Il tema della sicurezza è una priorità all’Istituto Meroni di Lissone. Non solo all’interno delle mura della scuola ma anche all’esterno, quando i ragazzi sono impegnati nei percorsi di PCTO (ex alternanza scuola-lavoro).
Proprio per questo sono stati attivati dei corsi sulla sicurezza sui luoghi di lavoro che interessano le classi terze e quarte di tutti gli indirizzi, coinvolgendo circa 260 alunni in attuazione della legge 85 del 3 luglio dello scorso anno che, tra le linee guida, prevede l’obbligo per le imprese che ospitano gli studenti di integrare i documenti di valutazione rischi con una sezione dedicata alle misure specifiche per studenti impegnati nei percorsi di alternanza e impegna la scuola a verificare che l’impresa abbia ottemperato a questa specifica indicazione prima di inviare gli alunni.
Lo sport nelle scuole svolge un ruolo fondamentale nello sviluppo della salute mentale dei bambini e dei ragazzi. Lo spiega uno studio pubblicato su The Conversation che ha monitorato i dati del servizio sanitario del Regno Unito: negli ultimi 7 anni, i giovani tra gli 8 e i 25 anni che soffrono di disturbi mentali sono aumentati del 10%. Ed è da qui che nasce l’esigenza di capire come muoversi in un contesto così delicato: lo sport può svolgere un ruolo importante.
La sesta puntata della web-serie ENGAGE ci ricorda che conoscere consente di aiutare. Avere memoria di eventi precedenti favorisce inoltre consapevolezza e maggiore capacità di risposta alle emergenze.
È una comunità allargata quella che viene colpita e che opera per affrontare l’emergenza. Che siano studenti o lavoratori fuori sede o volontari che mettono la propria esperienza a servizio di chi lontano dal proprio territorio resta vittima di una nuova catastrofe.
"Una road map per le maculopatie - La presa in carico della persona affetta da maculopatia per una gestione equa e appropriata" è il documento frutto del progetto di Cittadinanzattiva, , realizzato con il contributo non condizionato di Roche, che ha avuto come obiettivo la sensibilizzazione delle istituzioni sui percorsi di cura che le persone affette da maculopatie dovrebbero seguire per una gestione efficace della patologia.
Per la redazione del documento Cittadinanzattiva si è avvalsa del contributo fondamentale di un tavolo di lavoro composto da esperti del settore oculistico e da alcune associazioni di pazienti. Il documento, che verrà condiviso gratuitamente sul nostro sito, sarà scaricabile a partire dal 20 febbraio, in concomitanza con la sua presentazione ufficiale.
Nell'ambito dell'iniziativa "Innovazione diagnostica in oncologia: valore e diritti per i pazienti oncologici", con il contributo non condizionato di Bayer, lo scorso 13 novembre si è svolto il secondo di 4 incontri di formazione rivolto a cittadini e pazienti con un focus dedicato alla Regione Calabria. L'obiettivo principale di questi incontri è di sensibilizzare la cittadinanza sui progressi significativi che l'innovazione diagnostica sta apportando nella gestione dei tumori e informare sulle opportunità di cura offerte dalla medicina personalizzata in oncologia. Questi progressi sono fondamentali per garantire l'accesso alle terapie mirate e rappresentano una nuova speranza per i pazienti oncologici.
Sono state pubblicate le modalità operative relative al cosiddetto Bonus mamme previsto dalla Legge di Bilancio 30 dicembre 2023, n. 213 (art. 1, comma 180).
Chi può accedere all’esonero?
L’esonero contributivo riguarda le lavoratrici madri di due o più figli che hanno un rapporto di lavoro dipendente a tempo indeterminato nei settori pubblico e privato, incluso il settore agricolo, compresi i casi di regime di part-time, con l’esclusione dei rapporti di lavoro domestico. Rientrano nell’ambito di applicazione anche i rapporti di apprendistato, in quanto tale rapporto, come previsto dalla normativa vigente, deve considerarsi un contratto di lavoro a tempo indeterminato finalizzato alla formazione e all’occupazione dei giovani. La misura agevolativa si applica sulla quota dei contributi a carico della lavoratrice madre, in relazione ai rapporti di lavoro summenzionati sia instaurati che instaurandi nel periodo di riferimento di seguito descritto.
