Come ogni anno, l’Istat - l'Istituto nazionale di statistica - si occupa di compiere indagini economiche per la rilevazione dei prezzi al consumo. Con la terminologia prezzi al consumo si intende uno strumento statistico che misura le variazioni dei prezzi di una selezione di beni e servizi. Ebbene, nel 2019, al fine di valutarne l’incremento o la diminuzione del prezzo, è cambiato il campione di beni e servizi presi in considerazione - detto anche “paniere”.
L’azienda americana Mastercard è stata sanzionata per un ammontare di € 570 milioni per aver abusato della propria posizione dominante. La ricostruzione dei fatti compiuta dalla Commissaria UE per la Concorrenza Margrethe Vestager risale al 2007. Mastercard, violando le regole sulla “commissione di interscambio”. è rea di aver artificialmente aumentato i costi dei pagamenti con carta.
Ci siamo quasi, già da questo mese e per i prossimi, il sistema di pagamento sarà ampliato e si potrà utilizzare il bancomat anche per gli acquisti online. Finora, infatti, le carte di debito che utilizzavano il sistema bancomat non erano contemplate, né tantomeno abilitate tra i possibili canali di pagamento per lo shopping online o per altri servizi digitali, ma ora tutto cambia.
Per sette mesi il quotidiano la Repubblica ha raccolto le storie delle associazioni e dei comitati dei quartieri e dei rioni di Roma che quotidianamente si impegnano per contribuire a migliorare il proprio territorio, contrastandone il degrado se non addirittura l’abbandono. Conclusasi la fase del racconto, il quotidiano ha deciso di aprire un nuovo capitolo dell’inchiesta, trasferendosi direttamente dove le cose accadono, per ascoltare, esperire e mettere in rete progetti e iniziative messi in atto da questi cittadini così innamorati della propria città
“Di fronte ai fenomeni delle migrazioni di massa - a cominciare da quelle che coinvolgono persone in fuga da guerre, dittature, persecuzioni, discriminazioni e catastrofi naturali e povertà - siamo espressione di quella parte di società civile che si riconosce pienamente nei valori della Costituzione, pone al centro di ogni ragionamento ed azione la salvaguardia della vita e dei diritti umani, nonché il pieno rispetto ed il più ampio riconoscimento del diritto costituzionale di asilo”. Questo uno dei passaggi cruciali con cui si apre il documento di posizionamento del Movimento sulle politiche in tema di immigrazione ed accoglienza che il 18 e 19 gennaio 2019 la Direzione Nazionale di Cittadinanzattiva, riunitasi a Roma, ha adottato dopo un’ampia discussione.
Da un intervento congiunto dei NAS in diverse città del nord e centro Italia sono emerse infiltrazioni malavitose nel mondo delle farmacie. Con l’operazione denominata “Partenope” sono state infatti disposte misure cautelari detentive nei confronti di alcuni soggetti ritenuti responsabili a vario titolo di: associazione per delinquere finalizzata al furto di farmaci, truffa ai danni di privati ed Enti pubblici, ricettazione, falsificazione e riciclaggio di medicinali presso depositi all’ingrosso e farmacie.
Tra le attività illecite risulta anche la contraffazione di farmaci, avvenuta applicando un falso bollino sulle confezioni di medicinali.
In merito all’accaduto, ne parla Antonio Gaudioso, Segretario generale di Cittadinanzattiva, ospite ad Uno Mattina su Rai 1 domenica 27 gennaio scorso: “chi lucra sulla salute delle persone fa un danno alla fiducia dei cittadini elevatissimo".
Ed aggiunge “la filiera nel nostro paese funziona, il combinato del lavoro dei NAS, dell’Aifa ed anche dei nostri farmacisti che sono un presidio del nostro sistema nazionale sanitario è molto importante ed è per questo che bisogna lavorare sulla prevenzione dell’infiltrazione della criminalità nella proprietà delle farmacie, che possono paradossalmente essere uno spazio per il riciclaggio del danaro sporco”.
Il Mise – Ministero per lo Sviluppo Economico – rende noto che è entrato in vigore il decreto legislativo n. 190 del 15 novembre 2017 che fissa le sanzioni per le violazioni del Regolamento UE n. 1007/2011 (tessili) e della Direttiva 94/11/CE (calzature).
Entrambe le disposizioni europee impediscono al fabbricante o all’importatore di mettere nel mercato un prodotto tessile o di calzatura privo di etichetta o con etichetta diversa dalla reale composizione del prodotto.
Tra gli aspetti interessanti della normativa vi è il fatto che l'etichettatura o il contrassegno siano redatti nella lingua ufficiale dello Stato sul cui territorio i prodotti tessili sono messi a disposizione del consumatore, oltre al nome e all’indirizzo per esteso dell’azienda produttrice. Per quanto riguarda le scarpe, poi, si dovrà anche poter identificare la composizione della tomaia, del rivestimento e delle suole (sia interna sia esterna).
