Il 1 gennaio 2022, in occasione dell’inaugurazione dell’anno giudiziario, Laura Liberto, coordinatrice nazionale della rete Giustizia per i Diritti di Cittadinanzattiva, è stata ospite della trasmissione "Fuori Tg" di Rai Tre per parlare dei problemi e del cattivo funzionamento del sistema giustizia con particolare riferimento alla carenza di organico e alla mole dell’arretrato. Cittadinanzattiva è stata invitata a rappresentare il punto di vista dei cittadini e le ricadute che questo mal funzionamento può avere sulla vita delle persone.
La Corte europea dei diritti dell’uomo ha condannato l'Italia per aver trattato in modo inumano un detenuto con gravi problemi psichiatrici, avendo continuato a tenerlo in una prigione ordinaria nonostante i tribunali nazionali, e poi anche la Corte stessa, ne avessero ordinato il trasferimento in un centro dove potesse essere curato.
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Quando è necessario indossare la mascherina FFP2 e come faccio a sapere se una farmacia applica il prezzo calmierato a 0.75 euro? Cos’è lo Zitromax e a cosa serve? E ancora, cosa sono i medicinali antivirali e a chi possono essere somministrati?
Presidi, Regioni e comitati chiedono norme più gestibili in chiave anti Dad, e così il governo sta lavorando per allineare i 5-12enni al resto della comunità scolastica. Cosa cambierà? Tra le principali novità, quella che prevederebbe anche per gli under 12 vaccinati la possibilità di frequentare le lezioni in presenza anche in caso di compagni positivi al covid: in pratica i vaccinati potranno continuare a frequentare le lezioni anche quando ci saranno due casi o più in una classe. I non vaccinati, invece, dovranno andare in remoto per 10 giorni. Ma non mancano le voci "critiche" rispetto a questa proposta che complicherebbe la gestione della classe per i docenti che sarebbero impegnati nella cosiddetta DID (didattica digitale integrata, sebbene il termine in origine faccia riferimento a tutt'altro sistema...), che prevede alcuni alunni in presenza ed altri, i non vaccinati, collegati da remoto. Si ragiona anche sulla riduzione della quarantena da 10 a 7 giorni per tutti gli studenti e sull'ipotesi di eliminare il tampone di fine quarantena.
Le principali associazioni dei consumatori dell’Emilia Romagna (Adiconsum, Adoc, Cittadinanzattiva Emilia Romagna, Federconsumatori, Lega Consumatori, UDICON) hanno raggiunto con IREN, cui va dato atto della disponibilità dimostrata, un’importante intesa per agevolare gli utenti in difficoltà nel pagamento delle forniture di gas ed energia elettrica, che hanno subito rincari pesantissimi. All’emissione della bolletta gli utenti in difficoltà, hanno la possibilità di attivare forme di rateizzazione o di piani di rientro.
Per i clienti con bollette di importi elevati IREN è disponibile a valutare, per la prima rata, il pagamento di un importo non inferire al 30% (anziché il 50% come previsto dalla normativa di legge) e per casi particolari (bollette superiori ai 1.000 €) sempre su richiesta, anche un allungamento del numero di rate, superando il tetto di dieci fissato dalla legge.
"Alle 12 di oggi (19 gennaio, ndr), su una copertura dell'82% delle classi, il 93,4% è in presenza. Di cui il 13,1% con attività integrata per singoli studenti a distanza. Le classi totalmente a distanza sono il 6,6%. Gli studenti in presenza sono l'88,4%. Per infanzia la percentuale di positivi o in quarantena è del 9%; per la primaria gli alunni positivi o in Dad sono il 10,9% e per la secondaria alunni in Dad o in Ddi sono il 12,5%". Sono i dati presentati dal Ministro dell'Istruzione, Patrizio Bianchi, intervenuto mercoledì 19 gennaio in Commissione Istruzione alla Camera. La richiesta di dati trasparenti e certi sulle classi in quarantena e sui contagi fra studenti e personale, docente e non, era stata avanzata nei giorni scorsi anche da Cittadinanzattiva in un comunicato stampa in cui chiedevamo anche ulteriori misure, come "facilitare in ogni modo la prosecuzione delle vaccinazioni con campagne informative e giornate dedicate per i più piccoli, attivando se possibile dei punti vaccinali presso gli istituti scolastici più grandi; rivedere le regole della quarantena per gli studenti delle scuole secondarie di I e II grado in attesa della terza dose; prevedere investimenti aggiuntivi a medio termine (da marzo a fine anno) per l’installazione di misuratori di Co2 e di sistemi di aerazione; accelerare la distribuzione delle mascherine FFP2 ed estenderla a tutto il personale della scuola e, se possibile, anche agli studenti; acquisire definitivamente la disponibilità delle aule necessarie (non si sa con esattezza quante ne servano ancora!) per garantire un effettivo e praticabile distanziamento tra gli studenti".
