolare, l’inchiesta aveva riguardato lo sbarco di 218 migranti a Pozzallo, in provincia di Ragusa, avvenuto il 17 marzo 2018.
Il Consiglio di Stato ha respinto la sospensiva richiesta dalle compagnie telefoniche Vodafone, Wind Tre e Fastweb e ha suggerito loro di predisporre un «piano di storno scaglionato» in attesa dell'udienza di merito fissata per il prossimo 4 luglio. Il ricorso al giudice amministrativo era avvenuto poiché le tre big della telefonia inviavano le fatture ogni quattro settimane invece che su base mensile, con il risultato che i clienti ricevevano 13 bollette all'anno. Respingendo l'ennesima richiesta di sospensiva i giudici danno piena validità al provvedimento dell'Autorità che impone agli operatori di procedere con i rimborsi.
Il Gestore dei servizi energetici (più brevemente, GSE S.p.A.) ricopre un ruolo fondamentale: nasce infatti per promuovere lo sviluppo delle fonti rinnovabili in Italia attraverso l'erogazione di incentivi economici. Essa svolge anche attività di informazione per incentivare la cultura dell'uso dell'energia compatibile e sostenibile con le esigenze dell'ambiente.
A breve ci saranno novità per accedere e confermare i pagamenti in banca via Internet, sito mobile o per mezzo di App Mobile Banking. Le innovazioni sono rivolte a tutti i correntisti per adeguarsi al regolamento che integra la direttiva PSD2 sui servizi di pagamento. Si parte dal 14 settembre 2019. Ma vediamole più da vicino queste misure.
Il regolamento ha come oggetto un adeguamento dei sistemi di autenticazione per autorizzare i pagamenti. Principalmente, per assicurare i clienti da frodi, sono introdotti mezzi di strong authentication per tutelare la sicurezza dell'utente prima che effettui operazioni bancarie. Le "chiavi" su cui si fondano questi nuovi mezzi sono: conoscenza - qualcosa che solo l'utente conosce, possesso - qualcosa che solo l'utente possiede, inerenza - qualcosa che caratterizza il cliente, come il riconoscimento biometrico. Per esempio, dal 24 aprile scorso la banca Unicredit ha reso disponibile per la clientela una nuova modalità di accesso e di validazione delle operazioni dispositive in Banca Multicanale tramite UniCredit Pass e Mobile Token, strumenti che generano password usa e getta.
Il Codice della Strada potrebbe arricchirsi di nuove norme. Le numerose proposte di legge depositate nei mesi scorsi dovranno poi seguire il lungo iter legislativo prima di esser definitivamente approvate. Qui di seguito, ne vedremo alcune tra le più significative.
Semafori. La durata delle luci dei semafori dipende dal genere di incrocio che regolano. La durata minima della luce gialla però potrebbe essere di cinque secondi.
Gravidanza. I comuni italiani potranno decidere di riservare spazi per la sosta per le donne in stato di gravidanza o con un figlio piccolo di età non superiore ad un anno.
Foglio rosa. La durata del foglio rosa raddoppierà da sei a dodici mesi.
Nell’ambito della terza edizione del Festival dello Sviluppo Sostenibile, organizzato dall’Alleanza italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS), si svolgeranno a Roma, presso il Palazzo delle Esposizioni, il prossimo 28 maggio due eventi organizzati dal Forum Disuguaglianze Diversità (ForumDD), con il contributo del GSE, in collaborazione con ASviS, Urban.it e il Comitato Tecnico Aree Interne e che si inquadrano all’interno dei goal 1 e 10 (SDG1 – Sconfiggere la povertà; SDG10 – Ridurre le disuguaglianze)
“Sosteniamo da sempre la necessità di garantire una separazione netta tra politica e incarichi direttivi nel mondo della sanità. Ed è per questo che ci trova favorevoli ogni segnale che va in questa direzione, come l’emendamento presentato oggi in Commissione Affari Sociali che definisce la rosa dei candidati alla carica di direttore generale sulla base di una graduatoria di merito”. Queste le dichiarazioni di Anna Lisa Mandorino, vice segretario di Cittadinanzattiva.
