Il progetto “Farmacie di strada" mette insieme attori diversi del sistema salute, accomunati dalla volontà di fare la propria parte nel contrastare il diffondersi di patologie legate alla povertà o al mancato accesso alle cure.
"Farmacie di strada", proposto dall’Istituto di Medicina Solidale Onlus (Imes), in partnership con la Fondazione Banco Farmaceutico (Fbf), l’associazione Banco Farmaceutico Research (Bfr) e la Federazione nazionale degli Ordini dei farmacisti (Fofi), è stato lanciato in occasione dell’Assemblea pubblica 2018 di Assogenerici, caratterizzato dallo slogan "Abbiamo cura di loro”, e prevede l’apertura di due presìdi negli ambulatori di medicina solidale di Tor Bella Monaca e nel colonnato di San Pietro.
Pronti per la seconda tappa della campagna Cura di Coppia, il progetto realizzato con il patrocinio di Abbvie e FNOMCEO. Il prossimo appuntamento, dei quattro previsti, si svolgerà il 9 ottobre a Bari, presso la sede dell’Ordine Provinciale dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri.
Medesimi obiettivi dello scorso anno, ma rinnovato vigore nella definizione dei criteri ottimali per il rapporto medico-paziente. Particolare attenzione per quanto riguarda gli aspetti umani, nell’ottica di supportare il clinico ad esercitare la professione come prevede il codice deontologico e, nel contempo, di aiutare i cittadini ad appropriarsi del diritto ad essere attore protagonista nelle scelte e consapevole del proprio percorso di cura, esercitando i propri diritti e doveri.
Nonostante l'innovazione apprezzabile che l'attuale Ministro della Salute ha apportato nella procedura di nomina del nuovo Direttore Generale dell'Aifa, l'iter purtroppo coinvolge ancora solo il Ministero della Salute e le Regioni. Le Associazioni di cittadini e pazienti non sono coinvolte in alcun modo. Stesso ragionamento vale anche per la figura del Presidente dell'Aifa. Eppure le decisioni che il Direttore e il Presidente dell'Aifa devono assumere ogni giorno entrano innanzitutto nella vita e nella salute di tutti i pazienti!". Così Tonino Aceti, Coordinatore Nazionale del Tribunale per i diritti del malato di Cittadinanzattiva, che rileva una criticità ormai annosa nel sistema della partecipazione.
Approvata dal Parlamento europeo la proposta di direttiva sul copyright che riforma il diritto d’autore on line. Modificata rispetto all’originaria proposta della Commissione, la riforma prevede che artisti come editori e giornalisti vengano pagati per le loro opere quando queste vengono usate da grandi piattaforme come Facebook, Youtube, e aggregatori come Google News, la regola vale anche per le anteprime che permettono di visualizzare solo una parte di testo (snippet).
La legge sul copyright prevede inoltre, con lo scopo di non ostacolate la libertà di espressione in Rete, che la condivisione di collegamenti ipertestuali agli articoli e singole parole per descriverli non saranno coperti da vincoli di copyright.
A tre anni dallo scandalo Dieselgate, oggi sono ancora troppe le auto in circolazione sulle strade europee -43 milioni di diesel sporchi- e il loro numero continua a crescere. A denunciarlo è uno studio condotto dall’associazione Transport & Environment che oltre a fare il punto sulla quantità delle vetture “sporche” , dimostra come le vetture diesel che hanno superato il nuovo test su strada messo a punto dall'Unione Europea emettono nove volte la quantità legale di ossidi di azoto (NOx) se guidate in modo diverso rispetto alla guida tipica.
Le scuole italiane non godono di buona salute, sono ospitate in edifici troppo vecchi, non a norma antisismica e a rischio crolli. Molti sindaci rinviano l'apertura delle scuole e cercano nel frattempo soluzioni alternative, per distribuire le classi in edifici più sicuri. Si pensi al caso della città di Messina dove il sindaco ha pubblicamente dichiarato di dover chiudere circa 75 istituti perchè insicuri. Ma per intervenire c'è necessità di interventi rapidi e di fondi ad hoc.
