In March, the SCUDI project “SCuola di Diritti umani (School of Human Rights)” was launched, “promoted by Cittadinanzattiva and CILD the strategic litigation for the protection of migrants' rights”. This innovative initiative aims to strengthen the protection of human rights for migrants who arrive in Italy. SCUDI is a project funded by the European Commission under the “Citizens, Equality, Rights and Values'' (CERV) Program and aims to develop strategic litigation skills as a key tool for implementing the Charter of Fundamental Rights of the European Union in the Italian national context.
Premessa
I modelli di consumo di informazioni e servizi stanno cambiando. Sempre più spesso le persone cercano notizie in ambienti online, utilizzano i social network per scambiarsi idee e/o opinioni e per condividere contenuti, molti servizi relativi sia alla formazione che allo svago passano per la fruizione online, così come molti servizi della pubblica amministrazione, ecc …
La disponibilità e l’utilizzo di connessioni sempre più veloci e “capienti” sta diventando prerequisito per rendere più agevole l’accesso ad una molteplicità di servizi.
Lo scenario delle aree interne nel nostro Paese fotografa un territorio esteso dal punto di vista geografico e alquanto frammentato in tema di erogazione e fruizione di servizi, in particolare quelli essenziali (salute, istruzione e mobilità).
Le aree interne si caratterizzano inoltre per uno spopolamento progressivo e per l’invecchiamento della popolazione residente nonchè per un aumento del livello delle disuguaglianze
Cittadinanzattiva, che attraverso iniziative concrete sul territorio sostiene da anni una strategia nazionale delle aree interne di ampio respiro in grado di garantire servizi essenziali imprescindibili per chi abita questi territori, dal 6 dicembre 2023 attiva una nuova edizione di “Chi l’ha fatto?” il premio per le buone pratiche realizzate nelle aree interne, che abbiano in qualche modo contribuito a migliorare la qualità della vita ai residenti di questi luoghi.
Da una nostra precedente indagine civica sul grado di diffusione e di accesso ai test genomici nella medicina personalizzata in oncologia emergeva nel nostro Paese un quadro disomogeneo in termini di accesso alla medicina personalizzata e uno scarso livello di conoscenza e consapevolezza sul tema da parte dei cittadini intervistati.
A distanza di quasi due anni, nonostante le evidenze scientifiche e lo stanziamento di fondi ad hoc finalizzati a garantire un accesso equo e uniforme su tutto il territorio nazionale - in particolare per i test genomici per la personalizzazione delle terapie del tumore del seno - l'attenzione delle Regioni su questa opportunità appare ancora disomogenea, tanto da creare delle disuguaglianze nell'accesso.
Chiamate indesiderate? Forse, non tutti sanno che esiste il Registro pubblico delle opposizioni (RPO) nato con l’obiettivo di arginare il fenomeno delle chiamate del telemarketing. Il Registro pubblico delle opposizioni è un servizio pubblico e gratuito italiano, che consente al cittadino di opporsi all’utilizzo del proprio numero telefonico, fisso o di cellulare e dell'indirizzo postale per finalità pubblicitarie e ricerche di mercato.
La violazione del diritto di opposizione dei contraenti telefonici è disciplinata dal Codice in materia di protezione dei dati personali e dal Regolamento generale sulla protezione dei dati (RGPD), che prevede l’applicazione da parte del Garante per la protezione dei dati personali di sanzioni amministrative pecuniarie fino a 20 milioni di euro o per le imprese fino al 4 % del fatturato mondiale totale annuo dell’esercizio precedente, se superiore.
Cittadinanzattiva aderisce all’iniziativa del Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) per la realizzazione di attività di diffusione e promozione del Registro pubblico delle opposizioni presso i consumatori con l’obiettivo di favorire la piena consapevolezza dei propri diritti e delle modalità di opposizione al trattamento dei dati per finalità commerciali.
Per informazioni, assistenza e tutela Cittadinanzattiva mette gratuitamente a disposizione dei cittadini uno sportello telefonico nazionale, raggiungibile al numero 0636718040 (lunedì, mercoledì e venerdì dalle 14 alle 17) e una mail
A disposizione dei cittadini inoltre alcuni approfondimenti, articoli di newsletter, attività DEM e social e altro ancora al fine di fornire una informazione corretta e puntuale informazione su come tutelarsi dal telemarketing.