Lo scorso martedì 14 maggio si è tenuto a Roma nell'Aula Magna dell'Istituto Superiore "Leonardo Da Vinci", l'evento finale del progetto Agente0011: Missione Inclusione realizzato nella città di Roma da Cittadinanzattiva con la collaborazione dell'Associazione Fuori Contesto. Il progetto cofinanziato da AICS Associazione Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo è in partnership con altre Associazioni tra cui il Cesvi che ne è capofila. Durante l'evento gli studenti delle due classi coinvolte dell'Istituto da Vinci si sono prima esibiti in una performance di danceability dedicata al tema dell'inclusioe e poi hanno presentato il loro progetto per favorire l'inclusione nel Municipio I di Roma dal titolo "La rete che include". All'evento erano presenti la Presidente del I Municipio Sabrina Alfonsi, l'Assessore alle politiche Sociali Emiliano Monteverde, la Dirigente dell'istituto Irene De Angelis Curtis.
Raccogliere pareri in merito all’attuazione della Direttiva sul credito al consumo (2008/48/CE): con questa finalità la Commissione Europea ha organizzato l’incontro “Protecting consumers taking credit in the digital era: Can we do better?”, in programma a Bruxelles il prossimo 18 Giugno presso Centre for European Policy Studies. All’iniziativa è stato invitato il Gruppo consultivo europeo dei consumatori (ECCG), al quale partecipa, per l’Italia, Cittadinanzattiva.
Le elezioni europee si terranno in Italia il 26 maggio 2019. L'Europa ha di fronte a sé molte sfide. Dall’immigrazione alla riservatezza dei dati. E anche opportunità: per esempio quella di espandere il mercato unico digitale, rafforzando al tempo stesso l'adeguata protezione dei consumatori europei. Questi sono soltanto alcuni degli ambiti in cui il Parlamento europeo sta intervenendo. E continuerà a farlo, se gli darai il legittimo potere democratico con il tuo voto. Ecco alcuni buoni motivi per farlo.
Stavolta non basta limitarsi a sperare in un futuro migliore. Questa volta ciascuno di noi deve assumersi la responsabilità e scegliere il proprio futuro. Impegnati a votare e chiedi agli altri di fare lo stesso.
E' notizia di qualche giorno fa che l'AGCM, l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, ha deliberato l’avvio di un procedimento istruttorio nei confronti di cinque società del gruppo Amazon, per accertare un presunto abuso di posizione dominante. La posizione dominante non è di per sè un reato, ma lo divente se la società leader del mercato ne abusa. Amazon infatti avrebbe sfruttato indebitamente la propria posizione dominante nel mercato dei servizi d’intermediazione sulle piattaforme per il commercio elettronico al fine di restringere significativamente la concorrenza nel mercato dei servizi di gestione del magazzino e di spedizione degli ordini per operatori di e-commerce.
La conclamata emergenza in tema di fake news è di stretta attualità. Specialmente in questo periodo, con le elezioni europee alle porte. L'AGCOM - l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni - a tal proposito, intende classificare il Codice di condotta delle piattaforme online come "Impegni" e non più come Linee Guida. Ciò vuol dire affrontare la piaga della disinformazione online con un'azione condivisa favorendo lo scambio di dati, il confronto e il consolidamento di buone pratiche tra i soggetti operanti nel settore dell’informazione. In special modo, il termine ‘fake’ individua un concetto un po’ più complesso della nozione di notizia falsa, in quanto rappresenta anche una manipolazione di una notizia vera, presentandola in modo artefatto.
Facebook comunica di aver chiuso 23 pagine che diffondevano notizie false (fake in inglese). I motivi che hanno convinto la società americana a prendere tale decisione emergono dell'indagine svolta dalla piattaforma Avaaz. Avaaz è una organizzazione non governativa basata negli Stati Uniti che promuove attivismo su varie tematiche, tra le quali il cambiamento climatico, i diritti umani, i diritti degli animali e la corruzione.
Facebook ha agito dopo che Avaaz ha segnalato numerose violazioni delle Condizioni d'Uso alla stessa società americana, come cambi di nome che hanno trasformato pagine non politiche in pagine politiche o partitiche; l'uso di profili falsi; contenuti d'odio (hate speech); comportamenti non autentici o di spam delle pagine.