Smartphone e tablet sono divenuti da tempo parte integrante della vita lavorativa, affettiva, sociale e social dei cittadini, coprendo tutte le fasce d’età, dai nativi digitali agli adulti, compresi i meno giovani che, seppur con tutte le difficoltà del caso, hanno risposto positivamente al loro utilizzo. Da altrettanto tempo sono numerosi gli interrogativi che ricercatori, scienziati e medici si pongono sulla questione legata alla salute degli utenti che utilizzano questi device, prendendo sempre più piede la teoria che vi sia una correlazione tra l’utilizzo di queste tecnologie di ultima generazione e l’esposizione a fonti di elettromagnetismo. Pur non essendo a oggi ancora comprovato un nesso causale tra l’uso di questi dispositivi e l’eventuale insorgenza di tumori e in assenza di un rischio certo, il Sistema nazionale per la protezione dell’ambiente ha voluto realizzare una guida utile per fornire consigli pratici sull’utilizzo consapevole di tutte le apparecchiature digitali ed evitare eccessive esposizioni ai campi elettromagnetici.
Forte sulla carta, molto meno nella realtà. Disuguale, perché non garantito ai cittadini sempre, ovunque e allo stesso modo. Formale, perché non orientato a garantire effetti di miglioramento della realtà. Così appare il coinvolgimento dei cittadini da parte delle istituzioni in materia sanitaria. Se è vero, infatti, che numerose sono le norme e le previsioni che lo disciplinano, sia a livello nazionale che regionale e locale, assai meno efficaci risultano invece essere le fasi e le modalità in cui la partecipazione civica viene garantita nelle politiche sanitarie pubbliche. Si rischia così di avere partecipazione, ma senza qualità e senza cambiamenti effettivi; pochi cittadini e poche associazioni inclusi, e molti esclusi; cittadini che hanno voce solo su aspetti marginali dell’azione pubblica; cittadini a cui non si rende conto del processo partecipativo né dei suoi risultati e che sono tagliati fuori dalla messa in pratica delle decisioni che hanno contribuito a prendere. Il quadro emerge dalla Indagine sulla partecipazione civica in sanità, promossa da Cittadinanzattiva nell’ambito del progetto “Consultazione sulla partecipazione civica in sanità” con il contributo non condizionante di Novartis.
Io sono originale, il progetto di lotta alla contraffazione non si ferma mai. Questa nuova edizione prevede numerose iniziative: seminari universitari, eventi informativi presso le Camere di Commercio, allestimento speciale della Mostra del Vero e del Falso e 10 tappe della Caccia al tesoro sulla contraffazione. La particolarità questa volta è che tutte queste attività verranno realizzate nei Comuni della cosiddetta Terra dei Fuochi.
Ad aprire il tour della caccia al tesoro anti contraffazione sarà il comune di Aversa, il 5 febbraio quando gli studenti di un Istituto superiore si sfideranno per raggiungere per primi il tesoro. A seguire, sabato 9 febbraio, ospiterà la tappa la cittadina di Pozzuoli.
Pubblicato sulla rivista Global Environmental Change “Climate, conflict and forced migration”, lo studio mette in relazione cambiamento climatico, migrazioni e conflitti. Un team di ricercatori dell’International Institute for Applied System Analysis ha analizzato i dati delle domande di asilo provenienti da 157 Paesi in un periodo che va dal 2006 al 2015 comparandoli con quelli delle condizioni climatiche dei Paesi dei richiedenti asilo.
Il 2019 si preannuncia con livelli atmosferici di anidride carbonica (CO2) più alti di quelli raggiunti finora: ad annunciarlo è il Met Office, servizio meteorologico nazionale del Regno Unito.
Secondo gli esperti ad aggravare la situazione causata dalla continua combustione di fonti fossili di energia e dalla distruzione delle foreste, nel 2019 potrebbe esserci un previsto ritorno di condizioni simili a quelle del Niño che porteranno un clima caldo e secco nei tropici, limitando la crescita delle piante che assorbono l’anidride carbonica.
Il tema dei migranti e dei loro diritti è stato tra quelli centrali all'inaugurazione dell'Anno Giudiziario sia in Cassazione che nelle sedi delle Corti d’Appello delle varie città. Si registra un boom di ricorsi in Cassazione nel settore dei diritti dei migranti, sintomo di una regressione in materia di diritti umani e di una politica che appare sempre più disinteressata al profilo umanitario. Un segnale forte è stato lanciato a Bologna, durante l’inaugurazione presso la Corte di Appello: sessanta magistrati emiliano-romagnoli hanno infatti firmato un foglio, distribuito prima dell'inizio della cerimonia d'inaugurazione dell'anno giudiziario, in cui sono state riportate alcune parole di don Luigi Ciotti, per sensibilizzare su un tema in questo momento fondamentale, ossia la tutela e la salvaguardia della vita umana, un principio indispensabile per qualsiasi consesso civile e che deve essere al di sopra di tutto.