A seguito dell’avvenuto passaggio al mercato libero e al servizio di tutela della vulnerabilità per i clienti vulnerabili, l’Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente pubblica, con gli stessi tempi e modalità dei mesi scorsi, la componente del prezzo del gas a copertura dei costi di approvvigionamento, applicata ai clienti del servizio di tutela della vulnerabilità.
Consiglio e Parlamento europeo hanno raggiunto un accordo provvisorio sul disegno di legge che mira a ridurre gli sprechi rendendo le riparazioni dei prodotti più accessibili ed economiche.
L’accordo rende più chiari gli obblighi dei produttori e incoraggia i consumatori a prolungare il ciclo di vita di un prodotto attraverso la riparazione. La volontà è chiara: rendere le riparazioni molto più accessibili per i consumatori. La direzione è quella di rendere in futuro sempre più semplice ed economico far riparare i prodotti invece di acquistarne di nuovi e costosi.
È accaduto a Torino, presso la sezione femminile della Casa circondariale “Lorusso e Cutugno” dove il piccolo Aslan, di appena un mese, era stato recluso lo scorso 1 febbraio insieme alla sua giovane madre. Quel bambino che, come tutti i figli di detenuti e detenute, non avrebbe dovuto trovarsi dietro le sbarre. Per fortuna, anche a seguito di diverse denunce da parte di Parlamentari ed Associazioni, il piccolo Aslan e la sua mamma sono stati trasferiti all’Icam di Torino, l’istituto dedicato alle detenute con i loro figli: si tratta di una struttura più accogliente rispetto alla sezione femminile del Carcere, ma che sorge comunque all’interno della Casa circondariale e quindi rappresenta comunque una struttura di detenzione che non può rappresentare la giusta soluzione per arginare il problema.
Il 4 febbraio un giovane ragazzo di 22 anni, Ousmane Sylla, originario della Guinea, è stato trovato morto all’interno del Centro di permanenza per il rimpatrio di ponte Galera, a Roma. Il tragico evento – riconducibile al momento ad un suicidio – ha dato luogo ad innumerevoli proteste da parte dei migranti presenti nel Cpr a causa delle condizioni di vita in cui sono costrette a soggiornare le persone fermate in attesa del rimpatrio.
Cittadinanzattiva Sardegna ODV ETS ha realizzato, con il contributo della RAS - Regione Autonoma della Sardegna e di La Plaia Centro Commerciale, e la collaborazione dell'Unione Avvocati della Sardegna, di ASD A. Giacomini - Cagliari e di AGS Sardegna, una guida per genitori, ragazzi e ragazze e insegnanti, con consigli utili per combattere il bullismo e il cyberbullismo.
Il 30 gennaio Cittadinanzattiva ha presentato online il “modulo introduttivo” del progetto europeo BLISS - Boosting health Literacy for School Students. Il progetto si distingue per il suo ruolo innovativo nella promozione della Digital Health Literacy, un argomento ancora poco sviluppato in Italia.
BLISS si propone lo scopo di potenziare le conoscenze sull’educazione sanitaria digitale, in particolare grazie alla formazione dei docenti delle scuole secondarie di secondo grado. L’incontro introduttivo ha offerto un’anteprima dei contenuti della piattaforma che ospita il corso online, sottolineando e illustrando gli step che coinvolgeranno attivamente i docenti nei prossimi mesi.
Anna Lisa Mandorino, segretaria generale di Cittadinanzattiva, ha dichiarato “abbiamo aspettato qualche giorno, necessario per un approfondimento dei contenuti, prima di esprimere il nostro punto di vista su un decreto che non solo attendevano ma sul quale Cittadinanzattiva, insieme alle altre organizzazioni del Patto, ha fornito un contributo fondamentale di proposte per arrivare ad una riforma condivisa e che rappresenti davvero una svolta per l’assistenza agli anziani non autosufficienti del nostro Paese”
La quinta puntata della web-serie ENGAGE ci racconta il protagonismo dei cittadini, singolarmente o in forma aggregata. Essere fuori dalla propria casa e cercare di comprendere se quando sarà possibile riappropriarsene. L’esigenza di chi risiede nei centri storici martoriati dal terremoto, è sapere cosa si intenda fare di quel centro storico, centro anche della propria quotidianità.