Il Registro Pubblico delle Opposizioni è un servizio gratuito che permette di opporsi all’utilizzo dei numeri di telefono e dei corrispondenti indirizzi postali per finalità pubblicitarie. Gli operatori che svolgono attività di marketing tramite il telefono e/o la posta cartacea infatti consultano tale Registro prima di inviare il loro materiale pubblicitario.
Il rRegistro era sottoposto ad un regime transitorio (istituito con il D.P.R. n° 178/2010 e aggiornato con il D.P.R. n° 149/2018) che è scaduto in questi giorni. Si potrà quindi da ora in poi integrare la propria posizione, specificando che, oltre alle telefonate, non si vogliono più ricevere neanche lettere o opuscoli cartacei.
La scadenza dello scorso 22 aprile per la predisposizione dei Piani regionali di governo delle liste di attesa non è stata rispettata da tutte le Regioni. "Siamo molto preoccupati per il mancato rispetto della scadenza prevista, e chiediamo a tutte le Regioni di dare un segnale in questo senso, accelerando la realizzazione”, afferma Antonio Gaudioso, Segretario generale di Cittadinanzattiva. “Chiediamo contemporaneamente al Ministero di accelerare le procedure per la effettiva assunzione del personale specialistico necessario affinché la macchina funzioni in modo fluido”.
“Ioequivalgo”, la campagna di informazione sui farmaci equivalenti promossa da Cittadinanzattiva -Tribunale per i diritti del malato, con il patrocinio dell’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) e con il sostegno non condizionato di Assogenerici, arriva in Sardegna.
Mercoledì 22 maggio alle ore 10:00 presso l'Assessorato regionale alla Sanità, in via Roma 223 - 4° piano, si terrà la conferenza stampa di presentazione della campagna.
Nell’ambito della terza edizione del Festival dello Sviluppo Sostenibile, organizzato dall’Alleanza italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS), si svolgerà a Roma, il prossimo 24 maggio presso la Sala Cinema del Palazzo delle Esposizioni, il Convegno “Sconfiggere la povertà, ridurre le disuguaglianze”.
L’incontro, organizzato dal Forum Disuguaglianze Diversità (ForumDD) in collaborazione con ASviS, si inquadra all’interno dei goal 1 e 10 (SDG1 – Sconfiggere la povertà; SDG10 – Ridurre le disuguaglianze) avrà l’obiettivo di favorire il dialogo e la comprensione di cittadini, imprese, istituzioni, università e società civile su quattro aspetti centrali della complessa situazione italiana. Dopo i saluti del GSE rappresentato dalll’ing. Roberto Moneta, nel corso della prima sessione, si affronterà il tema Redistribuzione e universalismo, con la moderazione di Gianni Bottalico (ASviS): nella prima parte della mattinata Roberto Rossini (Alleanza contro la Povertà), Nunzia De Capite (Caritas Italiana e ForumDD) e Andrea Morniroli (Cooperativa sociale Dedalus e ForumDD) parleranno delle politiche di contrasto alla povertà implementate fino ad oggi in Italia, evidenziandone le criticità e illustrando quanto appreso fino ad oggi; la seconda parte della mattinata sarà invece dedicata alle politiche alternative. Mikhail Maslennikov (Oxfam) affronterà i temi dell’elusione fiscale e della progressività delle imposte, Elena Granaglia (Università Roma Tre e ForumDD) presenterà una delle 15 proposte per la giustizia sociale del ForumDD: l’imposta sui vantaggi ricevuti e la misura di eredità universale. La mattinata si concluderà con un intervento di Alessandro Profumo.
Al centro del FORUM PA 2019 il tema dell’amministrazione pubblica come fattore imprescindibile di sviluppo del Paese e come soggetto attivo che crea valore pubblico. Cittadinanzattiva ha partecipato, mercoledì 15 maggio, al workshop “Quale PA per creare valore” organizzato dal Dipartimento della Funzione Pubblica. Il workshop è stato l’occasione per un confronto aperto sul 4° Piano d’azione nazionale per l’open government 2019-2021 e le esperienze internazionali.