Sono partiti in tre città - Torino, Campobasso e Perugia - i primi cicli di laboratori previsti dal progetto “Cultura dell’accoglienza e comunità inclusiva” che Cittadinanzattiva sta realizzando in partenariato con Aics e Fictus e che coinvolgerà moltissime città italiane. Il progetto, finanziato dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali, è stato avviato i primi di settembre 2018 ed ha l'obiettivo principale di realizzare dei percorsi di cittadinanza inclusiva mediante una serie di attività artistico-ricreative e iniziative di promozione dell’attivismo civico, animate da giovani cittadini italiani e migranti. Il percorso prevede la costituzione di gruppi di lavoro misti, composti da ragazzi italiani e giovani richiedenti asilo e/o titolari di protezione internazionale e umanitaria inseriti in strutture o progetti di accoglienza presenti nei territori coinvolti (CAS e/o SPRAR).
L'annuncio arriva dalla Direzione generale della Prevenzione sanitaria del ministero della Salute, e risale a qualche giorno fa: nella prossima primavera partirà la sperimentazione dell'anagrafe nazionale vaccini. Questo strumento, annunciano dalla Direzione generale, "permetterà all'inizio la registrazione dei nuovi vaccinati, e poi di tutti gli altri. Con dati di tutte le altre istituzioni e di tutti gli altri registri che hanno preceduto l'istituzione del modello unico". Inoltre "Sarà un strumento di gestione del problema dell'immunizzazione". Oltre alle molte informazioni che sarà possibile creare e gestire, saranno indicate anche le motivazioni di un rifiuto della vaccinazione, se ideologico o per scarso convincimento.
Le spese per la scuola dei nostri figli sono detraibili dalla prossima dichiarazione dei redditi fino ad un massimo di 786 euro a studente.
Dalla tassa di iscrizione per gli studenti universitari al contributo volontario per le scuole dalla materna alle superiori, alla retta della mensa scolastica, si tratta di molti soldi che le famiglie spendono annualmente per "mantenere agli studi" i propri figli, dai più piccoli agli universitari. Inoltre, per gli studenti con disturbi specifici dell'apprendimento, si possono detrarre anche le spese per acquisto di strumenti compensativi e sussidi didattici.
A Milano una nuova strada pedonale si è aggiunta alle altre 16 già attive; nei giorni scorsi infatti anche via Quarengui nel Municipio 8 è diventata pedonale in alcune fasce orarie. L'iniziativa, partita nel 2012, è dedicata a preservare la sicurezza dei bambini all'ingresso ed all'uscita da scuola, ad oggi 9000 i bambini coinvolti e 2.8km di strada interessata.
Le 17 strade car free sono chiuse al traffico dalle ore 08:15 alle ore 08:45 e dalle 16:15 alle 16:45 dal lunedì al venerdì con l'aiuto della Polizia Locale.
Sempre meno gli studenti che quest'anno andranno in gita scolastica, o meglio ai cosiddetti campi scuola della durata media di circa tre giorni. Tra le cause che mandano a monte il viaggio d'istruzione, in 1 caso su 4 c'è lo zampino dei professori che, spesso, rinunciano per le troppe responsabilità che sentono di doversi prendere rispetto ai ragazzi che portano lontano da scuola.
La quota di rinunciatari si aggira intorno al 50%, con punte più alte in media al Sud. Ma anche fra chi potrebbe partire, non sono pochi gli studenti che rinunciano per motivi economici.
Con una lettera indirizzata al Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, oltre 50 organizzazioni e associazioni a diverso titolo impegnate nella difesa dei diritti umani e nella tutela dei minori, tra cui Cittadinanzattiva, chiedono di dare immediato seguito alla richiesta della Procura presso il Tribunale per i minorenni di Catania per far sbarcare i minori a bordo della Sea Watch. “È ormai di urgenza improrogabile che i minori e tutte le persone presenti a bordo possano toccare terra nel più vicino porto sicuro e non restare ostaggio di dispute politiche alle quali il rispetto degli esseri umani e dei loro basilari diritti va sempre anteposto»: questa una parte del messaggio rivolto al Premier, che prende le mosse dai principi stabiliti dalla Convenzione Onu sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, dal diritto internazionale del mare, dalla Convenzione europea sui diritti umani, dalla nostra Costituzione e dalle leggi interne di tutela dei minori. Lo sbarco rappresenta un atto dovuto che non può essere ritardato e si rende necessaria una immediata presa in carico dei minori coinvolti.