Presentata al Senato la Relazione della Ministra Cartabia sull'amministrazione della giustizia, che indica anche alcuni dei punti importanti: “ridurre del 40% il tempo medio di durata dei procedimenti del civile e troppi i casi di femminicidio, una vera barbarie". Questi alcuni dei temi illustrati durante la presentazione della Relazione avvenuta il 19 gennaio scorso.
L’impegno di Cittadinanzattiva per le Aree interne del Paese e per favorire i servizi necessari ad arginare lo spopolamento dei piccoli comuni passa anche per l’attenzione alle esperienze promosse dalle comunità per dare nuova vita ai tanti borghi dei quali l’Italia è ricca.
Antagonisti è l’idea dalla quale muovono due giovani - Fabio Ferrua ed Enrico Ponza - che sono tornati ad investire nelle proprie origini, a Melle, un borgo di 200 anime in Val Varaita (CN): "nella realizzazione del progetto ci siamo trovati al posto giusto nel momento giusto. Bisogna ammettere che è stata in parte fortuna, ma ciò che ha fatto la vera differenza è il valore che noi abbiamo riposto in questa iniziativa, che vuole innanzitutto promuovere il territorio. Per farlo, una delle cose che ci ripetiamo sin dall’inizio è l’importanza di non chiudersi in sé stessi. A vivere in piccoli paesi di montagna il rischio è rimanere soli e dopo diversi anni si finisce con l’abbandonare il proprio progetto. Per questo è importante comunicare con le realtà che già esistono".
Giunge alla quindicesima edizione il Master universitario di II livello “ACT - Valorizzazione e gestione dei centri storici minori. AmbienteCulturaTerritorio, azioni integrate” dell'Università degli studi di Roma La Sapienza. Per iscriversi
“Il percorso formativo punta a soddisfare la domanda di alta formazione tecnico‐scientifica e di aggiornamento culturale collegate alla valorizzazione e riqualificazione ambientalmente sostenibile ed energeticamente efficiente dei centri storici di dimensione minore.
È attiva dal 1° gennaio 2022 la conciliazione paritetica per i passeggeri del trasporto regionale di Trenitalia. Si tratta di uno strumento messo a punto insieme alle associazioni dei consumatori con l'obiettivo di risolvere le piccole controversie attraverso un sistema rapido, efficace e gratuito senza ricorrere alla giustizia ordinaria.
"Con la firma del protocollo di conciliazione e la sua concreta operatività, viene esteso anche ai viaggiatori dei treni regionali, e quindi ai numerosi pendolari, lo strumento della conciliazione paritetica, come richiesto da tempo da Cittadinanzattiva e dalle altre AACC. Tale sistema consentirà anche a questa categoria di passeggeri, che più frequentemente lamenta disservizi, di risolvere in modo rapido le piccole controversie senza dover ricorrere alla giustizia ordinaria. Si è trattato di un percorso lungo di confronto e dialogo che ha portato a un buon risultato per i viaggiatori, con particolare riguardo ai pendolari", dichiara Tiziana Toto, responsabile nazionale delle politiche dei consumatori di Cittadinanzattiva, che aggiunge "ricordiamo che offrire servizi di trasporto pubblico di qualità è un elemento imprescindibile per favorire una mobilità più sostenibile: migliorare la tutela dei diritti dei passeggeri rappresenta certamente un importante passo avanti in tal senso".
Appuntamento giovedì 20 gennaio 2022 ore 16.30 a questo LINK per il webinar “Un futuro possibile” sul tema del sovraindebitamento. L’incontro rappresenterà un momento di condivisione e di informazione per i cittadini sui percorsi e le modalità di esdebitazione, parziale, dai propri debiti.