Al Sud i servizi di prevenzione e cura sono più carenti, minore la spesa pubblica sanitaria, più lunghe le distanze da percorrere per ricevere assistenza, soprattutto per le patologie più gravi. Aumentare la spesa sanitaria è la priorità nazionale. Andrebbe inoltre corretto il metodo di riparto regionale del Fondo Sanitario Nazionale per tenere conto dei maggiori bisogni di cura nei territori a più elevato disagio socio-economico. L’autonomia differenziata rischia di ampliare le disuguaglianze nelle condizioni di accesso al diritto alla salute. Queste le principali considerazioni emerse dal Report SVIMEZ “Un Paese, due cure. I divari Nord-Sud nel diritto alla salute”, presentato a Roma. "I dati del report restituiscono l’immagine di un Paese diviso a metà nell’accesso alle cure sanitarie. Dal nostro osservatorio, ed è un ulteriore elemento di preoccupazione, emerge una frammentazione che si aggiunge alle disuguaglianze Sud-Nord poiché riguarda questioni diffuse come la desertificazione dei professionisti e dei servizi. Medici di medicina generale ed infermieri, ad esempio, sono carenti al Nord più che al Sud, ma mancano in generale nelle aree interne, come anche alcuni servizi caratterizzati da alta innovazione e specializzazione. In questo quadro la riforma della autonomia differenziata, sulla quale si continua a ragionare – e per giunta con scarsissimo coinvolgimento dei cittadini - senza la definizione dei Livelli essenziali delle prestazioni, dà come unica certezza quella di amplificare questa frammentazione e di consegnarci un Paese ulteriormente diviso nella garanzia del diritto alla salute", ha dichiarato Anna Lisa Mandorino, Segretaria generale di Cittadinanzattiva, che ha partecipato all'evento di presentazione.
Nel 2023 oltre la metà dei cittadini ha scelto sempre la stessa farmacia, soprattutto se trattasi di pazienti con patologia cronica. Prevenzione attiva e servizi di telemedicina in oltre due farmacie sue tre. Bene la diffusione dei farmaci equivalenti: confermata la fiducia nel farmacista e cittadini consapevoli della convenienza. Antimicrobico-resistenza: impegno comune, ma serve maggiore informazione sia per i farmacisti che per i cittadini.
I dati raccolti testimoniano il processo evolutivo verso la Farmacia dei Servizi ma anche, nel breve termine, la capacità delle farmacie di porsi a disposizione delle comunità locali come supporto del sistema sanitario. In questo quadro emerge la necessità di un potenziamento ulteriore della Farmacia dei Servizi - a partire dalla valorizzazione del rapporto di fiducia tra cittadini e farmacie – e del rafforzamento del ruolo di queste ultime sia in termini di personalizzazione delle cure (con la medicina di genere) sia nella prevenzione e tutela della salute di comunità (con gli screening). Cresce la diffusione dei farmaci equivalenti.
Sono questi alcuni dei temi e dei dati contenuti nel VI Rapporto sulla Farmacia, presentato a Roma e a cura di Cittadinanzattiva in collaborazione con Federfarma.
Sono in corso le adesioni per presentare i progetti alla XVIII edizione del Premio Buone pratiche sicurezza e salute a scuola "Vito Scafidi" dedicato alle scuole di ogni ordine e grado che abbiano realizzato progetti nell'anno scolastico in corso o in quello precedente dedicati ai seguenti temi: Sicurezza a scuola, sul territorio, in rete, salute globale; cittadinanza attiva; sostenibilità ambientale, sociale, economica.
Notificato ad OpenAI, società che gestisce la piattaforma di intelligenza artificiale ChatGPT, l’atto di contestazione per aver violato la normativa in materia di protezione dei dati personali da parte del Garante della privacy.
Lo scorso 30 marzo l’Autorità aveva già emesso un provvedimento per la limitazione provvisoria del trattamento. A seguito dell’istruttoria svolta il Garante ha ritenuto che gli elementi acquisiti possano configurare uno o più illeciti rispetto a quanto stabilito dal Regolamento UE.
