Venerdì 29 marzo 2019, dalle ore 9:30 alle ore 12:30, Cittadinanzattiva Sardegna organizza, in occasione delle celebrazioni per la Giornata mondiale dell'Acqua, una visita guidata per gli studenti delle scuole secondarie di primo grado di Cagliari e Sinnai alla diga sul Rio Santu Barzolu, una diga in pietra del 1894 tutt’oggi in servizio. Accompagnati dai professionisti della società Acqua Vitana e del Comune di Sinnai, gli studenti della Scuola “V. Alfieri” di Cagliari e delle scuole di Sinnai scopriranno il ciclo dell’acqua, visiteranno luoghi unici immersi nella natura e apprezzeranno quanto il bene-acqua sia prezioso, indispensabile ed essenziale e, per questo, vada curato e non sprecato.
426€: questa la cifra spesa nel 2018 da una famiglia per la bolletta idrica, con un aumento del 2,9% (12€) rispetto al 2017. Grosseto e Siena si confermano i capoluoghi di provincia più cari con una spesa media a famiglia di 753€, Isernia resta ancora la piùeconomica con 120€. Incremento record a Teramo (+14,3%) e Gorizia (+14,2%).
E’ on line sul sito www.open.gov.it. il 4° Piano d'azione nazionale per l'open government 2019-2021 che sarà in consultazione per 45 giorni fino al 30 aprile. Nata nel 2011, l’Open Government Partnership (OGP) è un’iniziativa internazionale che coinvolge 69 Paesi che si impegnano a realizzare azioni concrete per aumentare l’apertura e la trasparenza delle amministrazioni nei confronti dei cittadini: questa missione viene definita concretamente attraverso la stesura e l’applicazione, in collaborazione con la società civile, di un piano di azione biennale. Per garantire un confronto ampio e partecipato sui temi del “governo aperto”, il 6 giugno 2016 è stato istituito ufficialmente l’Open Government Forum che riunisce rappresentanti delle Pubbliche Amministrazioni, della società civile, del mondo universitario, delle imprese e delle associazioni di tutela dei consumatori. Trasparenza, partecipazione e innovazione sono i tre assi portanti della bozza del Piano d’azione a cui Cittadinanzattiva ha partecipato sin dalle prime fasi proponendo azioni concrete, sostenibili e monitorabili in ogni loro fase.
Cittadinanzattiva Emilia- Romagna lancia la rubrica 'Una pillola al giorno'.
Pillole informative che raccontano l'attivismo nel mondo, per ricordare ad ognuno di noi che può essere un cittadino attivo, a partire dalla quotidianità e dalle cose semplici che ci circondano e sui diversi temi della cittadinanza.
In un mondo globale, interconnesso e sempre più “piccolo”, occuparsi della salute anche di chi è più lontano, significa curare e prevenire le malattie di chi ci sta accanto. La salute globale non è soltanto un diritto fondamentale di ogni uomo che vive su questa terra, ma riguarda da vicino lo sviluppo dei popoli e la pace. Per valutare lo stato di salute di una persona o di una comunità oggi è, quindi, necessario tener conto delle condizioni, sociali, ambientali, economiche e culturali in cui ciascun essere umano vive. Si tratta di allargare lo sguardo sia in senso geografico, analizzando l’interdipendenza esistente tra fenomeni locali e globali (al Nord come al Sud del mondo) sia in senso disciplinare, perché ci si avvale del contributo non solo delle scienze mediche ma anche di quelle sociali e umane, dell’economia, del diritto.
Il report “Economic and social impacts and benefits of health systems (2019)” pubblicato dall’Oms Europa a marzo 2019, attesta che i sistemi sanitari hanno un impatto positivo sulla performance economica di altri settori dell’economia nazionale, attraverso i posti di lavoro che generano e grazie all’acquisto di beni e servizi.
Il rapporto fornisce evidenze e metodi pratici per dimostrare che il settore sanitario è essenziale per un’economia stabile e funzionante e mira a supportare i decisori europei, fornendo orientamenti e strumenti per impegnarsi in un dialogo più forte con i ministeri delle finanze e le istituzioni internazionali al fine di prevenire la mancanza di investimenti nella salute.