Si affronteranno, in modo semplificato e diretto, i contenuti della Legge 3/2012, detta anche “legge salva suicidi”, espressione che sottolinea appunto la gravosità sociale, oltre che economica, di tale problematica. Nel corso della prima parte, verranno approfondite, infatti, le possibili cause e conseguenze del sovraindebitamento e le ricadute negative che tale problematica ha sulla vita quotidiana di ogni individuo, dalla sfera economica a quella sociale.
Il Decreto legislativo attuativo della legge delega n. 46 del 1° aprile 2021 che istituisce l’assegno unico universale per i figli a carico è stato pubblicato lo scorso 30 dicembre 2020 sulla Gazzetta Ufficiale. Tanti i punti critici della norma rilevati dalle associazioni, che generano illogiche discriminazioni e appaiono in contrasto con il diritto dell’Unione e con i principi costituzionali perché creano trattamenti disuguali tra le persone italiane e straniere regolarmente soggiornanti nell’accesso alla misura. In particolare, nel decreto è rimasta la limitazione al solo “permesso unico di lavoro” che esclude tutti i titolari di permessi di soggiorno come i titolari di permesso per lavoro autonomo, per protezione speciale, per lavoro stagionale, per vittime di violenza domestica: limitazione che toglie all’assegno, per i soli stranieri, quel carattere di universalità che il legislatore aveva dichiarato di voler perseguire.
Cittadinanzattiva si sta occupando di un progetto sul tema della salute globale finalizzato a redigere una "Carta della salute globale" che esprima a livello globale i principali bisogni di salute di ciascun individuo ed evidenzi soluzioni efficaci e concrete come risposta. Il progetto, realizzato con il contributo non condizionante di Janssen, vede coinvolti l'area salute di Cittadinanzattiva in collaborazione con la rete europea Active Citizenship Network (ACN).
Il numero maggiore delle scuole che necessitano di ristrutturazione si trovano al sud, e in Sicilia e Calabria sono 32 gli edifici con carenze strutturali evidenti. Sono i dati emersi da CDP Think Tank, che ha analizzato oltre 60 mila edifici scolastici e ha redatto un documento del titolo "Edilizia scolastica e territorio: dove sono i maggiori bisogni?". Le strutture sono state analizzate secondo 4 dimensioni: carenze strutturali, presenza di barriere erchitettoniche, mancanza di accorgimenti per la riduzione dei consumi energetici, assenza di impianto di riscaldamento e carenza nella progettazione antisismica. Lo studio analizza la dotazione strutturale delle scuole soffermandosi sui bisogni che le caratterizzano e che potrebbero essere soddisfatti da un utilizzo delle risorse provenienti dal Piano nazionale di ripresa e resilienza.
La Ministra della Giustizia ha firmato il decreto che costituisce i Gruppi di lavoro che provvederanno alla elaborazione degli schemi di decreto legislativo per l’attuazione della Legge 26 novembre 2021, n. 206, recante la delega al Governo “per l’efficienza del processo civile e per la revisione della disciplina degli strumenti di risoluzione alternativa delle controversie e misure urgenti di razionalizzazione dei procedimenti in materia di diritti delle persone e delle famiglie nonché in materia di esecuzione forzata”. Sono sette i Gruppi che lavoreranno in autonomia su ciascun settore previsto dalla riforma: sono stati coinvolti professori universitari, magistrati e avvocati e insieme ai tecnici dell’Ufficio legislativo e a quelli del Gabinetto della Ministra dovranno tradurre i criteri di delega, già approvati dal Parlamento, in modifiche del codice civile, di procedura civile e delle leggi collegate.
Su Obiettivo Cittadinanza la storia di Zelihan, in Italia a soli 2 anni e che oggi, che di anni in terra romagnola ne ha compiuti 21, ha terminato il suo corso di studi e si è laureata. Eppure Zelihan non ha ancora ottenuto la cittadinanza italiana, sebbene sia cresciuta in Italia e qui abbia concluso i suoi studi, perfettamente integrata nella società. La sua storia è quella di tanti giovani: se anche tu sei ancora in attesa della attesa della cittadinanza puoi partecipare alla nostra campagna #Obiettivocittadinanza raccontandoci la tua storia e puoi inviarci il tuo video e le tue foto.
Abiti in un'area interna e hai realizzato un progetto che ha migliorato la qualità di vita della popolazione che abita in questi territori? Conosci un piccolo comune dell'Italia che ha fatto qualcosa di "straordinarimanete normale" per i suoi residenti? O persone che hanno realizzato azioni e attività utili?