La Corte Europea dei Diritti dell’Uomo si è pronunciata sui ricorsi promossi dai cittadini tarantini nel 2013 e nel 2015, poi accorpati, presentati contro lo Stato Italiano ritenuto responsabile di non aver garantito la tutela dell’ambiente e della salute. La pronuncia della Corte rappresenta un passo fondamentale per rimuovere le condotte politico istituzionali lesive dei diritti dei cittadini, condotte che hanno consentito il perpetuarsi di un evidente inquinamento che ha violato i fondamentali diritti umani, primo fra tutti il diritto alla vita. A parere della CEDU, le azioni intraprese dai governi che hanno, per decreto, voluto la continuità produttiva dell’Ilva non hanno tenuto in debita considerazione i diritti dei cittadini esposti all’inquinamento e quelli dei lavoratori della fabbrica.
A due giorni dalla consegna della Relazione del Politecnico di Torino sulla situazione del trasporto connessa al progetto del nuovo Stadio della Roma, Carteinregola e le associazioni CILD, Cittadinanzattiva Lazio, OPA, Openpolis, Riparte il futuro, hanno inviato una lettera alla Sindaca e alla maggioranza capitolina, sfidando l’amministrazione Cinque Stelle ad attuare la promessa, squarciando il velo di confusione e opacità su un progetto assai rilevante per la Capitale e per i cittadini.
Le associazioni chiedono quindi alla Sindaca, alla Giunta, all’Assemblea capitolina che si accinge ad approvare oltre alla variante urbanistica, anche la convenzione con il privato e di fatto tutto il progetto, “di condividere con la città la decisione, in totale trasparenza”, allestendo il più presto possibile, nella Casa della città e presso i Municipi interessati, una “esposizione con un modellino che mostri tridimensionalmente come si dovrebbe presentare l’intera area di Tor di Valle secondo il progetto approvato in Conferenza dei servizi, integrato dalle prescrizioni e raccomandazioni comminate in quella sede.
Il Rapporto "Mal'aria 2019" di Legambiente ritrae un'Italia che soffre per polveri sottili e ozono.
I dati sono da codice rosso. Sono stati infatti ben 55 i capoluoghi di provincia che nel 2018 hanno superato troppe volte i limiti giornalieri previsti dalla normativa per le polveri sottili e per l'ozono, limiti "sforabili" per un massimo di 35 giorni per quanto riguarda le polveri sottile e 25 giorni per l'ozono.
La città che l'anno scorso ha dato i risultati più preoccupanti, superando i limiti di giornate fuorilegge, è Brescia con 150 giorni (47 per il Pm10 e 103 per l’ozono), seguita da Lodi (149) e Monza (140). Milano ha superato i limiti 135 giorni mentre Roma 72.
La salute respiratoria e oculare dei bambini è fortemente influenzata dal posto in cui vivono: lo afferma uno studio condotto nella città di Palermo dai ricercatori Cnr, Ingv, Arpa Emilia-Romagna e DepLazio, intitolato “Associations of greenness, greyness and air pollution exposure with children’s health: a cross-sectional study in Southern Italy” e pubblicato sulla rivista “Environmental Health
La ricerca ha analizzato la relazione tra la presenza di sintomi respiratori e allergici e l’andamento di tre indicatori: greenness (il verde urbano), greyness (le aree cementificate) e biossido di azoto (NO2).
Anche quest'anno verrà celebrata a Livorno la Giornata dei Diritti del Malato ormai alla 38° edizione. Il tema che sarà affrontato è diventato sempre più prioritario per la tutela della salute: “Le infezioni correlate all’assistenza e l'antibioticoresistenza: nuove priorità per la tutela della salute”.
Ogni anno in Italia circa il 5-8%dei pazienti ricoverati contrae una infezione ospedaliera, e i decessi a cause di infezioni si stimano in diverse migliaia di persone. I dati relativi alle infezioni domiciliari sono meno conosciuti data la difficoltà di rilevazione.
“Anche se la legge dà alle imprese la possibilità di aumentare, ogni due anni, il costo dei farmaci, in una fase storica come quella attuale chiediamo il massimo senso di responsabilità”. Così Antonio Gaudioso, segretario generale di Cittadinanzattiva, a proposito delle tabelle con le quali Federfarma ha comunicato alle farmacie associate i nuovi prezzi su circa 3740 . Con un decreto legge del 2005 (n. 87), infatti, è stato stabilito che ogni due anni, il gennaio di ogni anno dispari, le aziende farmaceutiche possono aumentare il prezzo dei farmaci - quelli inseriti in fascia C - con obbligo di ricetta non rimborsati dal Servizio sanitario nazionale.