I TRE APPROFONDIMENTI
Cosa è e come funziona il Registro pubblico delle opposizioni
Come proteggersi dal telemarketing selvaggio
La tutela dei consumatori e le azioni sanzionatorie del Garante della Privacy
Durata: luglio- ottobre 2023
Per maggiori informazioni:
L’iniziativa è finanziata dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy
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In continuità con le iniziative avviate negli scorsi anni, che hanno visto la pubblicazione del Manifesto per il diritto alla medicina personalizzata , di una raccomandazione civica sul Percorso di implementazione della medicina personalizzata in oncologia. Raccomandazione civica , e dell’ Indagine civica sul grado di diffusione e di accesso alla medicina personalizzata , Cittadinanzattiva intende realizzare 4 eventi di formazione (con focus regionali: Lombardia, Calabria, Abruzzo e Sicilia), rivolti alla cittadinanza per avviare un'azione di costruzione di awareness e consenso finalizzata all’’allargamento dell’accesso agli NGS ai pazienti per la cui patologia oncologica è presente una cura.
Sulla medicina personalizzata in oncologia è in atto un cambiamento epocale da un punto di vista scientifico, tecnologico e culturale nell’approccio alla cura dei tumori; un approccio genomico “mutazionale” in grado di dare risposte mirate e personalizzate a ogni singola persona.
Finanziato dal programma Horizon Europe, RESILIAGE (Advancing holistic understanding of community RESILIence and heritAGE drivers through community-based methodologies) è un progetto triennale di ricerca ed innovazione che si propone di fornire nuove conoscenze e soluzioni efficaci per sostenere la resilienza delle comunità europee colpite da disastri ed emergenze. Dall'inizio del nuovo millennio, sono state oltre 1.200 le catastrofi che si sono abbattute nel territorio europeo, colpendo circa 15 milioni di persone. Gli impatti di questi eventi estremi sono stati amplificati dalle disuguaglianze sociali e dalle crisi economiche e politiche in atto, che negli anni hanno progressivamente ridotto le capacità di prevenire ed affrontare adeguatamente questi eventi.
Il tuo Paese è preparato per eventuali nuove pandemie? L'obiettivo generale dell'indagine è quello di raccogliere il punto di vista di cittadini e operatori sanitari in diversi Paesi, a partire dagli Stati Uniti, in merito alla loro percezione di quanto la propria nazione sia preparata a future minacce per la salute pubblica legate alle malattie infettive (incluse future pandemie/endemie).
Premessa
Le malattie cardiovascolari rappresentano una delle principali cause di morte nel mondo ,e le donne sono particolarmente vulnerabili a questo tipo di problemi di salute, soprattutto nel periodo peri e post menopausale. Spesso, purtroppo, sono invece proprio le donne a non prestare la giusta attenzione alla prevenzione del rischio cardiovascolare e alla consapevolezza relativa al loro stato di salute.
Ecco perché la Campagna “Cuore in farmacia” mira a promuovere un nuovo approccio consapevole alle patologie nell'ambito della medicina di genere e a sottolineare l'importanza per il mondo femminile della prevenzione in ambito cardiovascolare e metabolico, esplicitando appunto in questa prima edizione anche nel naming "Cuore di donna in farmacia".
Il nuovo progetto realizzato da Active Citizenship Network, è focalizzato sul continuare a sostenere la necessità di rafforzare la vaccinazione degli adulti in Europa. L'idea è quella di contribuire a migliorare la collaborazione con i diversi attori della sanità e la fiducia della comunità nella scelta del vaccino, coinvolgendo sempre le associazioni di cittadini e di pazienti in tutta Europa per conoscere e attuare meglio le politiche vaccinali.
Il progetto è realizzato grazie al supporto incondizionato di NOVAVAX,
Il Rapporto Annuale sulla Farmacia, giunto nel 2023 alla sua sesta edizione, è coordinato dall’Agenzia di Valutazione Civica di Cittadinanzattiva e realizzato in partnership con Federfarma.
Sin dalla sua prima edizione, il Rapporto sulla Farmacia si è focalizzato sul ruolo della farmacia in Italia quale presidio di prossimità, con la finalità generale sia di contribuire a qualificare il rapporto tra farmacia/farmacista e cittadino, in un’ottica di reciproca fiducia, scambio e collaborazione, sia di contribuire a tracciare l’evoluzione della farmacia di comunità alla luce della riorganizzazione dei servizi sanitari territoriali, valorizzando il punto di vista di cittadini e farmacisti; tema quanto mai attuale alla luce della Missione 6 del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e della relativa riforma contenuta nel DM 77/2022.