Promossa da Cittadinanzattiva e Federconsumatori la “European Consumer Union”, una nuova associazione europea a tutela dei diritti di consumatori ed utenti: è stata ufficialmente presentata a Bruxelles in occasione dell’evento “Towards EU election: Strengthening the European Union for a more effective consumer protection”, ospitato dall’Europarlamentare Daniele Viotti (S&D) lo scorso 5 Marzo al Parlamento Europeo. ECU ad oggi si compone di 22 associazioni di consumatori provenienti da 17 Paesi europei ed è l'espressione di una crescente sensibilità civica che, sul versante dei consumatori, non aveva trovato finora adeguata rappresentazione a livello UE.
Dai dati dell'ultima pubblicazione Invalsi, relativa alle competenze linguistiche e alla matematica, emerge una notevole differenza tra gli studenti del nord e quelli del sud. I dati presentati sono depurati volutamente della condizione socio-economica-culturale e confermerebbero il divario: gli studenti del sud hanno livelli di apprendimento inferiori rispetto al nord. La responsabilità dell'azione educativa è in capo in primis a docenti e capi di istituto e sono proprio loro ad essere bocciati o promossi.
A Pescara, 50 bambini di quinta elementare, per approfondire le corrette pratiche di igiene alimentare, hanno fatto visita al Comando dei Nas. Un progetto curato dai Nas dell'Abruzzo nell'ambito delle iniziative "cultura della legalità" promosse dal Comando Generale dei carabinieri. Gli incontri hanno l'obiettivo di avvicinare le giovani generazioni al tema del cibo e della salute, perchè imparino a leggere correttamente le etichette, riconoscere gli allergeni, le proprietà nutrizionali, a come difendersi dalle frodi alimentari e mettersi in contatto con i NAS.
Continua la storia infinita dei rimborsi relativi alla fatturazione a 28 giorni che aveva coinvolto migliaia di utenti di telefonia negli anni passati. A oggi infatti, non c'è ancora nessuna traccia dei rimborsi spettanti agli utenti, poichè la decisione del Consiglio di Stato prevista per il 31 marzo sarebbe slittata e così si dovrà ancora attendere almeno la fine del maggio prossimo. Il Consiglio di Stato aveva congelato i rimborsi, confermati dal Tar del Lazio, in attesa di conoscere le motivazioni della sentenza del Tribunale amministrativo. Come stabilito a suo tempo da Agcom e confermato dal Tar del Lazio, gli utenti delle telefoniche hanno diritto a ricevere i giorni persi da giugno 2017 a fine marzo 2018.
E’ possibile richiedere il reddito di cittadinanza, presentando richiesta entro per aprile entro il 31 marzo. Molti cittadini stanno contattando la nostra associazione per sapere come farne richiesta.
Quattro uomini su dieci spendono il proprio denaro tra Gratta e Vinci, Lotto, Superenalotto e slot machine. I più giovani giocano di più e partecipano più di tutti gli altri ai giochi che hanno vincite in denaro. E oltre il 27% dei giocatori dichiara di aver chiesto soldi in prestito per giocare.
E' quanto emerge dall'analisi condotta dall’Eurispes sugli uomini italiani che ci offre uno spaccato della società maschile in cui si fanno sentire con prepotenza le differenze generazionali.
Mare Jonio, l’imbarcazione della Ong Mediterranea Saving Humans, è entrata nel porto di Lampedusa portando in salvo i 49 migranti che erano a bordo della nave. Un atto di umanità e civiltà che però è finito sotto inchiesta: il Viminale ha infatti aperto un fascicolo per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina che dovrà essere convalidato dall’autorità giudiziaria. Mediterranea ha lanciato così un messaggio di solidarietà rivolto a tutti, liberi cittadini e associazioni, per attivarsi e mobilitarsi in ogni città, per ribadire che i porti sono aperti e che le persone vanno salvate.