La settimana europea della mobilità 2018, quest’anno con lo slogan Cambia e vai, vuole porre l’attenzione sull’importanza della multimodalità e sul ruolo che ognuno di noi ha nel ripensare le proprie abitudini di mobilità anche scegliendo dei mezzi meno inquinanti in sostituzione o integrazione dell’auto, sperimentando nuove forme di mobilità. Cittadinanzattiva partecipa anche quest’anno con numerose iniziative sul territorio che è possibile consultare nell’agenda appuntamenti per scoprire quella più vicina.
Ma concretamente cosa possiamo fare per contribuire al cambiamento?
Ecco qualche consiglio utile per una mobilità più sostenibile
Il 70% dei 42.435 edifici scolastici è fuori legge e non è in regola con almeno uno di questi elementi: verifiche di vulnerabilità sismica, analisi di solai e controsoffitti, collaudo statico, certificato di prevenzione incendi, agibilità, piano di emergenza. E pensare che sono tutti parametri obbligatori per legge. La situazione è davvero critica e a complicare il tutto vi sono le continue proroghe, ad esempio la verifica di vulnerabilità sismica è stata resa obbligatoria nel 2003 e più volte prorogata fino al 2013, per poi slittare ulteriormente fino a dicembre 2018. Anche i dati che saranno presentati da Cittadinanzattiva nel XVI Rapporto sulla sicurezza degli edifici scolastici non sono per nulla rassicuranti. Solo una scuola su tre ha eseguito le verifiche di vulnerabilità sismica, con picchi negativi nelle regioni di calabria, Campania e Sicilia.
Compie quattro anni di vita il progetto di inclusione “Vale la Pena”, il birrificio che impiega i detenuti ammessi al lavoro esterno provenienti dal carcere romano di Rebibbia, realizzato dalla Onlus Semi di Libertà. Persone che vengono formate e avviate all’inclusione professionale nella filiera della birra, al fine di contrastare il pericolo di recidiva e costruire una nuova opportunità di lavoro, di vita. Lo scorso 15 settembre, anniversario della nascita del progetto, si è svolto un evento pubblico di presentazione e degustazione dei prodotti dell’Economia Carceraria.
La riforma dell’affido condiviso contenuta nel c.d. “DDL Pillon” dal nome del senatore firmatario, inizierà il suo iter parlamentare il prossimo ottobre in Commissione Giustizia al Senato per poi arrivare in aula entro dicembre, almeno nelle speranze dei suoi promotori. Tante le novità contenute nel disegno di legge e altrettante le critiche che si è attirato, in particolare dalle donne, sia attiviste che parlamentari e da parte delle maggiori associazioni che si occupano di diritti delle donne e violenza, perché prevede una serie di misure non condivisibili per chi si trova in condizioni di maggior debolezza e fragilità. In particolare, il decreto è ispirato al principio della “bi-genitorialità perfetta” e prevede l'abolizione dell'assegno di mantenimento per il figlio e l'obbligatorietà della mediazione familiare.
Active Citizenship Network sarà a Toronto nei prossimi giorni per partecipare alla riunione annuale del Global Lung Cancer Coalition GLCC di cui siamo membri. I partecipanti avranno l'opportunità di condividere esperienze e competenze, aggiornamenti sugli ultimi sviluppi in tutti gli aspetti della ricerca, terapia e supporto del paziente all'interno dei vari settori che si occupano di affrontare quello che rimane il più grande cancro killer del mondo.
Sarà presentato a Roma, il prossimo 27 settembre, ore 9:30-13:30, presso la Sala Igea dell'Istituto della Enciclopedia Italiana, Piazza della Enciclopedia Italiana 4, il XVI Rapporto nazionale di Cittadinanzattiva sulla sicurezza delle scuole.
I dati di questo XVI Rapporto sono frutto dell’indagine realizzata da Cittadinanzattiva attraverso l’invio dell’istanza di accesso civico a 7.252 Comune, Province e Città Metropolitane tra febbraio e maggio 2018 per avere informazioni sullo stato degli edifici scolastici di loro competenza. Le informazioni fornite riguardano 6.556 edifici che rappresentano il 15,4% dell’intero universo delle scuole italiana (42.435).