Qualsiasi ipotesi di commissariamento sulla vicenda riguardante il bacino acquifero del Gran Sasso nel parco nazionale d'Abruzzo, che rifornisce oltre 700.000 persone e che rischia l'inquinamento, "non può essere a scapito del rispetto della normativa posta a difesa dell'ambiente e della salute umana". E' una delle condizioni indicate dall'Osservatorio indipendente sull'acqua del Gran Sasso (promosso da alcune associazioni ambientaliste) in vista della possibilità che venga presentato un emendamento all'articolo 4 del decreto 'Sblocca cantieri' per la nomina di un commissario straordinario che si occupi del rischio inquinamento. "La messa in sicurezza" delle gallerie autostradali dell'A24 e dei laboratori sotterranei dell'Istituto nazionale di fisica nucleare (Infn) - è stato spiegato in una conferenza stampa al Senato - "questa volta deve essere completa e definitiva" rendendoli "impermeabili rispetto all'acquifero". Per rendere "veramente sicuro l'approvvigionamento d'acqua dal Gran Sasso", trattandosi di "opere nazionali, che interessano lo Stato" per lo Stato si deve far carico di questa "esigenza. Si tratta di almeno 170 milioni di euro".
Domenica 19 maggio a Roma presso la Basilica di San Giovanni in Laterano, si tiene la XXVIII edizione della Festa dei Popoli, la manifestazione che riunisce le comunità immigrate della capitale in una giornata all’insegna del dialogo e della fratellanza.
La Festa, promossa dall’Ufficio Migrantes della diocesi di Roma e dalla Caritas di Roma, in collaborazione con le comunità cattoliche etniche, con Impresa Sant’Annibale Onlus e tante realtà che lavorano nel campo delle migrazioni, ha quest'anno come tema “Nella casa comune un’unica famiglia umana”. L'ingresso è libero e gratuito per tutti.
Presentata la terza edizione del Festival dello Sviluppo Sostenibile, manifestazione promossa e coordinata dall’ASviS – Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile – che, grazie alle oltre 200 organizzazioni aderenti, è il principale punto di riferimento per il Paese sui temi dei 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile e dell’Agenda 2030 che 193 paesi hanno sottoscritto nel 2015.
Per 17 giorni, tanti quanti gli Obiettivi che il mondo si è impegnato a raggiungere entro il 2030, centinaia di eventi distribuiti su tutto il territorio nazionale porteranno al centro dell’attenzione temi come lotta al cambiamento climatico e transizione energetica, innovazione tecnologica e futuro del lavoro, lotta alla povertà e alle disuguaglianze, salute e sicurezza alimentare, educazione e formazione continua, cooperazione internazionale, infrastrutture e mobilità sostenibile, dialogo interreligioso e futuro dell’Europa, protezione dell’ambiente e sviluppo economico.
Lo ha annunciato il Ministro dell’Interno e, al momento, sta circolando una bozza del testo che, sebbene non sia ancora stata esaminata dal Consiglio dei ministri, ha già suscitato diverse critiche e reazioni. Si tratterebbe di un nuovo decreto legge che, come il primo “Decreto sicurezza”, dovrebbe occuparsi principalmente di immigrazione e ordine pubblico. Non mancano quindi le preoccupazioni da parte del mondo delle associazioni e della società civile sulle ipotesi di un nuovo intervento soprattutto in materia di immigrazione, rispetto alle nuove previsioni ed alle nuove sanzioni contenute nel testo.
In base al diritto europeo, un rifugiato in fuga da un Paese in cui rischia la tortura o altri trattamenti inumani vietati dalla Convenzione di Ginevra non può essere rimpatriato o respinto anche se lo status di rifugiato gli viene negato o revocato dallo Stato ospitante per validi motivi di sicurezza. E' quanto chiarito dalla Corte di Giustizia Ue in una sentenza pubblicata recentemente: i giudici sono stati chiamati a pronunciarsi sulla conformità delle disposizioni della direttiva Ue del 2011 sui rifugiati con quanto previsto dalla Convenzione di Ginevra, ponendo una serie di paletti rispetto al riconoscimento o rifiuto dello status di rifugiato.