Punire è educare? La domanda sorge spontanea se i destinatari della proposta di legge presentata in Commissione Giustizia sono bambini quasi adolescenti. La proposta ha l’intento di abbassare l’imputabilità a 12 anni e non più a 14, come prevede l’articolo 224 del Codice penale attualmente in vigore. Questo significa che se il testo venisse approvato i minori a partire dai 12 anni sarebbero considerati responsabili penalmente per i crimini commessi. Ma questo servirà davvero a contrastare le baby-gang criminali e a fungere da deterrente idoneo? Fin dalle prime ore dal suo deposito, la proposta ha suscitato diverse critiche, soprattutto da parte del Garante per l’infanzia e l’adolescenza secondo cui bisognerebbe piuttosto investire nell’educazione nelle scuole e in famiglia, predisponendo una rete educativa più efficace, a partire dalle scuole elementari.
Qualche giorno fa su tutti i media è circolata la notizia dell’aumento, clamoroso, del numero dei richiedenti asilo che ottengono un permesso di soggiorno umanitario: dal 2% di gennaio al 28% di febbraio 2019. Tradotto in numeri: erano solo 150 a gennaio, sono schizzati a 1.821 il mese dopo. Cosa è successo? Un aumento percentuale vertiginoso, che non poteva passare inosservato e che è stato fatto rientrare tra le conseguenze dirette (positive) della recente sentenza della Corte di Cassazione che ha stabilito che il Decreto sicurezza non ha effetto retroattivo.
L’inchiesta sui depistaggi e l’occultamento delle prove sulla morte di Stefano Cucchi è finita e otto carabinieri - dal grado di generale in giù - rischiano di diventare presto imputati. I reati contestati, a seconda delle posizioni, sono quelli di falso, omessa denuncia, favoreggiamento e calunnia. A processo ci sono già cinque militari dell’Arma chiamati a rispondere, a vario titolo, di omicidio preterintenzionale, calunnia e falso: con la chiusura di questa ulteriore inchiesta, il Pubblico ministero di Roma ha inviato l’avviso di conclusione indagini, firmato anche dal Procuratore di Roma e che prelude alla richiesta di rinvio a giudizio.
Da una recente indagine condotta dall'Arera - l'Autorità di regolazione per energia reti e ambiente - gli italiani non sanno ancora bene cosa sia il mercato libero dell'energia. E non solo. Molti utenti leggono ancora in modo incompleto la bolletta non avendo perciò una completa percezione di quanto consumano. Agendo in questo modo, risulta più complesso cambiare operatore o anche solo cercare un'offerta migliore.
I gestori attualmente in campo sono più di 400, ognuno con offerte differenti a seconda delle esigenze. Eppure, a causa della scarsa informazione circa i piani tariffari, gli utenti non sono realmente a conoscenza del panorama complessivo di cui possono fruire. I portali di comparazione sono utilizzati ben poco rispetto ai vantaggi che offrono. Peraltro, anche l'Autorità stessa ne possiede uno.
Secondo una recente ordinanza della Corte di Cassazione (n. 6449/2019), se manca il consenso informato i sanitari sono tenuti a risarcire il paziente delle conseguenze dannose derivate da un intervento anche se questo è stato correttamente eseguito e tale correttezza sia stata accertata in giudizio. Questo il principio sancito dalla Corte, secondo cui la necessità del consenso informato - che rappresenta un passaggio fondamentale per informare adeguatamente il paziente delle possibili conseguenze negative dell'intervento - anche prima dell’entrata in vigore delle norme che lo hanno regolamentato, era desumibile dai principi generali dell’ordinamento.
Il pagamento in contante resta la soluzione favorita dagli italiani.
Questo è quanto emerge dai dati resi pubblici da uno studio sulle modalità di pagamento più diffuse in Italia, condotto da l'European House – Ambrosetti (un think thank con sede a Milano) che ha avviato per il terzo anno una piattaforma di confronto di alto livello per la diffusione dei pagamenti elettronici in Italia. Ne risulta che gli italiani sono il terz'ultimo paese in Europa per l'utilizzo di pagamenti cashless.
Per invogliare ad usare più frequentemente le carte bancarie, dal primo gennaio scorso Bancomat non fa più pagare alle singole banche le commissioni sui micropagamenti (inferiori ai 15 euro) dei clienti. L’idea è quella di spingere i singoli istituti finanziari a eliminare, a loro volta, le commissioni richieste agli esercenti su queste spese, invogliando i consumatori a utilizzare i pagamenti elettronici anche per le piccole spese quotidiane, dal caffè al giornale.