L’Italia è disseminata di beni pubblici e privati inutilizzati, luoghi che raccontano storie di persone e di attività, manufatti che hanno immagazzinato l’energia necessaria alla loro costruzione e che potrebbero essere riutilizzati.
La Scuola di Riuso - un’iniziativa di Cittadinanzattiva in collaborazione con l’associazione di promozione sociale YOUrbanMOB e l’impresa sociale Aniti - nasce per fornire gli strumenti operativi a cittadini, tecnici e amministratori per riusare tali spazi, per impiantare attività produttive, per svolgere servizi rivolti alla comunità, attraverso un percorso formativo fondato principalmente sulla trasmissione di esperienze, e organizzato per fornire strumenti sulle modalità di individuazione, richiesta, adattamento e gestione del non utilizzato attraverso processi socialmente partecipati ed economicamente sostenibili.
Il ruolo attivo dei pazienti è fondamentale nella gestione di ogni malattia: Active Citizenship Network, nell'ambito del suo lavoro pluriennale nella lotta al dolore cronico, sarà tra i promotori di una riunione internazionale di pazienti e diversi stakeholder sanitari che mira a comprendere gli aspetti più problematici e sfidanti per i pazienti che soffrono di dolore cronico a causa della lombalgia.
Si svolgerà a Dublino, il 20 e il 21 Settembre, su iniziativa della Commissione europea la 10a edizione del Forum dei cittadini per l’energia, una piattaforma che intende attuare e far rispettare i diritti dei cittadini sul mercato energetico dell’UE.
Cittadinanzattiva-Active Citizenship Network sarà presente al Forum che è stato creato per affrontare i problemi che incontrano i consumatori, aiutarli a far rispettare i loro diritti su scala europea e fornire loro informazioni chiare e dirette sulle scelte che si prospettano quando devono acquistare le forniture di gas e di elettricità. Il Forum riunisce le organizzazioni nazionali dei consumatori, l’industria, le autorità nazionali di regolamentazione e le autorità governative.
Con il decreto Milleproroghe approvato la scorsa settimana attraverso la fiducia del Parlamento, l'obbligo vaccinale per l'iscrizione a scuola è definitivamente slittato a marzo. Ciò significa che alle famiglie basterà consegnare alla scuola una documentazione che attesti che ci si è attivati nei confronti della ASL per adempiere all'obbligo entro i termini previsti.
Ma quali sono effettivamente i documenti da presentare? Orizzonte Scuola ha stilato un vademecum:
Oggi solo il 55 per cento delle madri italiane lavora, il 7 per cento è in cerca di lavoro mentre il 36 per cento è inattiva. Fra coloro che lavorano, il 40 per cento ha un contratto part-time e per quasi la metà dei casi non si è trattato di una scelta volontaria. Ad incidere sulla scelta, infatti, lo sconfortante rapporto reddito/retta dell'asilo, ossia - a dirlo in parole povere - le mamme guadagnano troppo poco - anche rispetto ai colleghi maschi e ai compagni - e gli asili nido, o le babysitter, costano troppo. Così alle donne conviene rinunciare al lavoro, o ridurre l'orario lavorativo, per accudire i figli e gravare meno sul bilancio familiare.
Per il 2018 è previsto un tetto di spesa detraibile pari a 786 euro per ogni alunno o studente, ossia una detrazione massima di circa 150 euro per ogni figlio iscritto. Dal 2019 il tetto passa a 800 euro.
L'Agenzia delle entrate ha chiarito che la detrazione è prevista, per tutte le scuole (anche le private) per la spesa relativa a: la mensa e gli eventuali servizi integrativi di assistenza alla mensa; i servizi di pre e post scuola; le gite; l’assicurazione scolastica; i corsi di lingua, teatro, ecc. svolti anche al di fuori dell’orario scolastico e senza obbligo di frequenza, purché si tratti di corsi deliberati dall’istituto.