Guarda la registrazione dell'evento "Cittadini e sostenibilità energetica" del 14 dicembre 2023
Scarica le cartoline dell'evento
Scopri le proposte di buone pratiche premiate (evento dicembre 2024)
Contesto di riferimento
Il piano REPowerEU ha aiutato ad alzare sia gli obiettivi di efficienza energetica al 2030 (dal 9% al 13%) che quelli di diffusione di energie rinnovabili (dal 40% al 45% del fabbisogno energetico complessivo europeo), confermando le direttive del “Fit for 55” e gli impegni di abbattimento dei gas serra entro il 2030. Nel discorso sullo stato dell’Unione, l’esecutivo Ue ha proposto inoltre una riduzione del consumo di elettricità di almeno il 5% durante le ore di punta per i prossimi anni.
Dati questi obiettivi, e in considerazione dell’attuale contesto geopolitico che ha evidenziato la fragilità dei nostri approvvigionamenti, diventa sempre più pressante la necessità di favorire una transizione ecologica “giusta”. Tale necessità impone, a nostro avviso, un’azione coordinata da parte di tutti i soggetti coinvolti, a partire dai consumatori, sempre più attori e protagonisti del mercato dell’energia.
Questo progetto, che sarà realizzato dalla rete europea di Cittadinanzattiva, Active Citizenship Network (ACN), soprattutto in modalità online, è incentrato sulla necessità di continuare a sostenere il rafforzamento della vaccinazione degli adulti in Europa. L'idea è quella di valorizzare l'importanza dell'empowerment delle persone nella scelta del vaccino e la collaborazione con i diversi attori della sanità, coinvolgendo in primo luogo le associazioni di cittadini e pazienti in tutta Europa per conoscere e attuare meglio le politiche vaccinali.
Il progetto BLISS – avviato a dicembre 2022 - vuole rispondere, con un intervento integrato sia dal punto di vista formativo sia sociale, al “bisogno di salute”, strettamente collegato alla necessità di avere strumenti per reperire, analizzare e comprendere le notizie riguardo alla salute. Competenze che rientrano nella cosiddetta “alfabetizzazione sanitaria digitale”, come definita dall’OMS.
Obiettivo è promuovere strategie pedagogiche innovative nel contesto della trasformazione digitale, offrendo un percorso formativo rivolto in prima istanza ai docenti ma di cui poi beneficeranno studenti delle scuole secondarie di 6 paesi europei.
Dato il forte incremento nell’utilizzo delle tecnologie digitali, sia come reazione all’isolamento (dovuto agli anni di pandemia da Covid-19), sia come conseguenza di tutte quelle attività -formative e non- che sono passate al digitale (DAD inclusa), il progetto fornirà percorsi e contenuti formativi sull'apprendimento digitale della salute che siano accessibili, comprensibili ed accattivanti.
Cos'è MOB?
MOB è un progetto destinato a ragazze e ragazzi provenienti da tutta Italia, pronti a mettersi in gioco per scoprire cosa vuole dire mobilità sostenibile, sviluppando una capacità critica e di elaborazione personale che li porti a esporre le proprie idee di fronte a un pubblico o a discutere le proprie proposte con cittadini e decisori pubblici.
Il progetto vuole generare consapevolezza sul tema, dando voce alle loro idee e promuovendo il loro coinvolgimento in esperienze di cittadinanza attiva.
Cosa significa MOB
Il nome MOB gioca sul duplice significato di mobilità e di moltitudine di persone, chiamate a raccolta per rivoluzionare il concetto stesso di mobilità sostenibile che deve essere posta al centro della loro esperienza di cittadini delle comunità in cui vivono.
Con il logo, nel quale si richiama il movimento di rivoluzione della Terra attorno al Sole, si vuole promuovere un messaggio forte: come nel passaggio dal modello geocentrico a quello eliocentrico è fondamentale un cambio di paradigma anche in tema di mobilità. È indispensabile allargare i propri orizzonti verso forme di mobilità nuove, sostenibili e alternative a quelle tradizionali.
Obiettivi Agenda 2030
Il progetto mira a contribuire al raggiungimento dei seguenti obiettivi:
4 – Istruzione di qualità
11 – Città e comunità sostenibili
Bando MOB e primo step di selezione
Coltiva una nuova idea di movimento
Grazie a questa attività sono state raccolte idee e proposte formulate da giovani dai 16 ai 21 anni. I vincitori del primo step di selezione sono stati coinvolti in laboratori e incontri ispirazionali alternati a momenti di relax e divertimento nel Camp Festival di MOB (Cesenatico, 8 - 10 settembre 2023).