Dopo mesi di trattative la Commissione Europea ha approvato lo scorso dicembre il Decreto Ministeriale CER – Comunità Energetiche Rinnovabili, che prevede un fondo di 5,7 miliardi di euro di incentivi per comunità energetiche rinnovabili e autoconsumo collettivo. Il Decreto è ora alla firma della Corte dei Conti e a breve sarà, quindi, operativo. Nel corso dell’appuntamento di Diritti al punto dello scorso 25 gennaio, con Andrea Galliani, Direttore della Direzione Mercati Energia di ARERA e Tiziana Toto, Responsabile nazionale Politiche dei consumatori di Cittadinanzattiva abbiamo carcato di capire insieme il contenuto del Decreto, cosa sono le comunità energetiche, a quali obiettivi rispondono; cosa comporterà nel momento in cui diventerà operativo e perché è importante occuparsene per le organizzazioni civiche.
Il 29 gennaio è stato raggiunto un accordo politico provvisorio tra Consiglio e Parlamento sulla proposta di revisione della direttiva sul trattamento delle acque reflue urbane. L’accordo si pone nella direzione di aggiornare la direttiva in un’ottica di maggiore efficacia, estendendone la portata e allineandola agli obiettivi del Green Deal europeo.
L’accordo ha previsto la definizione di standard più elevati per il trattamento delle acque reflue urbane e il monitoraggio in modo che non vengano rilasciate sostanze nocive, come microplastiche o PFAS, nell’ambiente.
Il procedimento avviato dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato si è concentrato sulla comunicazione commerciale diffusa sul sito web fileni relativamente alle dichiarazioni circa:
La Corte Costituzionale, con una storica decisione, ha dichiarato illegittimo il divieto assoluto all’affettività (e quindi anche alla sessualità) in carcere, che in Italia esiste per via di una norma che impone il controllo a vista sui detenuti durante i colloqui con i loro coniugi o conviventi. I colloqui dei detenuti sono, infatti, sottoposti ad uno stretto controllo da parte degli agenti di polizia penitenziaria, anche se le conversazioni rimangono private: tuttavia, questa modalità ha sempre limitato la libertà della persona incidendo fortemente sul diritto all’affettività, escludendo anche ogni forma di sessualità all’interno dell’istituto penitenziario.
Il 25 gennaio, presso la Corte di Cassazione, si è svolta la cerimonia di apertura dell’Anno Giudiziario 2024, nel corso della quale è stata illustrata la relazione sull’amministrazione della giustizia per l’anno 2023 ed affrontate tutte le questioni principali che riguardano il funzionamento del Servizio Giustizia. A seguire, si sono svolte le cerimonie presso le 26 Corti di Appello italiane. La cerimonia di inaugurazione si è svolta in un periodo caratterizzato da diverse riforme organizzative e procedurali, ed il panorama della Giustizia italiana è stato al centro di profonde riflessioni, senza tuttavia dimenticare le grandi criticità ed i problemi che caratterizzano il sistema.
Lavori di manutenzione straordinaria conclusi, verifiche tecniche effettuate: da oggi bambini, bambine e insegnanti della scuola materna Gesù Bambino di Bollate, tornano nelle loro aule. La scuola materna comunale di via Ospitaletto era stata chiusa lo scorso novembre quando il maltempo aveva causato allagamenti, infiltrazioni e danni che non permettevano di offrire ai bambini e al personale scolastico la sicurezza obbligatoria e necessaria per lo svolgimento delle loro attività. L’amministrazione comunale aveva individuato una soluzione temporanea per garantire il servizio e in questi mesi le attività didattiche e ludiche sono continuate in alcuni spazi, appositamente allestiti, nella scuola primaria Don Milani di via Coni Zugna. Nelle scorse ore la buona notizia.
Dall’ultimo report «Ecosistema scuola» pubblicato da Legambiente relativo al 2022, emerge che le scuole piemontesi sono bocciate in verifiche di vulnerabilità sismica e percorsi sicuri casa-scuola. Per l’impatto del Pnrr sull’edilizia scolastica, con priorità alla sicurezza, si dovrà ancora aspettare: il Piemonte è in quinta posizione come stato di avanzamento dei progetti. I lavori sono stati aggiudicati nel 56,7% dei casi, il 12,2% è in fase di gara, il 31,2% ancora bloccato nella fase iniziale.