Torna l'appuntamento annuale con il Rapporto nazionale sulla sicurezza delle scuole, la cui sedicesima edizione sarà presentata da Cittadinanzattiva il prossimo 27 settembre a Roma.
Come ogni anno, il Rapporto fa il punto sullo stato dell'edilizia scolastica nel nostro Paese, attraverso il monitoraggio svolto da cittadini volontari all'interno degli istituti scolastici e attraverso un'indagine presso gli Enti locali proprietari delle scuole realizzata con lo strumento dell'accesso civico.
Un luogo di idee e confronti: una piattaforma per contribuire alla trasformazione del paese attraverso il ruolo attivo e la partecipazione dei cittadini e la tutela dei loro diritti. E' questo il senso del Festival della Partecipazione, promosso da ActionAid e Cittadinanzattiva con il contributo di SlowFood. Giunto alla sua terza edizione, si svolgerà all'Aquila dall'11 al 14 ottobre. Per quattro giorni la città sarà invasa da più di 50 incontri, confronti, laboratori, conferenze che racconteranno l’Italia e le forme che sta assumendo, i suoi quesiti e il suo futuro da una prospettiva unica: la partecipazione attiva dei cittadini. I momenti più istituzionali e convegnistici, saranno affiancati da concerti, presentazioni di libri, spettacoli teatrali: fra questi in programma Michela Murgia, Marco Damilano, Ascanio Celestini, Dente, Colapesce e molti altri.
Active Citizenship Network ha firmato un nuovo accordo con la Rete Europea di Fibromialgia "European Network of Fibromyalgia Associations (ENFA)" per lavorare insieme e sostenere sempre meglio i diritti delle persone che vivono con fibromialgia e dolore cronico.
È in programma il prossimo 14 Settembre il tradizionale appuntamento organizzato dalla John Cabot University per far incontrare i propri studenti con il mondo del lavoro. All’iniziativa parteciperà anche Cittadinanzattiva, con la sua rete Europea Active Citizenship Network, che di recente ha rinnovato la convenzione triennale con l’università americana per ospitare stage di studenti nella propria struttura.
Tuttoscuola dedica un dossier dal titolo: "La scuola colabrodo" al tema della dispersione scolastica. Il dato rilevante che emerge dallo studio è che dal 1995 a oggi 3 milioni e mezzo di studenti hanno abbandonato la scuola statale su oltre 11 milioni di iscritti alle superiori. Almeno 130 mila adolescenti che iniziano le superiori non arrivano al diploma, dietro l'abbandono nella maggior parte dei casi vi è una bocciatura. In vent'anni si sono persi 3,5 milioni di studenti e 55 miliardi di euro. La Lombardia, la regione con il più alto tasso di abbandono. Il sistema più fragile è senza dubbio quello dei percorsi professionali, seguito dalle scuole tecniche e per finire dai licei che hanno una quota di dispersione del 19%. I licei classici hanno una tenuta maggiore con una tasso di abbandono pari al 17,7%, inferiore alla media.
Il 18 settembre riprendono gli appuntamenti della campagna “Cura di Coppia” - progetto di Cittadinanzattiva con il contributo non condizionato di Abbvie - che nella scorsa annualità ha creato occasioni di confronto e riflessione sul tema del rapporto fra medico e paziente e realizzato su questo un vademecum/guida e un decalogo per medici e cittadini.
La seconda annualità della campagna Cura di Coppia, con la programmazione di 4 nuovi incontri regionali, vuole affrontare gli aspetti complessi e delicati che hanno portato alla crisi il rapporto di fiducia tra medico e paziente e individuare delle strategie da poter mettere in pratica per riportare al centro fiducia, comprensione, complicità, dialogo, rispetto, tempo, professionalità e personalizzazione nella relazione tra il medico e il cittadino.
Siamo i cattivi d’Europa? Per l’Onu ci sono i presupposti per una verifica interna, che riguarderà anche altri Paesi, tra i quali l’Austria. Così, l’Alto Commissariato per i diritti umani dell’Onu ha annunciato l’invio di una task force per vigilare sull’elevato aumento in Italia di violenza e razzismo e per monitorare le politiche migratorie.