Secondo step di selezione: evento e progetti
Metti in moto la mobilità sostenibile
Con un secondo step di selezione, a novembre 2023 sono state individuate 10 idee visionarie che sono state presentate l’11 maggio 2024 a Bologna nell’ambito dell'evento nazionale Let's MOB: 10 GENZ presentano 10 idee di mobilità per il futuro dedicato alla Generazione Z con creator e influencer, e 3 progettualità da accompagnare nella realizzazione in altrettanti Comuni italiani, che sono diventate oggetto di workshop di discussione tra marzo e maggio 2024, revisione e co-progettazione con cittadini, stakeholder e policy makers nei territori al centro delle proposte selezionate.
I 10 vincitori e vincitrici della categoria "Idee dal futuro"
Le 3 proposte vincitrici della categoria "Proposte per il presente"
Timeline

Per ulteriori dettagli leggi il regolamento https://www.fondazioneunipolis.org/mob
Per maggiori informazioni
Durata: 2023-2024
Mob – movimento in rivoluzione è un progetto di Fondazione Unipolis in partnership con Cittadinanzattiva
Consulta il calendario del ciclo di webinar
Con il focolaio scoperto a Codogno a fine febbraio 2020, l’Italia è stato il primo Paese europeo ad essere colpito dalla pandemia da Covid-19, un’emergenza senza eguali nella storia contemporanea, fronteggiata in totale assenza di esperienze pregresse e di procedure consolidate e in condizioni di forte carenza di risorse sanitarie da mettere in campo.
A distanza di tre anni, lo scenario attuale è fortemente mutato. I dati dei nuovi casi e dei decessi per Covid-19, pubblicati dall’Istituto Superiore Sanità, continuano a diminuire, così come nel resto dell’Europa, secondo l’Ecdc (European Centre for Disease Prevention and Control).
SCARICA " LA CARTA DELLA QUALITA' E DELLA SICUREZZA DELLE CURE"
Può accadere che un cittadino in condizioni di degenza per un ricovero o dopo un intervento sanitario (ad esempio un'operazione chirurgica) possa contrarre una infezione (infezione correlata all'assistenza o ICA). Questa è tanto più difficile da trattare se deriva da batteri resistenti agli antibiotici (fenomeno dell'antibiotico resistenza). In tali casi, le complicanze possono essere gravi o addirittura portare alla morte.
L’Azienda/struttura aderente alla CARTA riceverà un bollino identificativo dell’iniziativa quale segno di riconoscimento della volontà di implementare in maniera ancora più efficace e innovativa l’applicazione delle pratiche, dei protocolli, delle procedure a garanzia della sicurezza e della qualità delle cure, previste nella struttura.
Alla tavola rotonda sono stati invitati in qualità di relatori i principali stakeholder che hanno partecipato alla redazione della Carta e alcune Centrali d'acquisto/soggetti aggregatori per ampliare ed allargare il panel degli attori coinvolti.
L'obiettivo dell'evento è di continuare a creare engagement sul tema:
- stimolare l'adozione e l'applicazione della Carta e dei suoi contenuti;
- continuare ad ampliare la diffusione della Carta, grazie al coinvolgimento di tutti i soggetti che hanno preso parte alla sua realizzazione (Professionisti sanitari, Società scientifiche, Associazioni di pazienti);
L'iniziativa è sostenuta con il contributo non condizionato di:
Premessa
Un'economia circolare è sostenibile se è in grado di ridurre al minimo i rifiuti e contemporaneamente di massimizzare il valore dei materiali di scarto (organici). Per raggiungere questo obiettivo, i materiali di scarto organici richiedono una valutazione sufficiente. Inoltre, devono essere garantite la tracciabilità e la rintracciabilità delle materie prime biologiche e le rispettive catene di valore bio-based devono essere certificate in modo pratico. Tuttavia, gli attuali schemi di certificazione devono essere rafforzati, poiché non tutti soddisfano sufficientemente i requisiti specifici delle risorse biologiche.
E' quasi tempo di partire per la nuova edizione della Fiera DIDACTA, uno degli eventi più importanti per il mondo dell'istruzione. Quest'anno la fiera si terrà a Firenze dall'8 al 10 marzo 2023 e siamo emozionati di annunciare che anche noi di Cittadinanzattiva saremo presenti con uno stand!
Saremo lì con voi, al terzo piano insieme alle altre associazioni del terzo settore, pronti a parlare di sicurezza e salute a scuola. Sarà un'occasione unica per discutere dei temi che ci stanno a cuore e per confrontarci con docenti e professionisti del settore.