I risultati del primo monitoraggio sui Day Hospital Onco-ematologici, realizzato dal Tribunale per i diritti del malato-Cittadinanzattiva con la collaborazione di AIL e il contributo non condizionato di Roche, saranno presentati il prossimo 4 aprile 2019, dalle 09:30 alle 13:30 presso il centro congressi AIL in via Casilina 5 a Roma.
Siglato lo scorso lunedì 18 marzo il protocollo di intesa tra la Regione Campania e Cittadinanzattiva Campania sulla campagna "IoEquivalgo" per la diffusione della conoscenza e accesso ai farmaci equivalenti, alla presenza del Presidente della Regione, Vincenzo De Luca, del segretario generale di Cittadinanzattiva, Antonio Gaudioso, e del segretario di Cittadinanzattiva Campania, Lorenzo Latella.
"È l'inizio di un percorso di formazione e sensibilizzazione rivolto ai cittadini sulla efficacia e qualità dei farmaci. Si apre oggi , con l'ufficialità di questo protocollo, una sinergia tra Associazioni e Regione Campania in cui Cittadinanzattiva è capofila protagonista di una partnership ampia e collaborativa", ha dichiarato il segretario regionale di Cittadinanzattiva Campania, Lorenzo Latella.
Si chiama Simoitel, il Sistema informativo sulle morosità intenzionali nel settore della telefonia, che da lunedì 18 marzo 2019 è operativo per contrastare il fenomeno del cosidetto "turismo telefonico". posto in essere da quegli utenti che, migrando da un operatore telefonico a un altro, lasciano diverse fatturazioni insolute. Si è arrivati al Simoitel dopo anni di tavoli multistakeholder, tra cui anche le Associazioni dei consumatori e Cittadinanzattiva, ma soprattutto da un provvedimento del Garante Privacy di ottobre 2015 in risposta a una richiesta delle aziende telefoniche afflitte dal fenomeno dei cattivi pagatori, o meglio dire dei morosi volontari. Lo strumento riguarda solo i morosi intenzionali e si applica al settore della telefonia per i servizi di telefonia fissa e mobile postpagata. Cosa cambia dal 18 marzo?
Si terrà a Roma il 28 marzo 2019, presso il Nobile Collegio Chimico-Farmaceutico, via in Miranda 10, il convegno organizzato da Federfarma e SUNIFAR sui temi della coesione sociale e delle disuguaglianze nelle aree interne, con gli interventi di associazioni di cittadini, medici e Istituzioni.
Per la segreteria generale di Cittadinanzattiva interverranno, nelle due sessioni di lavori, Antonio Gaudioso e Annalisa Mandorino.
Sarà la Cassazione a Sezioni unite a decidere sulla possibilità per le famiglie, che per vari motivi non vogliono usufruire del servizio mensa, di far portare a scuola ai loro bambini il pasto preparato a casa. Il fenomeno, partito dalle scuole di Torino, sì è esteso in tutta Italia. Sulla questione Adriana Bizzarri, coordinatrice della rete Scuola di Cittadinanzattiva, è intervenuta nel corso della trasmissione "Uno Mattina in famiglia", domenica 17 marzo, su Rai1.
"Il problema sono le tariffe, troppo diversificate fra le varie aree del Paese. Bisognerebbe lavorare per rendere più omogenee, in attesa di avviare una discussione per rendere il servizio di ristorazione scolastica, al pari di quella ospedaliera, un livello essenziale, dunque garantito gratuitamente a tutti gli studenti", dichiara la Bizzarri.
La Rete nazionale dei registrati dei tumori prevede il coordinamento, la standardizzazione e la supervisione di tutti i dati, attraverso i dati forniti dai registri delle regioni e delle province autonome e la validazione degli studi epidemiologici.
Le Regioni dovranno procedere obbligatoriamente all'inserimento dei dati ai fini anche della verifica del rispetto di quanto previsto nei LEA.
“Ora è fondamentale che le Regioni sostengano questa legge fornendo tutti i dati necessari, così da essere supporto fondamentale per la programmazione, che ci auguriamo punti prima di tutto all’eliminazione delle differenze territoriali nella prevenzione, nell’accesso e nell’offerta di cure”. Queste le dichiarazioni di Antonio Gaudioso, segretario generale di Cittadinanzattiva.