Sta sollevando un vespaio la «proposta indecente» presentata al governo dalle Regioni di «concentrare sui sintomatici l’attività periodica di screening sugli operatori sanitari, prevedendo che i medici e gli infermieri positivi al tampone ma asintomatici e già vaccinati con tre dosi possano lavorare nei reparti Covid». Interviene Giuseppe Cicciù, Presidente di Cittadinanzattiva Veneto.
Il problema è relativo alle iscrizioni ai servizi educativi comunali 0-6 anni per l’anno scolastico 2022-2023. La normativa nazionale prevede che per tutte le scuole la condizione di persona con disabilità sia certificata dall’organismo sanitario. Le famiglie che devono procurarsi per la prima volta la relativa certificazione, indispensabile all’integrazione scolastica, hanno avuto in queste settimane, in tutta Italia, difficoltà ad effettuare le visite necessarie a seguito dell’emergenza sanitaria che ha rallentato le attività delle Asl e delle commissioni medico legali dell’INPS.
Si è concluso il 18 gennaio il progetto "Dica Europa! - Dialogo, Integrazione, Competenze e Abilità nel nuovo Terzo settore”, finanziato attraverso il PON SPAO, promosso da ANPAL e Fondo Sociale Europeo e sviluppato da un partenariato formato dalle società Studio Saperessere e Prodos Consulting, specializzate in formazione e consulenza sui fondi europei, e le reti associative Cittadinanzattiva, Arci e Legambiente.
Cittadinanzattiva, insieme a circa 60 soggetti tra rappresentanti delle istituzioni, dell’Università, del mondo della ricerca, delle organizzazioni civiche e dei pazienti e del mondo privato ,riunitisi in una serie di incontri nel corso di più di un anno, ha messo a punto “Insieme per l’oncologia del futuro”, un documento di visione strategica nella lotta al cancro. Il progetto è realizzato con il supporto di Novartis.
Numerose le proposte e le azioni previste, che nascono anche dalla situazione emergenziale in corso, determinata non solo dalla pandemia ma anche dal contestuale slittamento delle cure ordinarie, e avendo come punto di riferimento il Piano Europeo contro il Cancro e le riforme previste dal PNRR.
Parlare di giovani non basta. L’Italia attraversa una grave crisi generazionale che si esprime in pochi laureati rispetto alla media EU, alto numero di ragazzi e ragazze che non studiano e non lavorano, abbandono scolastico, crisi di natalità, salari bassi di entrata, pervasivo ricorso al lavoro gratuito. L’istruzione è un tassello fondamentale per colmare le disuguaglianze di opportunità, ma non basta. Oggi nel nostro paese il futuro di un giovane o una giovane è determinato in misura sempre maggiore dalla ricchezza della famiglia di origine, che resta una risorsa cruciale. Nell’ambito delle Agorà democratiche, il Forum Disuguaglianze e Diversità organizza il 14 gennaio un’Agorà online sulla sua proposta in due mosse per dare più potere e libertà ai diciotto anni: 1) la modifica dell’attuale imposta su successioni e donazioni, con una soglia di esenzione di 500 mila euro, e solo al di sopra di questa soglia un prelievo progressivo; 2) un’eredità universale, incondizionata e accompagnata al compimento dei 18 anni che verrebbe finanziata in larga parte dalla prima misura.
A partire dal 10 gennaio entrano in vigore una serie di nuove misure che interessano tutti i cittadini italiani per il contenimento dell'emergenza Covid. Gli ultimi aggiornamenti sono contenuti nella nostra Guida Covid -19.
Il PNRR ha destinato 400 milioni di euro alla costruzione di mille nuove mense scolastiche, ed altri fondi arriveranno anche dalla misura europea del Child Guarantee.
E' oramai noto che il tempo che i bambini passano a mensa abbia un valore educativo e formativo rilevante, lo afferma Adriana Bizzarri, coordinatrice della rete Scuola di Cittadinanzattiva, che ha messo in evidenza le maggiori criticità come la scarsità e l'inadeguatezza dei luoghi adibiti a mense. Nel nostro Paese solo in una scuola su quattro è presente un refettorio. In molti istituti si pranza in aula e ciò influisce negativamente sulla salute psicofisica degli studenti.