Al via la XVII edizione del Premio Buone Pratiche Sicurezza e salute a scuola "Vito Scafidi", realizzato dalla Scuola di Cittadinanzattiva, e rivolto a tutte le scuole di ogni ordine e grado, asili nido compresi, che abbiano realizzato un progetto in almeno uno dei 3 ambiti tematici: sicurezza a scuola e sul territorio; educazione al benessere; cittadinanza attiva.
Questa edizione contiene anche una sezione speciale "Dai voce alla sicurezza e alla sostenibilità" con l’intento di far produrre e lanciare messaggi da parte dei ragazzi al mondo degli adulti e/o ai propri coetanei per mobilitarsi su tutti i livelli e prevenire/fronteggiare terremoto, alluvione, cambiamento climatico e stimolare le istituzioni a mettere in campo programmi di azione efficaci. Una giuria di esperti valuterà i progetti pervenuti e selezionerà i lavori migliori che saranno premiati durante un evento a Roma nel mese di Aprile.
Il crescente interesse al tema della sicurezza ed il consenso appassionato dimostrato dalle scuole alla Campagna Impararesicuri ci ha convinto del fatto che le scuole abbiano interesse a far conoscere quanto stanno facendo nell'ambito della prevenzione alla sicurezza, confrontandosi con le esperienze realizzate da altre scuole. Per tutto questo e in linea con la tradizione che da anni contraddistingue Cittadinanzattiva (vedi premio Villirillo e Alesini, rispettivamente per le buone pratiche nei servizi di pubblica utilità e nella sanità), è stato istituito il Premio delle Buone Pratiche di Educazione alla Sicurezza e alla Salute, intitolato alla memoria di Vito Scafidi, il ragazzo morto nel crollo del contro soffitto del Liceo Darwin di Rivoli (TO) nel novembre 2008.
Obiettivo del concorso è far conoscere le buone pratiche presenti nelle scuole del nostro Paese. Il tempo massimo per partecipare ed inviare i progetti è il 5 marzo 2023.
Consulta il bando e gli allegati:
Premessa
Le prove raccolte durante la pandemia mostrano che il COVID-19 ha avuto un impatto significativo, ad esempio, sulle malattie non trasmissibili (NCD): infatti, i pazienti oncologici e cronici sono stati lasciati “indietro” per diversi mesi. Dal punto di vista di un'organizzazione che promuove l'attivismo dei cittadini per la tutela dei diritti di tutti, offrendo sostegno alle persone in condizioni di vulnerabilità, non era accettabile che si rispondesse ai bisogni immediati dei cittadini che si trovavano ad affrontare la pandemia di Covid-19 semplicemente chiudendo i servizi. Sono invece sempre più necessarie soluzioni organizzative alternative per garantire la continuità e la qualità delle cure, nonché una forza lavoro sanitaria resiliente.
Il crescente interesse al tema della sicurezza ed il consenso appassionato dimostrato dalle scuole alla Campagna Impararesicuri ci ha convinto del fatto che le scuole abbiano interesse a far conoscere quanto stanno facendo nell'ambito della prevenzione alla sicurezza, confrontandosi con le esperienze realizzate da altre scuole.
Lo scenario delle aree interne nel nostro Paese fotografa un territorio esteso dal punto di vista geografico e alquanto frammentato in tema di erogazione e fruizione di servizi, in particolare quelli essenziali (salute, istruzione e mobilità).
Le aree interne si caratterizzano inoltre per uno spopolamento progressivo e per l’invecchiamento della popolazione residente nonchè per un aumento del livello delle disuguaglianze
Cittadinanzattiva, che attraverso iniziative concrete sul territorio sostiene da anni una strategia nazionale delle aree interne di ampio respiro in grado di garantire servizi essenziali imprescindibili per chi abita questi territori, dal 12 gennaio 2023 attiva una nuova edizione di “Chi l’ha fatto?” il premio per le buone pratiche realizzate nelle aree interne, che abbiano in qualche modo contribuito a migliorare la qualità della vita ai residenti di questi luoghi.
Scarica il Documento integrale e l'Abstract.
La pandemia globale che stiamo ancora vivendo ha messo in luce uno dei vulnus storici del nostro Servizio Sanitario Nazionale, relativo al tema dell’accesso alle cure.
Oggi più che mai è il momento di agire per ripensare nel concreto a un nuovo modello di accesso alle cure farmacologiche che sia più agile ed omogeneo.
Durante l’emergenza da Covid-19, sono state avviate alcune misure che hanno semplificato e sburocratizzato alcuni processi favorendo un accesso più agevole alle cure per tutta la popolazione e, in particolare, per le persone fragili e affette da patologia cronica.